“L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali” (art.11 della Costituzione della Repubblica Italiana).
La CGIL esprime profonda preoccupazione per la tensione crescente ai confini dell’Ucraina, condanna con forza ogni iniziativa che possa minare la pace e la stabilità in Europa e ribadisce la propria contrarietà a qualsiasi guerra e conflitto.
La vita, la sicurezza e il benessere di milioni di persone sono concretamente messe a rischio da questa escalation.
La CGIL chiede al governo Italiano, agli Stati membri ed alle istituzioni dell’UE di impegnarsi in una iniziativa di neutralità attiva per ridurre la tensione e promuovere un accordo politico tra tutte le parti.
Il silenzio delle Nazioni Unite e l’incapacità oggi dell’UE di svolgere il ruolo di mediatore affidabile ed autorevole, trattandosi di una crisi alle porte dell’Europa, sono segnali preoccupanti.
Occorre un intervento deciso delle istituzioni europee affinché si definisca un quadro negoziale che consenta di giungere a un’intesa globale sulla sicurezza in Europa, applicando gli accordi di Minsk e nel rispetto degli accordi di Helsinki, ribadendo il principio dell’inviolabilità delle frontiere.
Il governo Italiano e l’Unione Europea devono ribadire il rifiuto di ogni intervento militare, rilanciando le trattative sulla riduzione degli armamenti a partire dal trattato INF sulle forze nucleari a medio raggio, promuovendo un clima di distensione e cooperazione.
Ad oggi hanno aderito all’appello della CGIL di Caserta:
Arci Caserta, Anpi Caserta, Libera Caserta, Associazione Campo dei fiori, Comitato don Peppe Diana, Nero e non solo! Onlus, Legambiente Caserta, Rain arcigay Caserta, Associazione melagrana, Cooperativa Apeiron, Sinistra Italiana Caserta, Cds A.M.A OdV, U.l.i.vo. OdV, Pronto Diritti Ama, Laboratorio sociale Millepiani, Comitato per Villa Giaquinto, Generazione libera Caserta, AGESCI Caserta 2, Movimento nonviolento presidio Antigone, Casa Nogaro, Noi genitori di tutti odv, Rete di cittadinanza e comunità, Partito della Rifondazione Comunista- Sinistra Europea Caserta, Movimento internazionale per la Pace e la Salvaguardia del Creato III Millennio della prov. Caserta, Cobas scuola Caserta, Auser Caserta, Caritas diocesana Caserta, Cidis, Terra coord. Caserta, Caserta Decide.
Anche la redazione e tutti i collaboratori dell’emittente Radio PRIMARETE Caserta esprimono la propria adesione all’appello della CGIL di Caserta.