Dopo la sconfitta al “Marcello Torre” contro la “prima della classe”, la Casertana, ridimensionata definitivamente nelle aspettative, fa ritorno allo stadio “A. Pinto” per affrontare il sorprendente Cassino che nella gara di andata rifilò ai falchetti una sonora sconfitta per 3-1, mettendo in evidenza tutte le lacune di una squadra indicata alla vigilia come la possibile “corazzata” del girone G. Ed oggi è proprio quel Cassino – partito in sordina, con budget assai limitato, con un roster non eccezionale, ma sicuramente adeguato alla categoria – che sopravanza in classifica, anche se solo di un punto, la Casertana che ha quindi l’occasione, con una vittoria, di vendicare sportivamente la netta sconfitta dell’andata e di superare la formazione laziale attestandosi al quarto posto in classifica. Riposta nel cassetto la speranza di vittoria finale, sarebbe questa l’occasione per i falchetti di giocare senza ulteriori affanni questo girone di ritorno ridando dignità alla loro partecipazione a questo torneo. Nonostante la riapertura dopo tempo immemore del settore distinti, ove sono stati sostituiti finalmente i vetri divisori rovinati, e la presenza di una cinquantina di tifosi ospiti, accolti dalla tifoseria locale con tutti gli onori (dato lo storico gemellaggio), il Pinto si presenta in modo estremamente desolante potendo contare sugli spalti la presenza totale di meno di trecento spettatori.
Mister Cangelosi non vuole sconvolgere l’assetto della squadra dopo la sconfitta di Pagani nel tentativo di dare in campo a tutti sicuri punti di riferimento. Le uniche variazioni apportate sono il ritorno in difesa come titolare di capitan Rainone a far coppia centrale con Sabatino e la presenza a centrocampo come “regista” di Atteo a sostituire lo squalificato Manzo . In attacco torna Bollino in luogo di Liurni a far da supporto con Taurino al terminale offensivo Ferrari. Anche mister Carcione, nonostatnte la sconfitta con l?arzachena, non apporta tante variazioni alla formazione: torna tra i pali Della Pietra a danno di Campisi mentre Cocoricchio ed Orlando sostituiscono nell’11 titolare Tomassi e Bianchi che trovano posto in panchina sulla quale si accomoda anche il recuperato Cardillo.
Parte forte la Casertana, subito in avanti con una penetrazione di Taurino che si decentra troppo e, a porta sguarnita, non può fare altre che mettere al centro dove la difesa ospite riesce a liberare. Per la decina di minuti successiva il ritmo cala vistosamente, ma all’11esimo ci pensa Paglino a scuotere i suoi con una incursione in area dove viene affrontato e messo giù da Donnarumma: per l’arbitro ci sono gli estremi della massima punizione. Dagli 11 metri batte Bollino e supera Della Pietra che, pur intuendo la traiettoria, non riesce a raggiunge la sfera sulla sua destra. Il Cassino va sotto, ma non ci sta. La risposta ospite è immediata e pericolosa: prima Darboe a botta sicura, sul quale c’è un superlativo intervento risolutore di Prisco, e poi ci prova Cocorocchio con una rovesciata che finisce alta. La Casertana subisce l’insistenza del Cassino che trova il pareggio al 25’: un cross dalla destra trova sul secondo palo Mazzaroppi che, con un piatto morbido, porta la palla a battere sul palo opposto per poi insaccarsi in rete. La Casertana subisce il colpo e per qualche minuto i rossoblù non riescono a trovare il bandolo della matassa. Al 32’ Bollino cerca un tiro-cross facile preda del portiere Della Pietra. Lo stesso Bollino al 39’ tenta un colpo di testa che Della Pietra blocca a terra sulla linea di porta. Ultima fase della prima frazione col Cassino padrone del campo e con la Casertana incapace di produrre azioni per interrompere il continuo fraseggio della squadra di Carcione. Si chiude il primo tempo senza ulteriori emozioni se non una provvidenziale chiusura di Vacca su Mazzaroppi lanciato a rete.
Si torna in campo e l’unica variazione è tra le fila dei falchetti con Matese che sostituisce un Atteo che non ha certo entusiasmato a centrocampo: evidentemente mister Cangelosi vuole dare maggiore brio al gioco rossoblù. Come nel primo tempo è Taurino a rendersi subito pericoloso, ma viene murato al momento della conclusione a rete. Il Cassino risponde al 5’ con un colpo di testa di Ingretolli neutralizzato da Prisco. Al 18’ Liurni riesce a liberarsi e va alla conclusione che viene respinta dalla difesa avversaria. La Casertana cerca di sfruttare il momento favorevole, visti i risultati che arrivano dagli altri campi e gli ingressi di Matese e Liurni che danno maggiore vivacità alla manovra rossoblù. Ma, nonostante gli sforzi dei rossobù, al 35’ è il Cassino a passare ribaltando il risultato: Cavaliere, appena entrato, trova un eurogol che va ad insaccarsi – complice forse il vento – alla sinistra di Prisco che non può fare nulla per impedire la rete. Lo sconforto assale i pochi supporters dei falchetti presenti sugli spalti, visto che sembra profilarsi un’ennesima sconfitta. Ma l’ultimo ad arrendersi nella Casertana, come spesso accaduto in passato, è il bomber Ferrari che al primo minuto di recupero raccoglie un cross dalla destra per deviare alle spalle di Della Pietra. Raggiunto il pareggio è ancora lo stesso attaccante ex Giugliano a procurasi una ulteriore occasione stavolta però senza fortuna. Dopo i 5’ di recupero, sull’ultima occasione della partita grande intervento di Paglino che sventa una pericolosa conclusione di Darboe che poteva beffare i padroni di casa. Si conclude la partita con un pareggio, incolore ed insapore per i rossoblù, che è festeggiato esclusivamente dalla formazione ospite.
Queste le dichiarazioni, trasmesse in diretta sui canali di Radio PRIMARETE, rilasciate al termine dell’incontro nella sala stampa “Mario Iannotta” dello Stadio “A. Pinto” da mister Vincenzo Cangelosi, allenatore della Casertana:
https://www.facebook.com/casertanafootballclub/videos/506291978319727
e, in rappresentanza della squadra rossoblù, da Nicola Ferrari:
https://www.facebook.com/casertanafootballclub/videos/585411713016286
CASERTANA – Cassino 2-2
CASERTANA: Prisco, Paglino Rainone, Sabatino, Sena, Vacca (83’ Tringali), Atteo (46’ Matese), Casoli (86’ Turchetta), Bollino (58’ Liurni), Ferrari, Taurino. A disp. Romano, Galletta, Soprano, Cugnata, Guida. All. Vincenzo Cangelosi
CASSINO: Della Pietra, Raucci, Donnarumma (77’ Cavaliere), Darboe, Cocoricchio, Gallo, Mazzaroppi (81’ Di Franco), Lucchese, Ingretolli (58’ Cardillo), Tribelli (70’ Tomassi), Orlando. A disp. Campisi, Plini, Evangelista, Ceccarelli, Bianchi. All. Imperio Carcione
ARBITRO:Luca Selvatici di Rovigo. Assistenti: Marco Munitello di Gradisca d’Isonzo e Simone Della Mea di Udine.
RETI: 12’ (r) Bollino (CE); 25’ Mazzaroppi (Cass.); 35’st Cavaliere (Cass.); 46’st Ferrari (CE)
NOTE: pomeriggio di sole, ma ventoso; terreno in perfette condizioni; osservato ad inizio partita 1’ di silenzio per ricordare l’ex presidente della FIGC Tavecchio ed al 21’ un ulteriore minuto per ricordare le vittime della Shoah; spettatori 250 circa di cui una cinquantina di tifosi ospiti; ammoniti Donnarumma, Tribelli, Lucchese per il Cassino, nessuno per la Casertana; recupero pt 2’ e st 5’
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| Questi i risultati delle partite delle altre casertane di serie D: |
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* Girone F: Tolentino – MATESE 0-0
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* Girone H: GLADIATOR – Fasano 1-0 (13′st Panaioli)
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* Girone I: REAL AGRO AVERSA – Canicattì 0-1 (41′ Gueye)
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