Composto il nuovo governo con Presidente del Consiglio l’on. Giogia Meloni.
E, nell’organigramma della nuova coalizione governativa di centrodestra, vi è anche un pò di Caserta con la nomina a Ministro della Cultura del giornalista Gennaro Sangiuliano, cittadino onorario di Parete.
Nato a Napoli il 6 giugno del 1962, Sangiuliano ha infatti trascorso la sua infanzia nel paese d’origine della sua famiglia per poi trasferirsi a Napoli ove ha iniziato gli studi, frequentando come scuola superiore il liceo classico “A. Pansini” di Napoli, e successivamente laurearsi in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi “Federico II”.
Autore di numerosi saggi, la carriera giornalistica è iniziata nella TV privata Canale 8 per poi dirigere il quindicinale di Publimedia “L’Opinione del Mezzogiorno” ed entrare nelle redazione di “Economy”. Ha lavorato all’Indipendente per poi entrare nella redazione politica del quotidiano “Roma” di Napoli (giornale vicino a Giuseppe Tatarella) di cui diverrà direttore dal 1996 al 2001. È stato prima capo della redazione romana e poi vicedirettore del quotidiano “Libero” durante la direzione di Vittorio Feltri. Ha scritto anche per il “Giornale di Napoli” durante la direzione di Lino Jannuzzi, per il “Foglio” di Giuliano Ferrara e per “Il Giornale”. Entrato in Rai nel 2003, è stato inviato in Bosnia, Kosovo ed in Afghanistan. Dal 2009 al 2018 è stato vicedirettore del Tg1. Nel 2018 è stato nominato direttore del Tg2 e riconfermato nel 2021.
A livello politico ha fatto parte da giovanissimo del Fronte della Gioventù. Dal 1983 al 1987 è stato consigliere circoscrizionale del Movimento Sociale Italiano – Destra Nazionale nel quartiere Soccavo di Napoli.
Alla notizia della nomina di Sangiuliano il sindaco di Parete Gino Pellegrino ha dichiarato: “Auguro un buon lavoro al nuovo Governo ed un grande in bocca al lupo al nostro concittadino onorario, Gennaro Sangiuliano, nominato Ministro della Cultura“.