La partecipazione è a titolo gratuito. Ad eseguire l’opera saranno: Laura Di Giugno quale soprano,Raffaele Bove alla chitarra e Pietro Di Lorenzo al clavicembalo.
Il concerto si avvale della collaborazione logistica della Congrega della Redenzione sotto il titolo della morte.
Il concerto offre un viaggio gradevole e leggero ma rigoroso, per attenzione musicologica, in un possibile salotto musicale tra 1780 e 1820 circa a Roma e Napoli, quindi dall’Antico Regime, attraverso le rivoluzioni e l’epoca napoleonica fino alla Restaurazione. La prospettiva sarà a metà strada, a Montecassino posta nel Regno di Napoli ma abbazia direttamente soggetta al papa. A Montecassino, furono raccolte e oggi sono ancora conservate parte delle musiche proposte. Molti sono gli inediti, pienamente capaci di rappresentare l’epoca, sebbene riferite a compositori poco noti o del tutto sconosciuti quali: De Ferraris, Millico, Signorile, Moretti, Terziani, Neumann; accompagnati da nomi celebri quali Paisiello e Cimarosa. Lo sguardo di tutti i brani è al melodramma ma con occhio consapevole delle potenzialità espressive del salotto rispetto al teatro.
Per chi volesse anche sperimentare una esperienza nei sapori del periodo barocco potrà farlo grazie all’Associazione Culturale “Tempo di festa”. Dettagli, prezzi e info per prenotazioni sono reperibili al link: