Il PNRR è una grande opportunità, anche e soprattutto per ricondurre l’Italia entro parametri internazionali maggiormente riguardosi per la parità di genere.
Ma quali sono le opportunità del PNRR su questo tema e quali posso essere gli strumenti da mettere in atto?
Prova a rispondere a questa ed a numerose altre domande il convegno «Strategia Nazionale per la Parità di Genere e il P.N.R.R. – Discipline a confronto» organizzato, presso la sala consiliare della Camera di Commercio di Caserta, dalla sezione di Caserta dell’Associazione Donne Giuriste Italia.
La Strategia Nazionale per la Parità di Genere 2021-2026, del Dipartimento delle Pari Opportunità presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, approvata nel luglio 2021, è stata oggetto di approfondimento con i rappresentanti delle Regioni, degli Enti territoriali e delle Parti Sociali ponendosi come strategia di riferimento per l’attuazione del PNRR e la riforma del Family Act.
La parità di genere rappresenta un obiettivo di livello internazionale, prevista nell’Agenda ONU 2030 per lo Sviluppo Sostenibile che pone come obiettivo 5 (su 17) il raggiungimento della Piena parità per tutte le ragazze e donne del mondo, che non sarà possibile se non in maniera del tutto dipendente dal conseguimento degli altri che contemplano un necessario lo sviluppo socio-economico, correlato da un lato al corretto e responsabile utilizzo delle risorse naturali, contenimento dell’inquinamento ambientale e dall’altro ad un processo di digitalizzazione e introduzione delle nuove tecnologie in ogni ambito disciplinare.
Da qui il concetto di dipendenza del raggiungimento della piena parità attraverso il conseguimento degli altri obiettivi: una società povera, arretrata culturalmente, nell’organizzazione socio-strutturale-sanitaria non potrà mai garantire le condizioni minime per una piena cittadinanza alle donne.
Interverranno, al convegno, Francesco Sbordone (Ordinario di Diritto Civile Università della Campania «Luigi Vanvitelli») sul tema La trasparenza salariale nel diritto dell’Unione Europea, Nicoletta De Angelis (Assegnista di Ricerca di Diritto del Lavoro) su L.162/2021 di modifca del codice di Pari Opportunità e P.N.R.R. e Marianna Mauriello (Consigliera di Parità della Provincia di Caserta) su La certificazione di genere e compiti delle Consigliere di Parità.
Seguiranno Zuzana Simonova (C.U.G. della A.O.R.N. di Caserta) che parlerà di Equità – nuovo paradigma della sanità attento alle diversità di genere, quindi Giada Lettieri (Ricercatrice Université Catholique de Louvain, Louvain-la-Neuve, Belgium) che conferirà su Teoria della mente e propensione alla gender equality.
Chiuderanno Marinella Amoroso (Delegata MOICA-APS al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali) su Gender Pay Gap e accesso alla carriera, Emilia Borgia (Consigliere COA di Santa Maria C.V.) che parlerà di Deontologia Forense e la testimonianza di Carmela Del Basso, inprenditrice casertana e già componente del CDA del Museo Campano di Capua.
Saluteranno ed introdurranno Anna Di Mauro (Presidente A.D.G.I. Caserta), Tommaso De Simone (Presidente Camera di Commercio di Caserta), Ugo Verrillo (Presidente COA di S. Maria C.V.), Luciana Amoroso (Presidente MOICA Caserta) e Vincenzo Caserta (Presidente RC Caserta Luigi Vanvitelli). Modera Marianna Pignata (Delegata del Rettore per le Pari Opportunità Università della Campania «Luigi Vanvitelli»).
L’evento è patrocinato dal Distretto Rotary Italia 2101 (commissione contro la violenza sulle donne «Empowering Girls», presieduta da Rosaria Bruno), dal Rotary Club Luigi Vanvitelli di Caserta, dal Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi della Campania «Luigi Vanvitelli», dalla Confindustria Caserta, dal Moica Caserta, dalla Consigliera di Parità della Provincia di Caserta, dalla Consigliera di Parità della Regione Campania, dall’Ordine degli Avvocati di Santa Maria Capua Vetere e dalla Camera di Commercio di Caserta.