E’ la notte del secondo round. La prima ronda dei playoff Nazionali a giocarsi sui 180’ vede la Casertana di scena tra le mura amiche del “Pinto” e affrontare la sfida di ritorno contro la Juventus Next Gen, la selezione under 23 della società bianconera. La squadra di Cangelosi ha sbancato Alessandria grazie alla perla di Alessio Curcio sul finale, con lo 0-1 che la legittima a partire da una situazione di vantaggio che non solo la vede nelle condizioni di poter giocare per due risultati su tre, ma staccherebbe il pass per il secondo turno anche in caso di sconfitta con il minimo scarto facendo leva sul fatto di essere una delle cinque testa di serie di questi playoff. Il privilegio nasce in virtù di essere la migliore quarta di tutti e tre i gironi di Serie, ma non deve essere un alibi per sottovalutare l’impegno dato che la formazione di mister Brambilla non ha più nulla da difendere e sicuramente farà una partita votata all’attacco.
Cangelosi conferma lo schieramento tattico della sfida di andata, ma, sia per scelta tattica che per assenze obbligate, cambia qualche interprete. Il tecnico palermitano lancia il classico 4-3-3, ma deve far fronte alla defezione di Loris Bacchetti, uscito malconcio dalla sfida del “Moccagatta”. A sostituirlo ci sarà Sciacca chiamato a far coppia con capitan Celiento, mentre Anastasio e Calapai inamovibili sulle fasce. A centrocampo c’è la conferma di Casoli dal primo minuto mentre Damian è preferito a Deli per affiancare Toscano. In avanti Curcio vince il ballottaggio con Tavernelli, completando il tridente con Carretta e Montalto. La formazione di Brambilla si gioca il tutto per tutto, e questo si rispecchia anche negli uomini lanciati in campo: lo squalificato Nonge viene rimpiazzato dalla punta centrale Cerri provocando l’arretramento di Suslov che lo affiancherà insieme a Guerra. Cambio anche sulla fascia destra con Comenciaga che lascia a Mbangula.
La Juventus deve trovare la vittoria col doppio gol di scarto per coltivare sogni di qualificazione e cerca di sorprendere la Casertana sin da subito e non è passato neanche un minuto quando trova il primo angolo della gara. Al 2’ Sekulov si presenta davanti a Venturi che lo ipnotizza deviandogli la conclusione ancora in corner. La prima dozzina di minuti sono di assoluta sofferenza per i falchetti che assistono impotenti alla sfuriata bianconera; al 6’ Haza, palla al piede fa oltre trenta metri e spara di poco alto sopra la traversa. Al 10’ Sekulov corregge di testa un cross proveniente dalla destra, ma spedisce fuori. All’11’ va alla conclusione Cerri, ma anche la sua mira non è precisa ed un minuto dopo c’è la prima conclusione locale con Montalto che, dalla distanza, non trova lo specchio della porta. La partita si sblocca al 18’: un lancio dalle retrovie trova Savona libero sulla destra, l’appoggio al centro è per Mbangula il cui tentativo viene respinto male dalla difesa rossoblù, sulla palla si avventa Sekulov che deve solo appoggiare in rete. La Casertana rischia ancora al 24’ con Haza che pesca ancora Sekulov che si presenta davanti a Venturi che gli respinge di piedi il tentativo. Solo ora la Casertana cerca di cominciare a giocare alla sua maniera e Curcio approfitta di uno scivolone per impegnare Daffara a terra. Alla mezz’ora Mbangula elude la sorveglianza di Celiento e mette al centro dove Guerra sfiora il palo alla destra di Venturi. La frazione si chiude con un colpo di testa di Anastasio su corner di Toscano, ma l’esterno rossoblù spedisce a lato.
La ripresa vede il cambio in casa Casertana con Cangelosi che torna al 4-2-3-1 inserendo Tavernelli al posto di Casoli. La Casertana si fa subito pericolosa con Montalto che chiama ad un primo di una lunga serie intervento del portiere ospite Daffara. Ma è fuoco di paglia perché la Juventus ribalta la situazione generale col 2-0 con Cerri che, dalla sinistra, batte sul primo palo Giacomo Venturi. La Casertana cerca di reagire e, su angolo di Carretta, Celiento impegna severamente Daffara costretto a respingere di piede. Al 18’ ci prova l’ex della gara Curcio, ma la sua conclusione è alta. Al 20’ Montalto solo davanti a Daffara si fa respingere la conclusione. Passano 3’ e sugli scudi sale Mbangula che impegna Venturi in una respinta corta che finisce sui piedi di Haza che appoggia a Guerra che non ha difficoltà a superare l’estremo difensore di casa. Al 28’ Venturi si oppone in angolo ad un tentativo di Mbangula. Al 43’ Paglino, appena entrato, mette al centro per la testa di Rovaglia ed anche in questa occasione Daffara nega il gol della bandiera. Ma nulla può al secondo di recupero quando l’iniziativa di Paglino viene premiata da un diagonale preciso che questa volta supera Daffara. Il gol della disperazione che non fa altro che acuire il rammarico di una partita, purtroppo, nata male già dai primi fuochi. La cavalcata della Casertana viene fermata da una Juventus Next Gen che, soprattutto nel primo tempo, ha spinto sull’acceleratore e si è costruita il passaggio del turno. Alla squadra di Cangelosi rimane l’amaro in bocca per una serata che, con una cornice di pubblico perfetta, avrebbe meritato sicuramente un finale migliore. L’uscita di scena ai playoff non cancella però quanto di strepitoso fatto da questa squadra, un percorso fantastico iniziato il 17 settembre 2023 con il pareggio interno con il Benevento che ha fatto sognare tutto il popolo rossoblù, bramoso da tempo di assistere ad una stagione del genere.
Queste le dichiarazioni, trasmesse in diretta sui canali di Radio PRIMARETE Caserta, rilasciate al termine dell’incontro nella sala stampa “Mario Iannotta” dello Stadio “A. Pinto” da mister Vincenzo Cangelosi, allenatore della Casertana: https://www.facebook.com/casertanafootballclub/videos/1424722608213801
CASERTANA – Juventus Next Gen 1-3
CASERTANA (4-3-2-1): Venturi; Calapai, Celiento, Sciacca, Anastasio (88’ Paglino); Damian (75’ Deli), Toscano, Casoli (46’ Tavernelli); Carretta (75’ Taurino), Curcio; Montalto (75’ Rovaglia). A disp. Marfella, Russo, Fabbri, Soprano, Bacchetti, Matese, Galletta, Turchetta, Proietti, Nicoletti. All. Vincenzo Cangelosi
JUVENTUS NG (3-4-3): Daffara; Savona, Muharemovic, Stramaccioni; Mbangula (86’ Anghelé), Hasa, Damiani (75’ Deli), Rouhi; Sekulov (75’ Comenencia), Guerra (86’ Salifou); Cerri (75’ Da Graca). A disp. Scaglia, Fuscaldo, Mulazzi, Iocolano, Palumbo, Stivanello, Turicchia, Perrotti, Bonetti. All. Massimo Brambilla
ARBITRO: Andrea Zanotti di Rimini. Assistenti: Davide Santarossa di Pordenone e Mattia Morotti di Bergamo; IV Ufficiale: Daniele Virgilio di Trapani; VAR: Ivano Pezzuto di Lecce e Livio Martinelli di Tivoli.
RETI: 18’ Sekulov (JNG); 3’st Cerri (JNG), 23’st Guerra (JNG); 47’st Paglino (CE)
NOTE: serata mite nonostante la pioggia caduta nelle ore antecedenti la partita, terreno in perfette condizioni; spettatori 6000 circa; osservato ad inizio gara 1’ di silenzio per la scomparsa del D. G. della Pergolettese Cesare Fogliazza; angoli 7-5 per la Casertana; ammoniti Celiento e Sciacca per la Casertana, Da Graca per la Juventus Next Gen; recupero: pt 1’ e st 3’
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Appuntamento lunedì alle ore 19.35 (ed in replica appena inizia il mercoledì alle ore 00.05) sulle frequenze di Radio PRIMARETE (sui 95.00 Mhz in FM, in DAB+ sul canale 10A del mux CREADAB oppure in streaming su pc, tablet, iphone e smartphone dal sito https://www.radioprimarete.it), con “Calcisticamente Parlando”, il magazine condotto in studio da Vincenzo Gazzillo e Manuel Ventriglia con il commento tecnico di Giovanni Sannazzaro e la “finestra” sulle casertane di Eccellenza e Promozione di Cesare Monteleone con un “occhio di riguardo” per l’alto casertano di Genesio Tortolano.
Possono partecipare alla trasmissione anche le ns. ascoltatrici ed i ns. ascoltatori con WhatsApp o sms al 338.99.48.576, mail a diretta@radioprimarete.it oppure msg sulla pagina ufficiale FB di Radio PRIMARETE.