A Villa Literno, i carabinieri del Nucleo operativo e Radiomobile della Compagnia di Casal di Principe, unitamente a quelli della locale Stazione, hanno proceduto al fermo di indiziato di delitto per tentato omicidio e per detenzione e porto abusivo di armi comuni da sparo, di un cinquantaduenne del luogo.
L’uomo, nella scorsa serata, nei pressi di via San Sossio del comune di Villa Literno, avrebbe esploso, a seguito di un diverbio scaturito da futili motivi, un colpo con il fucile di sua proprietà, all’indirizzo di un suo concittadino.
La vittima, raggiunto autonomamente il pronto soccorso dell’ospedale Pineta Grande a Castel Volturno, è stata dimessa con una prognosi di giorni 7 per una ferita alla spalla destra.
Nel corso degli immediati accertamenti, i militari dell’Arma, intervenuti presso l’abitazione del fermato, hanno sottoposto a sequestro, una balestra, tre fucili, 187 cartucce cal.12 e 14 dardi per balestra.
L’arrestato è stato accompagnato ai domiciliari a disposizione della competente autorità giudiziaria.
Da un tentato omicidio ad uno purtroppo “vero e proprio“.
A Riardo infatti i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Capua (CE), unitamente ai militari della Stazione di Pietramelara, hanno proceduto all’arresto in flagranza di reato per omicidio colposo di un ventitreenne moldavo il quale alle ore 22.30 circa di ieri, per cause ancora in corso di accertamento, si è reso responsabile, attraverso l’esplosione di un colpo d’arma da fuoco, dell’omicidio di una ventottenne residente a Teano.
Da una prima ricostruzione dei fatti è emerso che, mentre i due si trovavano nella camera da letto dell’abitazione familiare della ragazza, l’uomo, dopo aver imbracciato un fucile semiautomatico lasciato incustodito sul letto, avrebbe puntato l’arma contro la ragazza colpendola mortalmente con un colpo esploso accidentalmente.
Gli immediati soccorsi allertati attraverso il numero di pronto intervento “112” sono stati attivati dallo stesso autore dell’omicidio, ma il personale del 118, giunto sul posto unitamente ai militari dell’Arma, ha solo potuto constatare la morte della donna.
Sul luogo, oltre all’arma del delitto, sono stati rinvenuti e sottoposti a sequestro due fucili con canne sovrapposte.
L’arrestato è stato posto a disposizione della competente autorità giudiziaria, intervenuta sul posto.