Ritrovare i tre punti smarriti. La Casertana, a secco di vittorie dal 6 gennaio, va in visita al “Massimino” nel quartiere Cibali di Catania per una sfida valevole per le venticinquesima giornata del girone C di Serie C. L’obiettivo della squadra di mister Cangelosi è non solo vendicare il rovinoso 0-4 dell’andata incassato al “Pinto”, ma riabbracciare l’appuntamento con un successo che latita da quattro giornate, a testimonianza di un periodo di flessione sopraggiunto dopo la strepitosa striscia di dodici risultati utili consecutivi. Il settimo posto dei falchetti si contrappone al tredicesimo piazzamento degli etnei, protagonisti di un campionato ben al di sotto delle aspettative ai nastri di partenza. La formazione di mister Lucarelli sta pagando un rendimento interno non esaltante con soli 16 punti racimolati in 12 impegni.
Mister Cangelosi, come ormai consuetudine da alcune giornate, non può contare sul proprio organico a pieno regime. Squalificato Soprano, le porte girevole dell’infermeria casertana fanno uscire Proietti e Celiento che torna finalmente a dirigere la difesa mentre accoglie, sfortunatamente, Tavernelli e Damian oltre al lungodegente Montalto. Il tecnico palermitano fa di necessità virtù e si dispone in campo con il 3-5-2 abbandonando il proprio fedelissimo 4-3-3. Il rientrante capitano si unisce a Sciacca e Bacchetti nel pacchetto arretrato mentre il centrocampista ex Ternana torna come play basso con ai lati Toscano e uno degli ex di giornata Francesco Deli. Inedito tandem d’attacco con Curcio e Carretta. Un cambio per reparto per quanto riguarda il Catania con mister Lucarelli che, a dispetto della sconfitta esterna con il Picerno, lancia Kontek per Monaco in difesa, fa esordire dal primo minuto l’ex Juventus Stefano Sturaro che rileva Quini ed infine ritorna al centro dell’attacco Samuel Di Carmine a scapito di Costantino.
Si parte con ritmi moderatamente sostenuti, anche se gli attaccanti dell’una e dell’altra sponda fanno fatica ad entrare nei 16 metri avversari e latitano le occasioni da rete. La prima occasione da rete la confezionano i rossoazzurri di casa con Bouah che devia di testa una punizione di Chiricò con la sfera che sorvola la traversa di Venturi. Nel frattempo però la Casertana colleziona le ammonizioni di Sciacca e Celiento, due centrali a cui si aggiunge (17’) anche quella di Bacchetti, per cui la difesa rossoblù vede limitati notevolmente gli interventi per arginare gli attaccanti etnei. Al 17’ il fallo dell’ex Feralpisalò provoca la punizione di Chiricò deviata in angolo da Venturi. Dalla bandierina parte il cross per la testa di Castellini che sorvola la porta. Praticamente come occasioni da rete il rimo tempo finisce qui. Le due squadre si affrontano prevalentemente a centrocampo, spesso interrompendo fallosamente i tentativi avversari e spezzettando gioco e velleità di andare a creare pericoli. Solo al 1’ di recupero Cicerelli va al tiro dopo uno scambio con Chiricò, ma la sua conclusione è altissima. Il duplice fischio arriva propizio per valutare le condizioni di Proietti, colpito duro al polpaccio da Cicerelli che desta qualche preoccupazione in vista della ripresa.
E difatti l’ex Ternana non fa rientro in campo con Cangelosi che fa esordire in campionato il giovane (2005) Umberto Galletta che dimostra durante il segmento di partita disputata di essere pronto ad un maggiore impiego. Passano solo 3’ ed arriva la svolta della gara: Sturaro, già ammonito allo stesso minuto della prima frazione, ci va giù duro su Curcio ed il signor Scatena gli sventola il secondo giallo per cui l’ex Juventus vede spalancarsi anticipatamente le porte degli spogliatoi. L’episodio provoca una dura reazione (agonistica) tra le file ospiti che si portano pericolosamente dalle parti di Venturi ed il portiere rossoblù interviene due volte a sventare le minacce di Di Carmine e Chiricò. La Casertana capisce che non può subire ulteriormente e si adegua al clima. Al 9’ Toscano va ad un gran tiro, ma è altrettanto efficace la parata di Albertoni che sventa in angolo. Concede il bis Toscano al 16’ con una nuova conclusione da fuori, ma questa volta la traiettoria della sfera è centrale. La partita sale di tono e diventa bellissima, con rapidi capovolgimenti di fronte e occasioni da rete che si succedono a gogò. Al 19’ Cicerelli liberato sulla sinistra va al tiro con Venturi che sporca il suo tentativo e Sciacca che libera in angolo. Al 21’ Di Carmine sfugge alla difesa ospite e si presenta davanti al portiere ospite che gli ribatte il tentativo sparato a botta sicura. Reagisce ancora la Casertana che a sua volta confeziona diverse occasioni degne di nota. Al 24’ va al tiro Deli, ma la sfera è facile preda di Albertoni; ci prova dopo 2’ Anastasio, ma il portiere di casa si distende e mette in corner. Al 33’ cross di Anastasio per Curcio che di testa cerca il secondo palo con la sfera che si perde sul fondo. Al 35’ ancora Curcio protagonista con una girata su invito di Calapai, ma la palla va a scheggiare l’ennesimo legno stagionale dell’ex Foggia. Al 37’ Costantino sfrutta uno svarione di Nicoletti per presentarsi davanti a Venturi, ma l’ex Reggiana con un intervento strepitoso sventa la minaccia in angolo. Su capovolgimento di fronte Deli raccoglie una corta respinta di Albertoni, ma spara alto. Gli ultimi minuti vedono un Catania stanco e sulle gambe con la Casertana che cerca il successo, ma tutti i tentativi risultano inefficaci. La Casertana sembra aver smarrito la via della vittoria e, con un Catania in dieci, non riesce ad approfittare della superiorità numerica, anzi rischia più volte la capitolazione sulle ripartenze degli etnei, sventata solo da un grande Venturi che chiude la porta ai padroni di casa. Un pareggio che muove quantomeno la classifica che, in attesa del monday night con Crotone-Benevento, vede i rossoblù in sesta posizione a 41 punti. E giovedì 15 alle ore 18.30 si torna in campo quando al “Pinto” è ospite l’ultima in classifica, la formazione laziale del Monterosi Tuscia.
Queste le dichiarazioni rilasciate al termine dell’incontro da mister Vincenzo Cangelosi, allenatore della Casertana: https://www.facebook.com/casertanafootballclub/videos/872065461271485
e, in rappresentanza della squadra rossoblù, dal portiere Giacomo Venturi:
https://www.facebook.com/casertanafootballclub/videos/1098541428239085
Catania – CASERTANA 0-0
CATANIA (4-3-3): Albertoni; Bouah, Curado, Kontek, Castellini; Welbeck, Sturaro, Tello (35’st Quaini); Cicerelli (20’st Rapisarda), Di Carmine (35’st Cianci), Chiricò (20’st Costantino). A disp. Furlan, Donato, Monaco, Haveri, Celli, Peralta, Chiarella. All. Cristiano Lucarelli
CASERTANA (3-5-2): Venturi; Celiento, Sciacca, Bacchetti (29’st Nicoletti); Calapai, Deli, Proietti (1’st Galletta), Toscano Anastasio; Carretta (43’st Taurino), Curcio. A disp. Marfella, Paglino, Matese, Rovaglia, Turchetta. All. Vincenzo Cangelosi
ARBITRO: Gabriele Scatena di Avezzano. Assistenti: Giacomo Monaco di Termoli e Marco Porcheddu di Oristano; IV Ufficiale: Enrico Gigliotti di Cosenza
NOTE: pomeriggio nuvoloso e ventoso, con leggera pioggia caduta fino a poco prima del fischio di inizio; temperatura intorno ai 15°; terreno in perfette condizioni; spettatori 15000 circa con assenza della tifoseria ospite per decisione del prefetto di Catania; angoli 7-7; ammoniti Sciacca, Celiento e Bacchetti per la Casertana, Sturaro e Cicerelli i padroni di casa; espulso al 48’ Sturaro per doppia ammonizione; recupero pt 1’ e st 2’
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Appuntamento a giovedì 15 febbraio sui canali di Radio PRIMARETE (sui 95.00 Mhz in FM, in DAB+ sul canale 10A del mux CREADAB oppure in streaming su pc, tablet, iphone e smartphone dal sito https://www.radioprimarete.it) dalle ore 18.20 con “Il Volo dei Falchi – D.S. Calcio”, con il commento in diretta sulla partita della Casertana FC trasmessa sulla TV satellitare. In studio Vincenzo Gazzillo e Manuel Ventriglia.
Possono partecipare alla trasmissione anche le ns. ascoltatrici ed i ns. ascoltatori con WhatsApp o sms al 338.99.48.576, mail a diretta@radioprimarete.it oppure msg sulla pagina ufficiale FB di Radio PRIMARETE.