Il tour de force della Casertana prosegue senza un attimo di respiro e, dopo l’impegno infrasettimanale con il Monopoli, all’”Alberto Pinto” arriva il Catania. Un match di cartello, confermato anche dalla grande cornice di pubblico, che vede contrapporsi due compagini entrambe a quota 4 punti in altrettante uscite. Stesso bottino, ma conquistato in modo diverso. Se è vero che i falchetti hanno conosciuto sinora solo il pareggio, i siciliani sono partiti a rilento con una sola vittoria ottenuta e due sconfitte, l’ultima maturata contro il Foggia, a far suonare qualche campanello d’allarme.
Mister Cangelosi opta per il suo modulo prediletto e lancia uno spregiudicato 4-3-3 con l’intenzione di giocarsela a viso contro il Catania. Grandi cambiamenti rispetto all’undici anti-Monopoli con diverse variazioni nell’ossatura della squadra. Celiento ritorna come centrale di difesa insieme a Soprano, sulle fasce ritorna titolare Fabbri ed esordio dal 1’ per Calapai. In attacco varato il tridente con gli innesti di Montalto e Carretta ad accompagnare l’inamovibile Curcio. Gli ospiti rispondono presentandosi a specchio, con un 4-3-3 leggermente diverso rispetto alla sconfitta interna con il Foggia. L’allenatore dei siculi Luca Tabbiani rivoluziona il centrocampo avanzando Quaini e dando una chance a Zammarini, il peso dell’attacco tutto sulle spalle di bomber Di Carmine a cui era stato concesso un turno di riposo.
Il Catania parte con piglio aggressivi e staziona quasi ininterrottamente nella metà campo della Casertana. I falchetti per la parte iniziale della gara non riescono quasi mai a portarsi dalle parti di Bethers. Gli ospiti però vantano il primo squillo della gara con una punizione di Carretta che non viene corretta a dovere da Curcio. Ma è uno dei pochi tentativi dei falchetti nel corso della prima frazione, poi tanto Catania. A cominciare dal 6’ quando un doppio tentativo di Bocic viene strozzato prima dalla difesa e quindi da Venturi. Ma un minuto dopo i rossoazzurri sbloccano la gara. Chirico conquista palla e dalla sua metà campo vede Venturi avanzato e fa partire un pallonetto che sorprende il portiere rossoblù per il vantaggio ospite. La Casertana accusa il colpo ed il Catania comincia a giocare sul velluto. Al 12’ dialogano Di Carmine e Bocic il quale penetra in area, viene affrontato da Proietti e va giù, ma l’arbitro lì vicino dice che non c’è alcuna azione fallosa. Al 15’ Quaini – vera spina nel fianco della Casertana – viene atterrato sulla tre quarti, si incarica della punizione Chiricò che batte direttamente a rete con la palla che sfiora il palo alla destra di Venturi. Al 19’ la più ghiotta occasione dei padroni di casa: Carretta dalla destra mette un traversone sul fronte opposto dove Casoli di testa sfiora la traversa siciliana. Al 23’ Curcio intercetta palla a centrocampo e lancia in profondità Montalto che spara alto. Al 26’ il Catania raddoppia. Dalle retrovie parte un lancio che mette Zammarini a tu per tu con Venturi che riesce a respingere, ma la sfera finisce proprio sui piedi di Di Carmine che non fallisce il tap in. Al 31’ altra occasione per Montalto che raccoglie una corta respinta della difesa, ma la conclusione è centrale. Al 38’ Quaini viene atterrato da Celiento sulla stessa zolla del 15’; si porta alla battuta ancora Chiricò con lo stesso esito della occasione precedente. Al 40’ Castellini dalla destra pesca sul palo opposto Rocca che batte a rete, ma la palla incoccia la base del palo. Occasione che legittima, unitamente al conto de corner (5-0) la supremazia etnea nei confronti dei falchetti che si rendono ancora pericoli al 1’ di recupero con Carretta che, da buona posizione, spara alto.
Ancora una volta tre cambi per Cangelosi alla ripresa delle ostilità, ma prima che le correzioni possono dare i loro frutti la partita va in ghiaccio. Dalla tre quarti parte un lancio per Di Carmine che appena entrato in area beffa Venturi sulla sua sinistra. Il Catania continua ad esercita una notevole pressione e chiude la gara all’11’: Chiricò con un destro scagliato appena entrato in area mette le basi concrete per la prima vittoria in assoluta del Catania al Pinto. Due minuti dopo lo stesso attaccante prova a portarsi il pallone a casa, ma la conclusione non centra lo specchio della porta. Sulla ripartenza Taurino, appena entrato, si invola verso Bethers che gli respinge iil tentativo di piede. Al 15’ il portiere ospite si supera andando ad intercettare un superbo colpo di testa di Celiento, anche se l’arbitro poi ferma tutto per un fallo in attacco. La partita cala di intensità per merito del Catania che riesce a gestire adeguatamente gli sporadici e timidi tentativi della Casertana e per le poche idee mostrate dai falchetti. L’ultima possibilità per rendere il passivo meno pesante è fornita da Damian al 40’con un tentativo che Bethers devia in calcio d’angolo. Al triplice fischio cala il sipario su un match mai in discussione, conferendo una bella iniezione di fiducia per il Catania e consegnando alla Casertana un passivo pesante da digerire. A Vincenzo Cangelosi sarà affidato il compito di resettare questa brutta sconfitta, voltare pagina e cercare un pronto riscatto nel prossimo turno di campionato, la trasferta contro il Monterosi Tuscia. Non prima del prossimo impegno dei falchetti, l’esordio in Coppa Italia di Serie C sul campo del Latina previsto per mercoledì 04/10 alle ore 20.45.
Queste le dichiarazioni rilasciate al termine dell’incontro da mister Vincenzo Cangelosi, allenatore della Casertana:
https://www.facebook.com/casertanafootballclub/videos/1403940510470372
e, in rappresentanza della squadra, dal centrocampista Mattia Proietti:
https://www.facebook.com/casertanafootballclub/videos/811530420974466
CASERTANA – Catania 0 – 4
CASERTANA (4-3-3): Venturi; Calapai (46’ Paglino), Celiento, Soprano, Fabbri (26’ Anastasio); Casoli, Proietti, Toscano (46’ Damian); Carretta (46’ Tavernelli), Montalto (57’ Taurino), Curcio. A disp. Marfetta, Treamaterra, Matese, Sciacca, Cadili. All. Vincenzo Cangelosi
CATANIA (4-3-3): Bethers; Quaini (64’ Marsura), Silvestri, Curado, Mazzotta (76’ Maffei); Zammarini, Castellini (48’ Bouah), Rocca (64’ Deli); Chiricò (64’ Ladinetti), Di Carmine, Bocic. A disp. Torrisi, Albertoni, De Luca, Sarao, Lorenzini, Marsura. All. Luca Tabbiani
ARBITRO: Valerio Crezzini di Siena. Assistenti: Markiyan Voytyuk di Ancona e Federico Fratello di Latina; IV Ufficiale Antonio Spera di Barletta.
RETI: 6’ e 11’st Chiricò; 26’ e 1’st Di Carmine.
NOTE: pomeriggio di sole, temperatura quasi estiva; terreno in perfette condizioni; spettatori 4500 circa di cui 227 tifosi ospiti; angoli 6-4 per il Catania; ammoniti: Soprano, Proietti e Curcio per La Casertana, Ladinetti per il Catania; espulso al 77’ Bocic (CT) per fallo su Proietti con palla lontana; recupero pt 2’ e st 6’
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Questi i risultati delle partite delle squadre casertane di serie D: |
* Girone F: MATESE – Atletico Ascoli 2 – 0 (6′ Minasi, 16’st Napoletano) |
* Girone G: GLADIATOR – C.O.S. Sarrabus Ogliastra 1 – 1 (2′ Aloia (COS), 40’ Mansi (G)) |
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