Rinfrancata dalla vittoria a Frascati, ma fortemente rimproverata dal tecnico Cangelosi per la qualità non eccelsa del gioco messo in campo alle porte di Roma, la Casertana torna al “Pinto” per affrontare il Pomezia, ultimo nella classifica del girone. Ma sono proprio queste le partite che, scontate nel pronostico, nascondono poi mille e più insidie se affrontate senza la giusta concentrazione. Ed ai falchetti oramai non è più consentito di sbagliare. Se si vogliono ulteriormente alimentare “sogni di gloria”, la squadra sa che non ha altra alternativa a quella di cercare di vincerle tutte fino alla fine della stagione regolare e sperare che contemporaneamente vi sia qualche “passo falso” della coppia di testa Sorrento-Paganese. Ed in considerazione dello sforzo finale, la società, considerata l’anemia di pubblico finora presente sugli spalti dell’impianto cittadino, cerca di correre ai ripari riducendo il costo dei biglietti, ma la “mossa” non sortisce l’effetto sperato. Prima che la partita abbia inizio, la società rossoblù ha voluto ricordare l’ex falchetto Flavio Gagliardini, regalando una maglietta commemorativa al fratello Alex, attualmente calciatore del Pomezia.
Ad eccezione di Paglino ancora squalificato e di Vacca afflitto da un infortunio muscolare, mister Cangelosi può contare su tutto l’organico per cui sceglie di schierare in campo Sena al posto di Cugnata, relegato in panchina insieme a Rainone, Taurino e Guida. In attacco il “solito” Ferrari con Turchetta e Bollino a supportarlo. Rispetto alla partita persa nettamente con il Sorrento al “Campo Italia”, mister Fabrizio Ferrazzoli cambia tutta la squadra sostituendo ben sei degli 11 andati in campo contro la capolista. Il tecnico, che deve rinunciare al “bomber” Massella oltre che a Lo Pinto ed a Oi, mette “fuori” Lahrach, Nanni e Sossai e schiera fin dal primo minuto Barbarossa, Carta, Gagliardini, Mezzina, Rosania e Teti sperando in una maggiore “fortuna”.
Parte a ritmo forsennato la Casertana che cerca di imprimere il suo gioco sin da subito. La prima vera occasione da rete arriva al 9’ con un’azione in velocità concertata da Bollino e Casoli con diagonale di quest’ultimo sventato in angolo. Al 15’ Turchetta aggancia magistralmente un lancio dalla tre quarti e mette al centro dove accorre Soprano che però non trova lo specchio. Il Pomezia è annichilito nella sua metà campo e cerca di uscire dal guscio solo con lanci lunghi per le punte Teti e Barbarossa, puntualmente anticipati dalle tempestive uscite di Prisco. Al 19’ occasionissima per i falchetti: Ferrari difende palla in area ed appoggia sulla sinistra a Sena che, tutto solo, spara alla destra di Marcucci. Al 22’ ci prova ancora Casoli che, di sinistro, spedisce a lato e, sulla ripartenza pontina, Prisco esce a valanga per anticipare una opportunità capitata a Teti. Al 28’ la gara si sblocca: dalla destra parte uno dei tanti cross di Galletta che trova la pronta deviazione sottomisura di Tringali per il vantaggio locale. Al 39’ dalle retrovie si cerca ancora lo scatto di Turchetta che serve Bollino la cui conclusione meriterebbe miglior fortuna. Al 40’ arriva il raddoppio: Bollino porge all’accorrente Casoli che, seppur da posizione defilata, trova tempo e spazio per tirare forte sotto la traversa e non dare scampo a Marcucci. La frazione si chiude con un lancio lungo per Teti che per la prima volta sfugge a Soprano e si presenta davanti a Prisco che lo ferma in anticipo. Si va al riposo con i falchetti meritatamente in doppio vantaggio.
Ferazzoli non ci sta e, ad inizio ripresa, rivoluziona ancora il Pomezia ricorrendo a qualche titolare inizialmente spedito in panchina. I rossoblù laziali sembrano aver recepito i desiderata del tecnico che vuole una squadra maggiormente incisiva ed infatti il Pomezia sembra assumere un altro atteggiamento, benché non costruisca buone trame di gioco in grado di poter impensierire i falchetti. Al 3’ un diagonale di Teti si perde a lato mentre tre minuti dopo un sinistro di Carta risulta troppo debole e centrale per impensierire Prisco. La Casertana si limita a contenere l’avversario gestendo gioco e doppio vantaggio. E riprende a macinare occasioni da gol poco dopo il 20’, prima con Galletta che, dopo essersi reso protagonista con una sgroppata fermata solo da un fallo di Sossai, raccoglie al limite una seconda palla che impegna Marcucci all’intervento in due tempi. Al 30’ Turchetta servito da Manzo accentra la sua posizione defilata e fa partire un tiro a giro che lambisce il palo alla sinistra di Marcucci. Al 33’ Casoli gira un buon servizio di Turchetta, ma la mira non è delle migliori. Il Pomezia progressivamente si spegna e la partita ha poco altro da raccontare se non un sinistro di Nanni al 42’ che si perde sul fondo. Come nell’ultimo incontro interno con il Real Monterotondo, la Casertana chiude ancora con un 2-0 a suo favore, ma contemporaneamente vincono Sorrento, Paganese e Palmese per cui nulla cambia in vetta alla classifica. Ora si va a Tivoli, ancora una volta – l’ultima! – senza supporters al seguito e la musica non cambia: bisogna tornare a casa con i tre punti e sperare.
Queste le dichiarazioni, trasmesse in diretta sui canali di Radio PRIMARETE, rilasciate al termine dell’incontro nella sala stampa “Mario Iannotta” dello Stadio “A. Pinto” da mister Vincenzo Cangelosi, allenatore della Casertana, e da Stefano Manzo e Salvatore Tringali in rappresentanza della squadra rossoblù:
https://www.facebook.com/casertanafootballclub/videos/853288215733928
CASERTANA – Pomezia 2-0
CASERTANA: Prisco, Galletta, Soprano, Sabatino, Sena, Tringali (90’ Atteo), Manzo, Casoli, Bollino (62’ Taurino), Ferrari, Turchetta (80’ Liurni). A disp. Romano, Matese, Cugnata, Del Prete, Rainone, Guida. All. Vincenzo Cangelosi
POMEZIA: Marcucci, Mezzina (46’ Sossai), Cardinali, Di Nezza, Barbarossa (72’ Pizzuto), Rocchi, Carta, Gagliardini (72’ Nanni), Rosania (46’ Lahrach), Teti, Ruci (46’ Cabellud). A disp. D’Adamo, Gasbarra, Giovagnoli, Rizzzitelli,. All. Fabrizio Ferazzoli
ARBITRO: Domenico Petraglione di Termoli. Assistenti: Angelo Mazza e Leonardo Mallimaci, entrambi di Reggio Calabria
RETI: 28’ Tringali; 40’ Casoli.
NOTE: pomeriggio molto nuvoloso con abbondante pioggia abbattutasi in concomitanza del fischio di inizio, temperatura intorno ai 14 gradi, terreno in buone condizioni; angoli 8-2 per la Casertana; ammoniti Manzo per la Casertana e Carta, Di Nezza, Sossai e Lahrach per il Pomezia; recupero pt 0’, st 3’
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Questi i risultati delle partite delle altre casertane di serie D: |
* Girone F: Vastese – MATESE 2-2 (2′ Di Nardo (V), 15′ Sorrentino (M), 23′ De Cerchio (V), 24’st Esposito (M))
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* Girone H: Cavese – GLADIATOR 5-3 (12′ Aliperta (C), 29′ Bubas (C), 40′ Foggia (C), 47′ Tomi (G), 7’st Panaioli (G), 33’st Lomasto (C), 47’st Mancini (G), 49’st Bacio Terracino (C))
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* Girone I: REAL AGRO AVERSA – Castrovillari 0-1 (33’st Scandurra)
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