Un passo importante verso il futuro, ma anche e soprattutto un degno riconoscimento per il lavoro svolto in questi anni.
Al termine dell’Assemblea Ordinaria della Lega Nazionale Pallacanestro svoltasi questo sabato mattina, il presidente della Ble Decò JuveCaserta Francesco Farinaro è stato eletto come Consigliere di Lega in seno al Consiglio Direttivo della LNP per ciò che concerne la serie B.
“Un ruolo di prestigio che rimette una volta per tutte Caserta sulla mappa del basket che conta”: queste le parole del presidente del sodalizio casertano che non ha nascosto sul viso la soddisfazione per questo traguardo e che è prontissimo a fare la sua parte.
La nomina è avvenuta nel corso dell’Assemblea Ordinaria della LNP che ha provveduto all’elezione delle nuove cariche per il prosieguo della sua attività, nell’ambito del quadriennio olimpico in corso.
Il nuovo presidente della LNP sarà l’Avv. Francesco Maiorana, vicino al mondo della pallacanestro e per anni presidente della Vis Spilimbergo (Serie B). Succede a Pietro Basciano.
L’elezione del consiglio direttivo, oltre al presidente Farinaro, per ciò che riguarda la serie B, ha eletto anche Andrea Baccarini (Raggisolaris Faenza), Guglielmo Feliziani (Basket Mestre 1958) ed Ivan Papaianni (Pallacanestro Aurora Desio 94).
“Incassata” questa nomina importantissima per un brillante prosieguo della società casertana nei vertici della “pallaaspicchi” nazionale, la JuveCaserta ha disputato nel pomeriggio un’altra amichevole di preparazione alla nuova stagione sportiva 2023-2024.
Ai ragazzi di coach Luise non è però bastato un quarto periodo in rimonta ed arrembante per portare a casa la vittoria, sia pure per quel che valeva. La Virtus Arechi Salerno ha infatti vinto l’amichevole del PalaLongo col punteggio di 76-75 complessivo, sebbene nel match il tabellone sia stato azzerato ad ogni quarto di gioco, come ormai è consuetudine in tutte le sfide di preaseason.
Sicuramente il match contro i blaugrana lascia ai bianconeri l’amaro in bocca solo per l’esito, in quanto il campo ha mostrato una squadra pronta, reattiva e che ha saputo usare sempre la testa anche al netto dei carichi di lavoro che si porta dietro dalle dure sedute di allenamento e dell’assenza del pivot Paolo Paci.
Caserta è pimpante in uscita dalla palla due. Mehmedoviq si fa sentire in area colorata, propiziando il 3-8 dei primi 4 minuti. Sciutto scuote i suoi e trova in Cucco un terminale affidabile. La sua tripla permette ai blaugraa di restare a contatto. L’equilibrio è rotto negli ultimi due minuti, quando i salernitani piazzano un mortifero 10-4 per il 24-18 del 10’.
I padroni di casa continuano nel loro momento magico, con un break in avvio di secondo periodo che vale il +10 complessivo (30-20) che costringe Luise a chiamare sospensione. Mastroianni con la tripla e Romano con la sua intensità tengono la Juve a contatto fino al -6, ma Acunzo diventa un fattore in area colorata e alla pausa lunga è 45-36 per gli uomini di coach Sciutto.
L’attacco casertano non gira a pieno motore in avvio di ripresa, con anche qualche tiro sputato dal ferro. I blaugrana invece continuano a fare la differenza con i propri lunghi, con Matrone che viene imbeccato con costanza dai compagni. Sulla tripla di Acunzo il terzo periodo va in archivio sul punteggio di 63-46 che sembrerebbe vedere i giochi chiusi.
Invece la Juve non molla, torna in campo e va oltre la stanchezza. Coach Luise si affida ad un quintetto di grande agonismo, con Mastroianni in cabina di regia, Mei e Moffa sugli esterni e Romano da ala forte vicino a Biagio Sergio. I bianconeri inanellano un parziale di 13-0 che riapre la sfida con un Davide Mastroianni assoluto protagonista. Salerno rimane ferma nel punteggio per oltre 5 minuti, Matrone dalla lunetta spezza l’incantesimo, ma l’attacco Juve è su di giri, inizia a trovare continuità dall’arco e a innescare le sue bocche da fuoco. Il gioco da tre punti di Hadzic vale il 74-73 a 33” dalla fine che lancia la volata finale. Ancora l’ex San Vendemiano, stavolta dalla lunetta, regala il vantaggio alla Ble Decò, ma sull’ultima azione Kekovic è lesto a subire fallo e a imbucare i liberi dalla lunetta del definitivo 76-75 in favore degli uomini di coach Sciutto.
Soddisfatto a fine match coach Sergio Luise: “Amichevole proficua per noi quella di stasera. Ci ha messo di fronte una squadra totalmente diversa da Sant’Antimo, che fa dell’energia, dell’agonismo e dell’aggressività il suo punto di forza. Salerno è una squadra che gioca a ritmi alti e le risposte su tale aspetto sono state positive. Siamo sempre entrati bene in ogni quarto, rispettando quello che era il piano che avevamo preparto, ossia essere precisi nelle esecuzioni e tosti in difesa, ma poi con l’andare dei minuti abbiamo avuto delle difficoltà: queste sono sicuramente derivanti dal modo in cui abbiamo schedulato la preparazione, non pensando alle gare da affrontare nel precampionato, quanto invece a mettere più benzina possibile nelle gambe. Quindi, ci aspettavamo dei piccoli cali di energia in alcuni frangenti, specie contro una squadra così energica e aggressiva. Bella reazione nell’ultimo quarto e mezzo in cui abbiamo fatto meglio sia in attacco che in difesa, in quanto dove non arrivavano le gambe è subentrata la testa, e questo è qualcosa di molto importante, un vero obiettivo quando giochiamo. Essere più forti della stanchezza è un discrimine rilevante per alzare la qualità ed essere concentrati al meglio su ciò che dobbiamo fare. Indipendentemente dal risultato, torniamo a casa con delle buone indicazioni, abbiamo migliorato la nostra condizione fisica e provato situazioni che in allenamento possiamo solo disegnare o immaginare. Tutti hanno dato quello che potevano e ora ci apprestiamo alla nuova settimana di lavoro, dove proveremo ad organizzare magari un nuovo scrimmage magari, perché poi si arriva nei 7 giorni tipo che anticipano un match ufficiale, un ritmo che scandirà la nostra stagione”.
Questo il tabellino bianconero del match di stasera:
Zampogna 4, Lucas 2, Moffa 11, Hadzic 19, Mehmedoviq 13, Mastroianni 9, Mei, Romano 9, Sergio 2, Pagano 2, Pisapia, Pani ne. All. Luise
I parziali del match: 24-18; 21-18; 18-10; 13-29
Progressione: 24-18; 45-36; 63-46; 76-75