E’ stato sottoscritto questa mattina all’Università degli Studi della Campania ‘Luigi Vanvitelli’, il protocollo d’intesa tra la Confcommercio e il Dipartimento di Scienze Politiche. Si tratta di un accordo che mira a creare un collegamento stabile tra il mondo accademico e quello imprenditoriale con una duplice finalità, da un lato offrire agli studenti l’opportunità di approfondire la conoscenza dello scenario in cui operano le imprese del territorio al fine di incoraggiarli a valutare nuovi percorsi formativi e professionali e al contempo sensibilizzare la comunità locale, le imprese e le istituzioni su un modello di sviluppo sostenibile del territorio con una attenzione particolare alla valorizzazione del turismo.
Ha dichiarato il Presidente Provinciale di Confcommercio Caserta, Lucio Sindaco: “Questo protocollo, che nasce da una interlocuzione privilegiata con l’Università, ci consentirà di concorrere alla crescita del territorio attraverso la formazione professionalizzante dei nostri iscritti, ai quali potremo offrire servizi qualitativamente sempre più alti, ma ci permetterà anche di promuovere l’occupazione, mettendo in campo iniziative legate all’incontro tra domanda e offerta di lavoro. Al contempo, attraverso questa sinergia, sarà possibile contribuire fattivamente alla valorizzazione del turismo, che rappresenta un settore trainante per l’economia di questa provincia, con attività di marketing, analisi dei dati e dei flussi turistici con la profilazione dei visitatori così da valutarne l’impatto sul piano economico-commerciale e attrarre capitali significativi”.
Ha spiegato il direttore del Dipartimento di Scienze Politiche, Francesco Eriberto d’Ippolito: “Il confronto istituzionale e il dialogo con le imprese sono per noi fattori determinanti per la crescita e lo sviluppo di un territorio. Attraverso questo protocollo d’intesa intendiamo dunque mettere in rete le best practices dell’Università con quelle del mondo imprenditoriale per formare i futuri professionisti del settore turistico e al contempo far sì che quest’ultimo cresca in termini di qualità e sostenibilità rendendo così il territorio della provincia di Caserta sempre più attrattivo agli occhi dei visitatori ma anche degli investitori”.