Casertana rimandata all’esame di “Inglese”: i falchetti la buttano via nel finale ed il Catania passa 1-3 al “Pinto”

La prova del 9. Soprattutto se c’è il ritorno del “9” della scorsa stagione, anche se indossa la casacca numero 32. Al “Pinto” c’è la classica partita di cartello, contro un rivale di blasone che punta alle zone nobili della classifica. La Casertana impegnata nell’ottava giornata del girone C di serie C ospita il Catania e ritrova, da avversari, due ex che hanno fatto le fortune della gestione Cangelosi nella scorsa annata: il già citato Adriano Montalto e Armando Anastasio. Sulla panchina dei falchetti non c’è più il tecnico palermitano, bensì Manuel Iori che ha iniziato il campionato con una rosa rivoluzionata e con un rodaggio che ha prodotto, al momento, 8 punti in classifica che collocano i campani a metà classifica, a ridosso della zona playoff. D’altro canto i siciliani si sono tolti maggiori soddisfazioni al “Massimino” mentre nelle tre trasferte hanno conquistato bottino pieno solo a Biella, battendo la Juventus Next Gen. Un rullino di marcia che ha regalato complessivamente 12 punti alla squadra di mister Tedesco, a caccia di un successo per alimentare le ambizioni per quanto concerne i primi posti.

Mister Iori deve fare a meno dello squalificato Kontek, reo di aver lasciato la squadra in dieci nella trasferta di Cerignola, e dell’acciaccato Heinz mentre ritrova il centroavanti Raul Asencio. Proprio lo spagnolo avrà sulle sue spalle il peso dell’attacco con Proia che ritorna dal primo minuto nel ruolo di sottopunta e la coppia Carretta-Bakayoko a completare i tre di reparto. Per quanto riguarda il pacchetto arretrato, fiducia a Sasha Mancini che prende il posto di Heinz come laterale destro mentre sul versante opposto ritrova una maglia da titolare Falasca, dopo un turno di riposo. Squadra che vince non si cambia, così c’è solo un accorgimento per mister Domenico Tedesco rispetto ai vittoriosi undici anti-Monopoli: nei due di supporto all’ex Montalto agirà Stoppa con Luparini, con D’Andrea che inizialmente si accomoda in panchina. Da segnalare la presenza dell’altro ex di giornata Anastasio, inamovibile nei tre di difesa.

Le due squadre si studiano in apertura, Bakayoko prova subito a rompere l’equilibrio con uno scatto sulla zona sinistra ma viene messo giù: il direttore di gara lascia continuare. Tegola per i rossazzurri all’11’, Lunetta non riesce a continuare e Toscano deve effettuare il primo cambio con l’ingresso di Ierardi. Pochi secondi dopo disimpegno errato dei padroni di casa e contropiede degli ospiti, Guglielmotti entra in area e manda alto. Al 14’ Bakayoko controlla sulla sinistra, si accentra e tenta il tiro dalla distanza, la traiettoria è larga. Quattro giri di lancette più tardi si sblocca la sfida al Pinto: Mancini scappa alle spalle della retroguardia avversaria su lancio di Zanellati, calcia da buona posizione e insacca alle spalle di Adamonis per il vantaggio dei falchetti. La reazione degli etnei non si fa attendere con un tiro di Carpani, il portiere rossoblù non si fa sorprendere. Al 26’ chance per Stoppa che non sfrutta l’occasione, il Catania però resta in attacco e trova il pareggio: Guglielmotti capitalizza il suggerimento di Anastasio e batte Zanellati. Al 34’ cross insidioso di Bakayoko, il pallone attraversa tutta l’area e nessun compagno riesce ad arrivare all’appuntamento con la deviazione. Nel primo tempo non c’è altro da raccontare, la Casertana chiude con personalità ma all’intervallo è 1-1.

Al rientro in campo Toscano si gioca anche le carte Raimo e Inglese. Al 54’ azione insistita, innescata da Carretta. L’esterno va via ed entra in area, ma non riesce a concludere. La palla arriva a Damian che scarica verso la porta, ma trova la risposta di Adamonis. Iori si affida a Paglino, lascia il campo Proia al 59’. Sull’altro versante gli etnei inseriscono D’Andrea per Stoppa. Al 68’ Bakayoko punta il diretto avversario e lo salta con una finta, la giocata però termina fuori e l’opportunità sfuma. I rossoblù mandano sul rettangolo verde anche Iuliano e Deli, staffetta con Asencio e Carretta. I rossazzurri cambiano ancora, al 76’ Jimenez prende il posto di Luperini. Proprio il neo entrato ribalta il risultato: il classe 2002 ringrazia Anastasio per il passaggio e fulmina Zanellati. Tutto per tutto dei padroni di casa nel finale: Satriano e Capasso rinforzano la batteria offensiva. La Casertana non riesce a replicare al vantaggio del Catania e al 92’ subisce il tris firmato Inglese. Piove sul bagnato e finisce nel modo più ingeneroso possibile per i ragazzi di Iori, con un passivo troppo severo che sconfessa la bontà della prestazione offerta. I falchetti subiscono la doccia gelata quando la partita sembrava in fase di stanca e indirizzata sull’1-1, risultato più equo per quello che si è visto al “Pinto” ma contro avversari del genere anche la più piccola distrazione può costare caro. Un Catania cinico e spietato che approfitta dell’ingenuità, e della momentanea inferiorità numerica, della retroguardia campana e senza brillare centra i tre punti che lanciano gli etnei al terzo posto in classifica. Aspettando il Monday night tra Avellino e Crotone, la Casertana è certa di rimanere fuori dalla zona playout con l’attuale dodicesimo piazzamento nonostante il secondo ko in campionato. Il prossimo impegno sarà proprio contro gli irpini, in un derby campano che promette scintille soprattutto per la fame di punti dei cugini che hanno iniziato la stagione in modo disastroso. Appuntamento al “Partenio” il 13/10 alle ore 19.30.

Queste le dichiarazioni, trasmesse in diretta sui canali di Radio PRIMARETE Caserta, rilasciate al termine dell’incontro nella sala stampa “Mario Iannottadello Stadio “A. Pinto, da Manuel Iori, allenatore della Casertana, e da Loris Bacchetti, in rappresentanza della squadra rossoblù:

https://www.facebook.com/casertanafootballclub/videos/1211895856766556

CASERTANA – Catania 1 – 3

Casertana (4-2-3-1): Zanellati; Mancini, Gatti, Bacchetti, Falasca; Damian (83’ Capasso), Collodel; Carretta (72’ Deli), Proia (59’ Paglino), Bakayoko (83’ Satriano); Asencio (72’ Iuliano). A disposizione: Pareiko, Vilardi, Fabbri, Salomaa, Matese, Bianchi, Rocca. Allenatore: Iori

Catania (3-4-2-1): Adamonis; Anastasio, Castellini, Di Gennaro; Guglielmotti (46’ Raimo), Carpani, Verna, Lunetta (11’ Ierardi); Stoppa (60’ D’Andrea), Luperini (76’ Jimenez); Montalto (46’ Inglese). A disposizione: Bethers, Butano, Celli, Quaini, Gega, Forti. Allenatore: Toscano

Arbitro: Niccolò Turrini di Firenze. Assistenti Luca Landoni di Trento e Gilberto Laghezza di Mestre. IV ufficiale: Dario Di Francesco di Ostia Lido

Marcatori: 18’ Mancini (CE), 27’ Guglielmotti (CT), 34’st Jimenez (CT), 47’st Inglese (CT)

Note: giornata di sole, terreno in buone condizioni. Spettatori 1500 circa con assenza di tifosi ospiti per il divieto di trasferta decretato dal Prefetto di Caserta. Ammoniti: Rocca dalla panchina, Damian e Mancini per la Casertana, Guglielmotti, Toscano dalla panchina, Carpani, Montalto e Verna per il Catania. Calci d’angolo 1-2. Recupero: pt 3′; st 4′ 

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Appuntamento lunedì 7 ottobre alle ore 19.35 (ed in replica appena inizia il mercoledì alle ore 00.05) sulle frequenze di Radio PRIMARETE (in FM sui 95.00 Mhz, in DABsul canale 10A del mux CREADAB oppure in streaming su pc, tablet, iphone e smartphone dal sito https://www.radioprimarete.it), con “Calcisticamente Parlando”, il magazine condotto in studio da Vincenzo Gazzillo e Manuel Ventriglia con il commento tecnico di Giovanni Sannazzaro e la “finestra” sulle casertane di Eccellenza (a cura di Lorenzo ApplausoRino Di Biase, Genesio Tortolano ed Armando Serpe) e di Promozione (a cura di Cesare Monteleone) .

Possono partecipare alla trasmissione anche le ns. ascoltatrici ed i ns. ascoltatori con WhatsApp o sms al 338.99.48.576, mail a diretta@radioprimarete.it oppure msg sulla pagina ufficiale FB di Radio PRIMARETE.

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