Freschezza contro esperienza. I leoni giovani contro quelli maturi. Il primo turno dei playoff della fase Nazionale mette di fronte due squadre con un divario anagrafico sostanziale, quello tra la Casertana e la Juventus Next Gen, gli under 23 della Vecchia Signora. Considerando che la squadra allenata da mister Brambilla con 22.6 anni di media è la formazione più giovane dei tre giorni di Serie C e quella di Cangelosi la più anziana del corrispettivo girone va in scena un bel confronto generazionale. La Casertana è stata una delle rivelazioni del girone C ed il quarto posto raggiunto nella stagione regolamentare non solo certifica la bontà del lavoro svolto, ma ha anche permesso ai rossoblù di saltare il primo turno dei playoff. Al secondo turno i falchetti, seppur non brillando, hanno centrato la qualificazione portando a casa il pareggio a reti bianche con l’Audace Cerignola facendo leva sul miglior piazzamento rispetto ai pugliesi. La linea verde dei bianconeri, classificatisi al settimo posto nel girone B, hanno dovuto affrontare tutti gli step previsti battendo prima l’Arezzo 2-0 e poi andando a vincere in trasferta 1-3 in quel di Pescara.
Mister Cangelosi accantona dopo tante conferme il 4-2-3-1 con cui ha svoltato nello scorcio finale di stagione, vagliando uno schieramento più accorto. Fuori un uomo offensivo e dentro un centrocampista in più per tamponare le sfuriate dei giovani della Juventus Next Gen. Insieme a Toscano e Deli c’è la sorpresa di giornata con l’inserimento di Casoli, ne fa le spese Alessio Curcio che parte dalla panchina per far spazio al tridente d’attacco Tavernelli-Montalto-Carretta. Nessun stravolgimento in difesa dove capitan Celiento fa coppia con Bacchetti, con Anastasio e Calapai ad occupare le fasce. Un unico cambio, invece, per mister Brambilla che rispetto al colpaccio esterno con il Pescara è costretto a far fronte solo alla squalifica del centrale Pedro Felipe espulso in Abruzzo, con Stramaccioni chiamato a non far rimpiangere il difensore brasiliano. Nonge arretra sulla mediana di centrocampo per lanciare l’attacco a due punte formato da Sekulov e il fuori quota Guerra.
Partita contratta nei primi minuti e il trend si protrae per gran parte della prima frazione di gioco. La posta in gioco è troppo alta e le due squadre sono più tese ad annullare le iniziative avversarie a scapito di qualche intraprendenza che potessero sbloccare il risultato. Le occasioni da rete si contano sulle dita di una sola mano e si apprezzano maggiormente le giocate tecniche dei singoli a scapito delle manovre che possono procurare pericoli per le difese contrapposte. Il primo tiro, se tale può definirsi arriva all’8’ con Hasa con la conclusione da lontano che si perde ben oltre la traversa di Venturi. Al 10’ Nonge si produce in uno slalom che semina diversi falchetti e va al tiro ribattuto dalla difesa rossoblù. Bisogna attendere la mezz’ora per vedere la Casertana convintamente in avanti: da un cross di Carretta la palla arriva a Tavernelli che impegna severamente Daffara, ma è tutto fermo per un fallo in attacco. E’ comunque il segnale che indica che gli ospiti hanno deciso di osare di più e al 35’ un tiro di Deli iene deviato in angolo e poi, sugli sviluppi va alla conclusione Montalto con una conclusione debole e centrale. La prima frazione si chiude senza ulteriori sussulti e senza neanche un minuto di recupero a dimostrazione di una gara che seppure spezzettata in varie fasi non ha dato adito ad interruzioni di sorta.
La ripresa inizia senza alcuna variazione negli schieramenti. La Casertana parte col piede sull’acceleratore e crea la più grossa occasione con Montalto che servito da Tavernelli da ottima posizione spedisce la palla ai lati della porta di Daffara. La Casertana produce lo sforzo maggiore per arrivare al vantaggio e dopo qualche minuto sfora il vantaggio con un colpo di testa di Casoli che devia un angolo mandando la sfera a baciare la palla alta della traversa per poi finire sul fondo. Al 19’ risponde la Juve con una punizione di Hasa che finisce di poco a lato del palo alla sinistra di Venturi. Un minuto dopo Da Graca, appena entrata, impegna in uscita Venturi, anche se l’azione è viziata da posizione di fuorigioco dell’attaccante bianconero. Il match assume sempre più le sembianze di una partita a scacchi e sono veloci e numerosi i capovolgimenti di fronte anche se latitano le occasioni da rete. I tempi stringono ed i giovani juventini cercano di forzare per arrivare al gol del successo. E’ un invito a nozze per i marpioni rossoblù che non attendono altro che affondare il colpo decisivo. Che arriva al 2’ di recupero: Calapai dalla destra fa partire un delizioso cross che Curcio addomestica di petto e si porta la sfera sul destro dal vertice dell’area da dove scocca il diagonale che trafigge Daffara. L’ultima emozione è fornita da Muhamerovic che raccoglie un angolo e di testa va a colpire in pieno la traversa di Venturi. Nel diluvio di Alessandria succede tutto nei minuti di recupero con il numero 10 rossoblù che confeziona il colpaccio esterno con una giocata di pregevole fattura e la traversa che evita la beffa finale. Una magia che non ipoteca assolutamente ma mette un bel mattoncino sul duplice confronto, con gli uomini di Cangelosi che rientrerebbero tra le migliori otto dei playoff anche in casa di sconfitta con il minimo scarto nel ritorno al “Pinto”. La Juventus Next Gen non ha più nulla da perdere per cui tenere alto il livello di guardia deve essere il diktat con cui affrontare gli ultimi e decisivi 90’ per continuare a sognare, ancora una volta. Il ritorno a Caserta è previsto per sabato 18 maggio alle ore 20.30.
Queste le dichiarazioni rilasciate nella conferenza stampa del dopopartita da Vincenzo Cangelosi, allenatore della Casertana:
https://www.facebook.com/casertanafootballclub/videos/3401398016672816
e dal goleador Alessio Curcio in rappresentanza della squadra rossoblù:
https://www.facebook.com/casertanafootballclub/videos/999942908427949
Juventus Next Gen – CASERTANA 0-1
JUVENTUS NG (3-5-2): Daffara; Savona, Muharemovic, Stramaccioni; Comenencia (19’st Mbangula), Hasa, Damiani, Nonge, Rouhi; Sekulov (19’st Mulazzi), Guerra (19’st Da Graca). A disp. Scaglia, Fuscaldo, Cerri, Iocolano, Palumbo, Salifou, Stivanello, Perotti, Anghelé, Bonetti. All. Massimo Brambilla
CASERTANA (4-3-3): Venturi; Calapai, Celiento, Bacchetti (31’st Sciacca), Anastasio; Casoli (31’st Proietti), Deli (15’st Damian), Toscano; Carretta, Montalto (15’st Curcio), Tavernelli (35’st Taurino). A disp. Marfella, Fabbri, Soprano, Matese, Galletta, Paglino, Turchetta, Rovaglia. All. Vincenzo Cangelosi
ARBITRO: Emanuele Frascaro di Firenze Assistenti Franco Iacovacci di Latina e Giuseppe Lipari di Brescia; IV Ufficiale Abdoulaye di Treviglio; VAR Daniele Paterna di Teramo e Lorenzo Maggioni di Lecco
RETI: 48’st Curcio
NOTE: serata piovosa, terreno in perfette condizioni, spettatori 500 circa di cui ben oltre 300 i sostenitori della squadra rossoblù; angoli 3-0 per la Casertana; ammoniti Montalto, Celiento, Taurino ed Anastasio per la Casertana e Nonge per la Juventus Next Gen; recupero pt 0’ e st 5’
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Appuntamento a sabato 18 maggio sui canali di Radio PRIMARETE (sui 95.00 Mhz in FM, in DAB+ sul canale 10A del mux CREADAB oppure in streaming su pc, tablet, iphone e smartphone dal sito https://www.radioprimarete.it) dalle ore 20.20 con “Il Volo dei Falchi – D.S. Calcio”, con il commento in diretta sulla partita della Casertana FC trasmessa sulla TV satellitare. In studio Vincenzo Gazzillo e Manuel Ventriglia.
Possono partecipare alla trasmissione anche le ns. ascoltatrici ed i ns. ascoltatori con WhatsApp o sms al 338.99.48.576, mail a diretta@radioprimarete.it oppure msg sulla pagina ufficiale FB di Radio PRIMARETE.
