Presentazione dei singoli giocatori e dei componenti lo staff della Juvecaserta, dei progetti in corso di realizzazione, anche in campo sociale, illustrazione della immagine della campagna abbonamenti e dell’accordo quadro stipulato con la Reggia di Caserta e l’Istituto Statale di San Leucio: sono stati questi gli argomenti trattati nel corso dell’incontro svoltosi nella prestigiosa cornice del teatro “Costantino Parravano” di Caserta per condividere con i tifosi e la città l’avvio della nuova avventura del club bianconero nel basket nazionale.
Condotta da Jolanda De Rienzo, volto noto dei programmi sportivi dell’emittente televisiva Sportitalia, la serata si è aperta con l’intervento del sindaco Carlo Marino, che ha portato il saluto della città, ricordando il ruolo svolto dalla Juvecaserta nella storia casertana, soffermandosi anche sui programmi che l’amministrazione comunale sta portando avanti nel campo della impiantistica sportiva.
Chiamati singolarmente, sul palco si sono riuniti i giocatori, staff tecnico, sanitario e dirigenziale.
Gli obiettivi, le impressioni ed il rapporto con i tifosi e la città hanno costituito, poi, l’oggetto delle domande rivolte dalla conduttrice al direttore sportivo Nando Gentile, al coach Sergio Luise, al capitano Biagio Sergio ed ai giocatori Mastroianni, Drigo e Mei.
A conclusione della breve chiacchierata è stata presentata la nuova divisa da gioco realizzata quest’anno dal prestigioso marchio internazionale dell’Adidas. Ed è stato il capitano Biagio Sergio a mostrarla, regalandone una a Jolanda De Rienzo.
Sul palco, dopo che la squadra ha ripreso posto in platea, è stato chiamato Gianfranco Maggiò, presidente di quella Juvecaserta vincitrice del titolo italiano nel 1991 e protagonista di tante finali nazionali ed europee.
È, quindi, intervenuto il presidente Francesco Farinaro per illustrare il progetto societario che vuole costituire un punto di riferimento non solo in campo sportivo, ma anche nel sociale nella convinzione dell’importanza dei valori propri dello sport fondamentali nella formazione dei giovani; riferimento che va ad estendersi anche a livello regionale come dimostrato dalla collaborazione con l’IPM di Nisida, rappresentato in platea dal direttore Gianluca Guida e dalla presenza della squadra bianconera alla prossima inaugurazione di un campo sportivo polivalente nel parco verde di Caivano, in provincia di Napoli.
A tanto si aggiungono tutta una serie di collaborazioni già avviati con alcune scuole del capoluogo – rappresentate in platea dai capi d’Istituto e da una rappresentanza di studenti – ma che si amplierà anche ad altri enti scolastici.
Particolarmente applaudito il videomessaggio di Boscia Tanjevic a conferma del solido legame che ha sempre contraddistinto il rapporto tra il famoso tecnico montenegrino e la città che l’accolse negli anni ottanta e nella quale riuscì a creare il “miracolo Caserta”. Quel periodo che ha costituito anche l’oggetto dell’intervento di Gianfranco Maggiò, presidente della Juve scudettata, che ha inteso ripercorrere l’impegno profuso dal padre Giovanni e dalla sorella Ornella senza sottacere l’apporto silenzioso della madre Maria.
Sul palco è salita, quindi, una studentessa del Liceo Statale di San Leucio che ha svelato il claim e l’immagine della campagna abbonamenti, ricavata da una rielaborazione digitale del famoso dipinto di J.P. Hackert “Mietitura a San Leucio”, esposto nello studio di Ferdinando IV alla Reggia di Caserta. Una immagine rielaborata al computer dal prof. Francesco Capasso con gli studenti del Liceo Artistico. Ed è stato proprio questo anche l’argomento delle interviste condotte da Francesco De Luca, capo della redazione sportiva de “Il Mattino” al direttore della Reggia vanvitelliana, arch. Tiziana Maffei, lo stesso prof. Francesco Capasso, il direttore generale del club bianconero, Andrea Di Nino, e l’avv. Gennaro Iannotti in rappresentanza dei tifosi bianconeri.
Dopo la chiusura di Jolanda De Rienzo, la serata ha avuto una simpatica appendice fuori dal teatro con i giocatori bianconeri che si sono trattenuti a chiacchierare amichevolmente con i loro sostenitori.