Cercasi rimedio alla pareggite. Il miglior farmaco sarebbe la vittoria, ma dalle parti di Caserta latita da tempo, ormai troppo. La Casertana non vince dal 21 Ottobre, quasi un mese e mezzo riempito da una sfilza di X che non fanno dormire sereno mister Iori, con la sua squadra impelagata nelle zone basse della classifica con soli 17 punti conquistati in altrettante partite. I falchetti impegnati nella penultima giornata del girone di andata sono di scena in quel di Crotone, confronto ostico per provare a centrare la prima vittoria in esterna per quanto riguarda il primo giro di boa del campionato. D’altro canto i calabresi, in controtendenza con quella che è la contestazione dei tifosi, stanno vivendo un buona stagione occupando la sesta piazza in concomitanza con l’Avellino, con entrambe le squadre ferme a 26 punti. La squadra di mister Longo gode di ottima salute, stato fisico confermato dalla serie positiva che li vede capaci di racimolare 11 punti nelle ultime cinque uscite. Servirà tutto il supporto dei 102 tifosi campani presenti allo “Scida” per spingere la squadra all’impresa, dato che i pitagorici non perdono da più di due mesi, proprio dallo 0-4 interno con gli irpini.
L’infermeria non dà pace a mister Iori, che ormai sembra aver fatto il callo all’assenza di un centravanti: Bakayoko, uscito per un fastidio nella prima mezz’ora contro il Potenza, non sembra essere arruolabile nonostante la presenza in panchina. Seppur non a pieno regime, sono convocati Heinz e Deli. Rientra Paglino dalla squalifica ma è ancora out Gatti, così Iori è costretto ad adattare nuovamente Collodel nei tre di difesa insieme a Bacchetti e Kontek. Oltre al rientrante numero 32 agirà Falasca sulla fascia sinistra mentre nel mezzo ci saranno Damian, Bianchi e Matese. L’emergenza in attacco spinge a fare di necessità virtù così sarà Proia a dare supporto in avanti al solo Mirko Carretta. Cambia poco, invece, mister Longo rispetto al pareggio di Foggia, confermata la disposizione tattica con il 4-2-3-1. In difesa Di Pasquale prende il posto di Cargnelutti mentre Groppelli rileva Giron sulla fascia sinistra. In fase offensiva spazio a Spina, preferito al brasiliano Silva.
Ottimo approccio al match da parte dei falchetti che si spingono in attacco con le giocate di Bianchi e Paglino. Al 4’ si sblocca il risultato allo Scida, è Carretta il protagonista: il numero 7 raccoglie il suggerimento di Bianchi e, in spaccata, riesce a battere D’Alterio. Partenza convincente degli ospiti che, nonostante il vantaggio e le numerose assenze, restano in proiezione offensiva e la difesa pitagorica è chiamata agli straordinari. Attorno al quarto d’ora di gioco spunto di Oviszach da posizione defilata: il tiro-cross dell’ex Giugliano termina sul fondo. Al 17’ Matese rischia il rosso per un’entrata brutta su Oviszach, l’arbitro grazia il centrocampista con il giallo tra le proteste locali. A metà frazione Tumminello calcia dal limite, Zanellati respinge in tuffo. Poi ci pensa Paglino a murare il tap-in dello scatenato Oviszach. Al 33’ Spina parte in velocità e brucia la difesa, Paglino prova a disturbarlo con una rischiosa e disperata scivolata in piena area, ma l’esterno scarica il diagonale che risulta impreciso. Sul ribaltamento di fronte la Casertana va vicino al raddoppio: cross dalla destra, inserimento di Falasca che si divora il gol mandando alto da mattonella invitante. Lo 0-2 è soltanto rimandato di qualche minuto: al 36’ la retroguardia di Longo disinnesca Bianchi, la palla arriva a Proia che non sbaglia con la porta spalancata. Allo scadere del primo tempo i falchetti sprecano il doppio vantaggio e il Crotone rimonta. Al 42’ Tumminello riapre la sfida con un colpo di testa vincente sull’assist di Guerini. Allo scadere, su errore di Zanellati, l’attaccante ringrazia e fa 2-2.
Al rientro in campo Iori apporta due modifiche al suo undici di partenza: Fabbri e Salomaa prendono il posto di Paglino e Matese. Al 48’ la Casertana torna in vantaggio. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, D’Alterio esce completamente a vuoto e Kontek colpisce il palo. L’azione prosegue, il pallone giunge a Bianchi che sorprende gli avversari e riporta avanti gli ospiti. Al 57’ Carretta scocca il tiro dal limite, la palla si perde out. I falchetti restano con il baricentro alto e si riportano in zona D’Alterio con un destro di Collodel che manca la porta. Sull’altro versante mancino a giro di Vitale e tocco provvidenziale di Bacchetti. Sull’angolo seguente Zanellati deve intervenire per evitare pericoli dalle sue parti. Ad un quarto d’ora dalla fine Kolaj scarica un destro verso lo specchio, Kontek si immola. All’81’ parabola velenosa di Tumminello, Zanellati para con i pugni e allontana la minaccia. Nel finale Iori inserisce anche Heinz e Deli che fanno rifiatare Collodel e Bianchi. Gli squali vanno all’assalto e alla ricerca del pareggio, i campani si difendono con ordine e non concedono occasioni. Il triplice fischio mette il lucchetto al match, la Casertana mette il vestito buono per tornare alla vittoria perché lo fa nel modo più convincente possibile tramite una prestazione di grande personalità, con tanto cuore e tanta grinta. Bravissimo mister Iori a risollevare la squadra nell’intervallo dopo l’uno-due del Crotone in tre minuti, una mazzata psicologica non di poco conto. E’ ancora una volta Sebastiano Bianchi il match winner dell’incontro, il numero 30 è l’uomo dai gol pesanti con il bis servito dopo il piattone al volo che era valso l’1-0 contro la Cavese, ultimo successo dei falchetti prima della trasferta allo “Scida”. I rossoblù si fanno trovare pronti nell’ultima occasione per non finire a zero nella casella delle vittorie esterne, salendo a quota 20 punti e mettendo 3 lunghezze di distanza con il Latina al quartultimo posto. Il prossimo impegno che chiuderà il girone di andata è previsto per sabato 14 dicembre alle ore 15.00 con il Trapani che sarà di scena al “Pinto”.
Queste le dichiarazioni rilasciate al termine dell’incontro nella sala stampa dello Stadio “E. Scida”, da Manuel Iori, allenatore della Casertana, e dal suo vice Jacopo Falanga:
e, in rappresentanza della squadra rossoblù, dai centrocampisti Federico Proia:
e Sebastiano Bianchi:
Crotone – CASERTANA 2-3
Crotone (4-2-3-1): D’Alterio; Guerini, Di Pasquale, Armini, Groppelli (84’ Giron); Gallo (58’ Barberis), Schirò (84’ Rojas); Spina (58’ Vitale), Tumminello, Oviszach (69’ Kolaj); Gomez. A disposizione: Martino, Sala, D’Aprile, Rispoli, Stronati, Akpa Akpro, Aprea, Cantisani, Chiarella, Kostadinov. Allenatore: Emilio Longo
Casertana (3-4-1-2): Zanellati; Kontek, Collodel (83’ Heinz), Bacchetti; Paglino (46’ Fabbri), Bianchi (83’ Deli), Matese (46’ Salomaa), Falasca; Damian; Carretta, Proia. A disposizione: Pareiko, Rocca, Iuliano, Bakayoko, Satriano. Allenatore: Manuel Iori
Arbitro: Mattia Drigo di Portogruaro. Assistenti: Giacomo Bianchi di Pistoia e Mattia Morotti di Bergamo. IV Ufficiale: Giuseppe Rispoli di Locri
Marcatori: 4’ Carretta (Ce), 36’ Proia (Ce), 42’ e 45′ Tumminello (KR), 3’st Bianchi (CE)
Note: pomeriggio invernale di sole con forti folate di vento, terreno appesantito dalla pioggia caduta in mattinata. Spettatori 3500 circa con oltre cento tifosi della Casertana fatti entrare nel settore a loro dedicato solo al 37’. Ammoniti: Gallo e Kolaj (KR), Falasca, Matese, Carretta, Bianchi e Zanellati (CE). Calci d’angolo: 6-5. Recupero: pt 3’, st 4’
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Appuntamento lunedì alle ore 19.35 (ed in replica appena inizia il mercoledì alle ore 00.05) sulle frequenze di Radio PRIMARETE (in FM sui 95.00 Mhz, in DAB+ sul canale 10A del mux CREADAB oppure in streaming su pc, tablet, iphone e smartphone dal sito https://www.radioprimarete.it), con “Calcisticamente Parlando”, il magazine condotto in studio da Vincenzo Gazzillo e Manuel Ventriglia con il commento tecnico di Giovanni Sannazzaro e la “finestra” sulle casertane di Eccellenza (a cura di Lorenzo Applauso, Rino Di Biase, Genesio Tortolano ed Armando Serpe).
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