Il 2022 si chiude calcisticamente in serie D con questo turno infrasettimanale che coincide con l’ultima partita del girone di andata. E ad una Casertana “a pezzi” dopo la ridicola e vergognosa sconfitta al Pinto contro l’Aprilia, è riservata una gara dal sapore di “altri tempi”: i falchetti vanno a Palma Campania a giocarsi un derby che manca alle rispettive tifoserie da oltre vent’anni. Oggi le due compagini si ritrovano in un campionato e si affrontano con situazioni “di gruppo ed ambientali” diametralmente opposte. Infatti, ad una Casertana reduce da una sconfitta che ripone nel cassetto, per l’ennesima volta, ogni residuo sogno di gloria, si oppone una Palmese che, ritornata in serie D dopo una lunga assenza, sta disputando un buonissimo campionato, persino sopravanzando in classifica gli stessi falchetti. E questo derby, complice la giornata di sole, richiama allo stadio comunale di Palma Campania quasi mille spettatori tra cui persino una cinquantina di supporters provenienti da Caserta.
Mister Panarelli, nonostante la sconfitta, non cambia molto l’11 schierato contro l’Aprilia, limitandosi a riportare tra i pali Prisco e schierando il ternano Liurni al posto di Favetta. In panchina si accomoda anche l’ultimo arrivato, il “figliol prodigo” Taurino, appena prelevato dal Bitonto. Mister Mario Pietropinto (ex della partita) decide invece, nonostante la vittoria contro l’Atletico Uri, di stravolgere tutta la squadra. Fuori Allegra, Fusco, Reda e Cozzolino (con gli ultimi due che partono dalla panchina) e dentro Mileto, De Feo, l’ultimo arrivato Oggiano e Manco, figlio dell’indimenticabile Nino di marcianisana memoria. In panchina prende posto il sanfeliciano Pasquale Iadaresta, tra gli ultimi arrivi a Palma Campania.
Le squadre si affrontano con ritmi molti lenti, quasi come se avessero paura una dell’altra. La fase di studio sembra quasi non finire mai e pare non essere scalfita neanche da qualche timido tentativo di una delle due squadre. Ferrari al 4’ chiama Stasi all’intervento a terra. Tra il 5’ e il 6’ minuto i locali reclamano due calci di rigore, prima con un tocco di Paglino su Laringe e poi con un presunto fallo di mano in area, ma in entrambi i casi la signora Molinaro, sempre vicina all’azione, fa proseguire. La partita non offre grandi emozioni, con le due squadre che si equivalgono, ma non riescono mai a penetrare in area avversaria. La Casertana bada più a difendersi che ad offendere, ma al 14’ commette una delle sue solite sciocchezze dimenticandosi di marcare De Feo: per fortuna ci pensa l’assistente dell’arbitro giudicando in offside la posizione del giocatore palmese. Al 21’ ci prova Mileto con una conclusione che si perde alta. Non vi è altro da segnalare per un primo tempo praticamente molto noioso.
La partita riprende dopo l’intervallo con Panarelli che tira fuori Bollino e getta nella mischia l’ultimo arrivato Leonardo Taurino. Ma al 3’ la gara si sblocca: su un attacco della Palmese, la difesa della Casertana perde completamente di vista Puntoriere, lasciandolo liberissimo in piena area di rigore. Il rossonero non ha alcuna difficoltà a deviare di testa alle spalle di Prisco un delizioso cross arrivatogli dalla sinistra. Adesso la partita deve decisamente cambiare con la Casertana che deve recuperare. All’11’ Rainone ferma fallosamente – con conseguente giallo – Laringe (autentica spina nel fianco) lanciato a rete. Passa un minuto e la Casertana confeziona la più ghiotta occasione per pareggiare, ma anche la buona sorte volta le spalle ai falchetti che incredibilmente colpiscono tre volte il palo nella stessa azione, prima con Rainone di testa, poi sulla respinta con Liurni e infine con un tiro da fuori di Casoli. Al 23’ De Feo cerca la girata al volo che però non va a buon fine; come pure stessa sorte tocca a Ferrari su rapido capovolgimento di fronte. Al 27’ finalmente arriva il pari della Casertana: un cross di Paglino trova pronto in piena area Guida che beffa la retroguardia avversaria deviando in rete. Ma neanche il tempo di godere del pareggio raggiunto che, dopo pochi minuti, un assist di Laringe trova ancora pronto Puntoriere, sempre poco marcato dalla retroguardia rossoblù, alla deviazione vincente sottoporta. Punto ed a capo! I falchetti tentano quindi l’assalto finale alla ricerca del nuovo pareggio, ma fanno solo confusione, dimostrando di non avere affatto le idee chiare: Panarelli le prova tutte inserendo anche Favetta e Turchetta, ma l’assalto ospite viene ribattuto colpo su colpo dall’attenta retroguardia della squadra di Mario Pietropinto. Non succede nulla, nonostante i sei minuti di recupero concessi dalla Signora Molinaro: la partita termina con la vittoria della Palmese, festeggiata dal proprio pubblico, che butta sempre più giù una inguardabile ed evanescente Casertana che peggio di così non poteva chiudere il 2022, distribuendo “a piene mani” amarezza e sconforto ai suoi attoniti tifosi.
Queste le dichiarazioni rilasciate a fine partita da mister Luigi Panarelli:
https://www.facebook.com/casertanafootballclub/videos/730065945407630
Palmese – CASERTANA 2-1
PALMESE (4-3-3): Stasi; Mileto, De Feo (92’ Romano), Mautone, Tribuno; Pugliese, Galdean, Manco (76’ Cozzolino); Oggiano (76’ Reda), Puntoriere (87’ Iadaresta), Laringe (81’ Silvestro). A disp. Paduano, Esposito, Cardone, Prevete. All. Mario Pietropinto.
CASERTANA (4-3-3): Prisco; Paglino (84’ Turchetta), Rainone (84’ Galletta), Sabatino, Cugnata; Casoli, Manzo, Atteo (52’ Guida); Bollino (46’ Taurino), Ferrari, Liurni (70’ Favetta). A disp. Romano, Sena, Vacca, Tringali,. All. Luigi Panarelli
ARBITRO: Martina Molinaro di Lamezia Terme. Assistenti: Gianmarco Macripò di Siena e Giuseppe Pio Palumbo di Termoli.
RETI: 3’st e 31’st Puntoriere (P), 27’st Guida (CE).
NOTE: pomeriggio invernale di sole; terreno in perfette condizioni; spettatori 1000 circa di cui una cinquantina provenienti da Caserta; angoli 5-4 per la Casertana; ammoniti Mautone e Pugliese per la Palmese, Manzo e Rainone per la Casertana; recupero pt 2’ e st 6’
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| Questi i risultati delle partite delle altre casertane di serie D: |
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* Girone F: MATESE – Chieti 2-0 (16′ Napoletano, 40’st Sorrentino)
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* Girone H: Brindisi – GLADIATOR 2-0 (23′ Felleca, 16’st D’Anna)
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* Girone I: Locri – REAL AGRO AVERSA 1-0 (13’st Romero)
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Ma sabato 24 dicembre, all’interno della tradizionale Maratona Radiofonica di Radio PRIMARETE, dalle ore 16.30 vi sarà uno “spazio” di due ore circa in cui, insieme a mister Giovanni Sannazzaro, Vincenzo Gazzillo, Salvatore Orlando, Cesare Monteleone, Lorenzo Schiavone e Genesio Tortolano con i loro ospiti faranno gli auguri a tutti gli appassionati del calcio casertano, accompagnandoli radiofonicamente verso il consueto cenone della vigilia di Natale.
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