Nella prima mattinata di oggi 10 marzo, la squadra mobile della Questura di Caserta e la Compagnia Carabinieri di Caserta, hanno dato esecuzione ad un decreto di fermo di indiziato di delitto emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere a carico di F.F. quarantacinquenne, originario del napoletano, già sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di firma quotidiano alla p.g., con precedenti per reati contro il patrimonio e di A.T., ventiduenne, originario del casertano, incensurato, poiché gravemente indiziati di due tentate rapine ed una rapina consumata a mano armata perpetrate ai danni di uffici postali del casertano.
Nel mese di gennaio 2023, gli uffici investigativi iniziavano un’attività di indagine per identificare i responsabili della rapina consumata il 25 gennaio u.s. nell’ufficio Postale di via Ferrarecce a Caserta. Alcuni soggetti travisati si erano introdotti all’interno dell’ufficio e, sotto la minaccia di una pistola, si erano fatti consegnare dalla direttrice parte dell’incasso. L’indagine consentiva di individuare i responsabili di questo assalto armato.
Il prosieguo dell’attività investigativa consentiva di acquisire gravi indizi a carico dei predetti in relazione a due tentate rapine a mano armata ai danni di uffici postali verificatesi rispettivamente in data 23 gennaio u.s. a Caserta in via Fabricat ed in data 7 febbraio u.s. a Villa Literno.
In queste circostanze due malviventi, armati e travisati, si erano introdotti all’interno degli uffici postali non riuscendo, tuttavia, a consumare la rapina.
La Procura della Repubblica, sulla base delle risultanze delle investigazioni, ha emesso un decreto di fermo contestando ai due indagati, da ritenere non responsabili dei fatti fino alla sentenza irrevocabile, i delitti di rapina e tentata rapina a mano armata.
Gli stessi nella mattinata odierna sono stati sottoposti a fermo nelle rispettive abitazioni e associati alle case circondariali di Napoli e Santa Maria Capua Vetere