Sembra incredibile, ma è proprio così! Davvero “piove sul bagnato“!
Sono terminati i lavori al “PalaPiccolo” da circa 10 giorni, ma già incominciano a vedersi le prime “crepe” dell’impianto.
Come potete notare dalle foto allegate, in più punti del “PalaPiccolo” la copiosa pioggia abbattutasi in questi giorni sulla città di Caserta ha finito per “colpire” anche l’interno del “restaurato” Palazzetto che la JuveCaserta 2021 dovrebbe (cosa che fortemente ci auguriamo!) utilizzare da domenica 10 Marzo per la partita contro Rieti.
Il prossimo 8 Marzo si riunirà la Commissione Comunale di Vigilanza per i Locali di Pubblico Spettacolo con il definitivo sopralluogo sul posto: se tanto ci dà tanto, consigliamo ai componenti di “portarsi l’ombrello“.
A meno che non vogliano limitarsi ad onorare la festa della donna, la commissione si riunirà per decretare la definitiva agibilità al “PalaPiccolo“. Così come è, “occhio al meteo“!
Auspichiamo ovviamente un esito positivo, ma tutta questa vicenda indubbiamente rappresenta un vero e proprio “buco nell’acqua” fatto dall’AGIS della Provincia di Caserta, in particolare dal suo ormai ex direttore, Ing. Gerardo Palmieri.
Insomma, dall’annuncio fatto nello scorso mese di Agosto che i lavori del PalaPiccolo sarebbero terminati nel mese di Novembre – cosa impossibile, dato che sono ufficialmente partiti il 4 Settembre scorso con durata di 120 giorni più trenta di sfasamento – fino all’ulteriore rinvio del loro completamento di un’altra settimana: un vero e proprio “stillicidio” che ha messo a dura, durissima prova l’integrità psicofisica di tutta la tifoseria casertana, oltre a quella della società e degli atleti.
Assume un velo di amara ironia l’aver consegnato “con infinita gratitudine” all’Ing. Palmieri, nel suo ultimo giorno d’incarico, una targa da parte di tutte le società che usufruiranno del PalaPiccolo, “per aver realizzato opere impensabili per il bene dello sport in Provincia di Caserta“.
Già, davvero “impensabili“!
Forse qualche componente della segreteria del Presidente della Provincia Giorgio Magliocca sarà in possesso di una indiscrezione a noi sconosciuta e cioè che il presidente Farinaro sia intenzionato a breve a cambiare nome di battesimo, da Francesco a Giobbe.
Ma anche i “santi” possono perdere la pazienza perché, a furia di tirare la corda, questa – dagli e dagli! – prima o poi si spezza. Pertanto meglio sarebbe “scherzare con i fanti e lasciar perdere i santi” perché, nel caso in specie, sarebbe l’ennesima mortificazione a danno di una società e di un imprenditore che si sta sacrificando, spendendo letteralmente tempo e denaro, per rinverdire i fasti di una società sportiva che ha portato lustro e notorietà alla nostra martoriata terra.
Ad ogni modo, dal Palazzo della Provincia si stanno affrettando a far sapere che la ditta realizzatrice dei lavori è stata già allertata e che “il problema” verrà risolto sicuramente in tempo per la disputa del match contro Rieti del prossimo 10 Marzo.
E meno male (…poi li dovremo anche ringraziare…)! Anche perché, per “restaurare il PalaPiccolo“, sono stati spesi soldi pubblici con una cifra che “balla” tra i 700mila ed un milione e mezzo di euro.
Ma vuoi vedere che è tutta colpa di qualcuno che si è dimenticato di riferire “a chi di dovere” che nel “PalaPiccolo” si dovrebbe giocare a basket e non a pallanuoto?