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La Casertana gioca, la Paganese vince, ma l’unica grande sconfitta è la Prefettura di Salerno, incapace di garantire l’ordine pubblico

Si dovrebbe scrivere di calcio, di una partita importante, di una giornata di sport ed invece ancora una volta dobbiamo scrivere di un agguato fatto da un centinaio di delinquenti che si spacciano per tifosi, ma che con gli appassionati di uno sport nulla hanno a che fare se non nascondersi dietro dei colori sociali, sporcando clamorosamente la dignità di una onesta e laboriosa collettività di cui sono solo una infima minoranza. E, per pura fortuna, non ci è scappato il morto: il bilancio parla al momento di poco più di 5 persone ferite in modo non grave.

I tifosi della Casertana, stipati in un due pullman, si dirigevano verso lo stadio “Marcello Torre” di Pagani per sostenere i propri beniamini in un importante incontro di calcio del girone g della serie D. Ma sono stati fatti oggetto nei pressi dell’incrocio tra via San Domenico e via Leopardi, a poche centinaia di metri dallo stadio, di un vero e proprio “agguato” organizzato dai cosiddetti ultras della Paganese che hanno letteralmente preso d’assalto il pullman, poi dato alle fiamme, che trasportava i supporters rossoblù. Dato l’alto numero degli assalitori (circa un centinaio), nulla hanno potuto i pochi agenti e carabinieri che scortavano gli automezzi. Lanciato l’allarme, sul posto hanno cercato di intervenire quanto prima possibile altri mezzi delle forze dell’ordine unitamente al 118 ed ai vigili del fuoco, ma non in tempo per evitare gli scontri tra le opposte fazioni e, soprattutto, l’incendio appiccato ad uno dei due bus dei supporters casertani con conseguenti danni anche ad una casa limitrofa al luogo del rogo. Insomma, scene di una “follia delinquenziale” nel centro di Pagani che certamente non si sono sviluppate all’improvviso e che hanno altresì  palesato l’incapacità della Prefettura salernitana di prevedere, prevenire e difendere l’ordine pubblico. Meno male poi che all’interno dello stadio non si sono registrate situazioni di tensione, nonostante il clima assai teso.

 

A fine partita la Casertana FC in merito ha diffuso il seguente comunicato: “La Casertana FC condanna profondamente gli atti di violenza perpetrati nelle vicinanze dello stadio ‘Marcello Torre’ di Pagani nell’immediato pre-partita ed oltre. Scene raccapriccianti che cozzano con quello che è il nostro modo di intendere calcio e per il quale ci siamo sempre battuti. Abbiamo assistito impotenti, con profondo dolore, alle tante immagini e testimonianze che si susseguivano mentre la nostra squadra si preparava a scendere in campo e lungo tutta la gara. In occasione di una partita di cartello, in cui i valori tecnici e l’importanza delle due piazze avevano catturato l’attenzione di media di rilevanza nazionale, avremmo voluto ben altro spettacolo. Spettacolo che in campo le due squadre hanno garantito e che, purtroppo, è stato negato a tanti nostri tifosi costretti a tornare a casa o a restare lontano dallo stadio in seguito all’incendio del pullman su cui viaggiavano. Ed è ancor di più inaccettabile che tali scene di terrore siano state vissute sulla propria pelle anche da famiglie e giovanissimi tifosi che avevano il solo desiderio di assistere ad una gara importante per la propria squadra. Non devono essere solo episodi di questo tipo a porre l’attenzione sul fronte della sicurezza e dell’ordine pubblico. Confidiamo negli organi preposti affinche’ individuino gli autori di tali atti vili e vergognosi. La Casertana FC, nel contempo, ringrazia la società Paganese Calcio per l’accoglienza riservata ai propri dirigenti e tesserati, nel segno di quel rispetto che ha sempre regnato tra le nostre società“.

https://fb.watch/idb72_63n9/?mibextid=2Rb1fB

Tra le prime reazioni a livello politico, quella del deputato Gianpiero Zinzi: Le scene di guerriglia che arrivano da Pagani, con gli scontri ed il pullman dei tifosi della Casertana dato alle fiamme, sono una pagina triste e vergognosa. Un vero e proprio agguato che ha rovinato quella che doveva essere una giornata di sport e di festa“. “Spero – ha concluso Zinzi – che si accerti quanto prima la dinamica di quanto accaduto e che nei confronti dei responsabili siano prese misure esemplari”.

E’ l’ennesima vergogna – ha dichiarato Francesco Emilio Borrelli, deputato di Alleanza Verdi-Sinistra – a poche settimane dalla guerriglia fra tifosi del Napoli e quelli della Roma. Purtroppo certa gentaglia proprio non vuol imparare. Arrivare alla violenza per motivi calcistici è da barbari, chiediamo che i responsabili vengano individuati e assicurati alla giustizia. Guai a fargliela cavare con un semplice Daspo: devono andare in galera“.

Quanto accaduto nel pomeriggio di oggi a Pagani, poco prima dell’inizio della partita di calcio tra i padroni di casa e la Casertana, é – ha affermato il parlamentare di Fratelli d’Italia Gimmi Cangiano – a dir poco assurdo e senza alcuna logica. Dare alle fiamme un pullman e far diventare le strade di una città un campo di battaglia è qualcosa di gravissimo, soprattutto se si pensa che a partecipare alla manifestazione sportiva c’erano intere famiglie con bambini. Non è concepibile il comportamento di uno sparuto gruppo di persone che con il loro insano modo di agire rischiano di trasformare una giornata di festa e di sport in una vera tragedia. Confidiamo nell’operato delle forze dell’ordine, affinché facciano chiarezza su quanto accaduto a Pagani e assicurino alla giustizia gli autori di reati così gravi“.  Ed a queste affermazioni fanno eco quelle di Marco Cerreto, deputato dello stesso partito: “Le immagini che giungono del  bus in fiamme che ospitava i tifosi della Casertana nel derby campano del girone G Paganese – Casertana sono raccapriccianti e lasciano senza parole. Basta follie da parte di chi, attraverso il calcio, compie atti di violenza assurda e fine a se stessa. E’ stata sfiorata una strage, le rispettive società avevano fatto appello alla calma, ma evidentemente tutto è caduto nel vuoto. Le Forze dell’Ordine sapevano perfettamente che questa partita era ad alto rischio e spero che al più presto vengano identificati i responsabili del gesto barbaro affinché si prendano seri provvedimenti perché questi tristi episodi, sempre più frequenti ormai, con il  calcio e con lo sport non hanno niente a che fare“.

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Per quanto invece riguarda il gioco del calcio, la partita è una di quelle “molto delicate”: la Casertana di mister Cangelosi, reduce da due vittorie negli ultimi 180′, si va a giocare il “tutto per tutto” al “Marcello Torre” di Pagani contro i padroni di casa che vincono consecutivamente da otto partite e che non hanno alcuna intenzione di fare spazio ai falchetti, giocando tra le mura amiche e soprattutto forti di un vantaggio di 10 punti in classifica. La capolista, agganciata in testa dal Sorrento vittorioso nel recupero infrasettimanale al “Campo Italia” contro l’Angri, può contare sul vantaggio di avere a favore due risultati su tre contro i rossoblù, costretti invece a vincere per alimentare il fuoco della loro residua “fiammella della speranza“.

Squadra che vince non si cambia” per cui non vi è alcuna novità tra le fila della Paganese. Mister Giampà dispone i suoi con il consueto 3-4-3 e fa accomodare in panchina Alvaro Iuliano e Giuseppe Esposito. Mister Cangelosi invece cambia qualcosina rispetto alla partita vinta contro i sardi dell’Ilvamaddalena. Conferma in difesa Sabatino e Soprano mentre fa sedere in panchina il recuperato Rainone accanto a Vacca e Bollino. In campo anche Liurni, che ha scontato la squalifica, per far coppia con Turchetta nel tentativo di dar man forte al bomber Ferrari.

Pronti, via!” e la Paganese si porta subito in vantaggio. Al 2′ i locali conquistano un calcio di punizione che capitan D’Agostino pennella per la testa di De Felice che, appostato sul secondo palo, sovrasta i difensori rossoblù e trafigge Prisco. La Casertana deve cambiare atteggiamento e cerca di recuperare immediatamente, ma esercita solo una sterile pressione e pochissime verticalizzazioni per gli attaccanti. La Paganese invece trova altre occasioni per mettere in apprensione la retroguardia ospite: al 17’ Faiello, liberato da Maggio, stecca il pallone che finisce sul fondo. Al 35’ Maggio, ben servito da Faiello, chiama Prisco ad un prodigioso intervento a terra. Al 40’ la prima azione dei falchetti di una certa pericolosità: dall’angolo di Liurni cercano la deviazione prima Casoli e poi Manzo, ma entrambe le volte la palla batte sulla traversa ed infine Ferrari non trova il guizzo per il tap-in vincente. Passano 2’ e Prisco ancora protagonista nel neutralizzare un tentativo di D’Agostino. Finale di tempo tutto di marca rossoblù con Turchetta prima e Ferrari dopo concludono a lato da buona posizione.La Casertana è sotto, ma da l’impressione di poter riagguantare la partita

Si torna in campo senza sostituzioni, ma con la Casertana decisa subito a cambiare le sorti della gara. Nel giro di tre minuti vanno alla conclusione prima Liurni e poi Sabatino, ma i due tentativi sono facile preda del portiere Moro. Il pareggio arriva al 13’ con la mediana rossoblù che pressa De Felice e lo costringe ad un retro passaggio che di fatto finisce sui piedi di Giacomo Casoli. Controllo del pallone del centrocampista rossoblù che poi tira, trovando lo spiraglio giusto per prendere controtempo Moro. La Paganese subisce, ma non si scompone. Al 18’ Manzo usa le maniere forti per fermare Maggio, lanciato a rete; l’intervento falloso gli comporta l’ammonizione che lo terrà fuori dalla sfida con il Cassino di domenica prossima. La Casertana ci crede ed insiste nel momento positivo, ma al 21’ è costretta a concedere una ripartenza agli azzurro-stellati che si sviluppa sull’asse Maggio-D’Agostino: quset’ultimo  si presenta solo soletto dinanzi a Prisco e non gli concede scampo. I falchetti purtroppo accusano il colpo e non rirovano più le energie per reagire ulteriormente. L’unico tentativo è un velleitario tiro dalla distanza di Vacca che non centra neanche lo specchio della porta. Di contro, i padroni di casa confezionano l’ultima azione degna di nota, al 41’ a seguito all’unico angolo guadagnato. Campanile fa partire sottomisura una vera e propria “cannonata” che va a stamparsi sul palo alla sinistra di Prisco. Non succede più nulla e la capolista, nel conquistare la sua nona vittoria consecutiva, elimina forse definitivamente la Casertana dalla corsa verso il primo posto della classifica.

Queste le dichiarazioni rilasciate in sala stampa al termine dell’incontro da mister Vincenzo Cangelosi:

https://www.facebook.com/casertanafootballclub/videos/688109909713878

e, in rappresentanza della squadra, dal centrocampista Giacomo Casoli, autore del gol per i rossoblù:

https://www.facebook.com/casertanafootballclub/videos/718368183072604

Paganese – CASERTANA 2-1

PAGANESE (3-4-3): Moro; Maccherini, Di Somma, Capone (61’ Esposito); Faiello, Del Gesso, Sicurella (61’ Iuliano), Cusumano (86’ Campanile); De Felice (69’ Cipolla), Maggio (92’ Dioh), D’Agostino. A disp. Pinestro, Verna, Semonella, Fois. Domenico Giampà

CASERTANA: Prisco, Paglino, Rainone, Sabatino, Sena (76’ Cugnata), Tringali (58’ Vacca), Manzo (76’ Bollino), Casoli, Liurni (58’ Guida), Ferrari, Turchetta. A disp. Romano, Galletta V., Atteo, Matese, Rainone. All. Vincenzo Cangelosi

ARBITRO: Filippo Colaninno di Nola. Assistenti: Thomas Storgato di Castelfranco V. e Marco Roncari di Vicenza.

RETI: 2’ De Felice (P), 13’st Casoli (CE), 21’st D’Agostino (P).

NOTE: pomeriggio freddo senza pioggia, terreno in discrete condizioni; spettatori oltre 1000 di cui 150 circa provenienti da Caserta; angoli 4-1 per la Casertana; ammoniti D’Agostino e Maggio per la Paganese, Tringali, Manzo e Soprano per la Casertana; recupero pt 1’ e st 6’

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Questi i risultati delle partite delle altre casertane di serie D:
* Girone F: MATESE – Pineto 0-1 (30’st Dell’Aquila)
* Girone H: Matera – GLADIATOR 5-0  (28′, 40′ e 45′ Piccioni, 2’st e 8’st Manu)
* Girone I: Cittanovese – REAL AGRO AVERSA 0-0 (45’st Palma)

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Consueto appuntamento lunedì pomeriggio alle ore 19.35 (ed in replica appena inizia il mercoledì alle ore 00.05) sulle frequenze di Radio PRIMARETE (sui 95.00 Mhz in FM, in DAB+ sul canale 10A del mux CREADAB oppure in streaming su pc, tablet, iphone e smartphone dal sito https://www.radioprimarete.it), con “Calcisticamente Parlando”, il magazine condotto in studio da Vincenzo Gazzillo e Salvatore Orlando con il commento tecnico di Giovanni Sannazzaro e la “finestra” sulle casertane di Eccellenza e Promozione di Cesare Monteleone.

Possono partecipare alla trasmissione anche le ns. ascoltatrici ed i ns. ascoltatori con WhatsApp o sms al 338.99.48.576, mail a diretta@radioprimarete.it oppure msg sulla pagina ufficiale FB di Radio PRIMARETE.

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