Un segno X come lettera scarlatta. Il pareggio ormai è una costante nel destino della Casertana impegnata nel girone C di Serie C. La squadra di mister Iori dopo un inizio pieno di punti interrogativi ha trovato una costanza di risultato che non è quella gradita per evitare le sabbie mobili della bassa classifica. I rossoblù detengono il primato per quanto riguarda i match impattati in stagione, record che ha prodotto un preoccupante 16 posto in classifica, primo posto dei playout anche a causa dell’inaspettato successo del Latina contro il Picerno nel diciassettesimo turno di campionato. Il diktat è tornare alla vittoria che ormai latita dalle mura del Pinto dal successo contro la Cavese, ormai datato 21 ottobre. Più di un mese dopo i falchetti si ritrovano a leccarsi le ferite per alcune partite buttate, una su tutte la recente beffa subita al 92’ contro il Giugliano firmata beffardamente Giuseppe D’Agostino. Un’altra partita in casa con il Potenza che giunge a Caserta come una solida realtà in ottica playoff che ha da farsi perdonare il ko interno con il Monopoli e l’eliminazione dalla Coppa Italia mentre per quanto riguarda il rullino esterno, i lucani sono dietro solo ai pugliesi con ben 13 punti conquistati in otto partite.
Mister Iori e l’infermeria, un amore mai sbocciato. L’ex centrocampista del Cittadella ha un’altra formazione da reinventare perché se non bastassero gli infortunati, si aggiunge anche la squalifica di Stefano Paglino per rimpolpare la lista degli indisponibili. Il rientro di Carretta, proprio dalla squalifica, è una delle poche note liete. 3-4-1-2 con Collodel che di emergenza arretra in fase difensiva per lasciare spazio al duo di centrocampo presieduto da Damian e Proia mentre la mossa della domenica è Salomaa che va a rimpiazzare proprio lo squalificato numero 32, mentre come da copione Falasca agirà sulla fascia sinistra. A Proia il compito di rifornire il tandem formato da Carretta e Bakayoko. Tanti ex di giornata che ritornano al “Pinto”: nel 4-3-3 lanciato da mister Pietro De Giorgio sono presenti tre vecchie conoscenze rossoblù. Giacomo Sciacca e Francesco Rillo compongono mezza retroguardia lucana mentre Salvatore Caturano è il sempre verde bomber che in questa stagione ha già segnato 8 gol.
La partita si apre con una prima conclusione ad opera di Castorani dalla distanza, Zanellati non corre particolari rischi e blocca. Al 7’ occasione per i padroni di casa: Bakayoko si accentra e calcia, la sfera termina di poco a lato. Passano tre minuti e l’attaccante prova a raggiungere un rilancio e tenta di anticipare Alastra, i due calciatori si scontrano ma l’arbitro non segnala irregolarità, tra le proteste locali. Nell’altra metà campo sassata di D’Auria dal limite, Zanellati non si lascia sorprendere e respinge. La Casertana riparte e si rende pericolosa al 14’: Salomaa scodella dalla fascia, Damian cerca la botta al volo e la difesa del Potenza deve chiudere in corner. Al 19’ potenziale chance in ripartenza per i falchetti, ma Alastra chiude su Carretta con un intervento a quaranta metri dalla porta. Pochi secondi dopo altro guizzo di D’Auria e Zanellati è attento in presa bassa. A metà primo tempo manovra insistita dei ragazzi di Iori, Proia riceve e scarica il destro da fuori: Alastra blocca in due tempi. Al 26’ sinistro di Felippe da lontano e sfera oltre la traversa, nessun problema per i campani che ripartono con un rinvio. Superata la mezz’ora di gioco, Bakayoko si inserisce e conclude, ma non impegna l’estremo difensore lucano. Il numero 93 deve alzare bandiera bianca al 36’ per infortunio, al suo posto c’è Capasso. Fino all’intervallo non accade altro, le due squadre rientrano negli spogliatoi sul risultato di 0-0.
Al rientro in campo non ci sono sostituzioni, Iori non cambia interpreti. Il secondo tempo si apre con una buona ripartenza per la Casertana: Capasso tenta l’iniziativa personale e non serve i compagni, il suo mancino finisce out. Al 51’ potenziale chance per Proia sul suggerimento di Falasca, intervento decisivo di Sciacca che anticipa il centrocampista e manda in angolo. Al 55’ guizzo di Salomaa con una bordata dalla distanza, la palla viene deviata e Alastra deve rifugiarsi sul fondo. Al 60’ Capasso sfiora il vantaggio: l’ex Sorrento fa partire il sinistro, la traiettoria si stampa sul palo e termina fuori. L’intensità del match si abbassa, ma al 71’ i falchetti sono sfortunati: Damian fa correre Carretta che arriva al limite ed esplode il mancino, il pallone colpisce la traversa. Il tecnico di Varese rivoluziona il suo undici con gli ingressi di Fabbri, Matese e Iuliano. La Casertana si rende pericolosa anche al 76’ con Falasca e Bacchetti, ma il Potenza si salva in qualche modo. All’82’ Carretta lavora la sfera e Fabbri appoggia per Damian, il tiro è preda del portiere. Allo scadere Iuliano svetta su un cross di Capasso, ma manda a lato di testa. Proteste nel recupero per un presunto tocco di mano di Rillo, l’arbitro non è d’accordo. Una volta in più, niente da fare: al Pinto è solo 0-0. L’agenda dei rossoblù sembra avere spazio solo per il pareggio, l’appuntamento per la vittoria è rimandato ancora. Mister Iori si porta via dal sesto pareggio consecutivo la sensazione che qualcosa sia cambiato, ma che non stia ancora producendo i risultati sperati. Il secondo tempo della Casertana è stato all’insegna di un forcing offensivo che solo i legni colpiti hanno negato il gol, con il Potenza maggiormente occupato a salvaguardare il pareggio che a tentare di impensierire Zanellati. Sfortuna e infortuni stanno limitando la stagione dei rossoblù, confinati nella parte bassa della classifica e con un campionato che sarà di chiara sofferenza e sacrificio. Magra consolazione della giornata è che, piazzamenti alla mano, la squadra di mister Iori con il punticino raccolto aggancia il Latina e lo supera in virtù di una migliore differenza reti, lasciando ai laziali il primo posto dei playout. La trasferta di Crotone è il prossimo impegno della Casertana che andrà in scena in terra calabra domenica 08 dicembre alle ore 15.00.
Queste le dichiarazioni, trasmesse in diretta sui canali di Radio PRIMARETE Caserta, rilasciate al termine dell’incontro nella sala stampa “Mario Iannotta” dello Stadio “A. Pinto”, da Manuel Iori, allenatore della Casertana:
e del difensore Ivan Kontek, in rappresentanza della squadra rossoblù:
CASERTANA – Potenza 0-0
Casertana (3-4-2-1): Zanellati; Bacchetti, Collodel, Kontek; Salomaa (74’ Fabbri), Bianchi (74’ Matese), Damian, Falasca; Proia (74’ Iuliano), Carretta; Bakayoko (36’ Capasso). A disposizione: Pereiko, Vilardi, Fabbri, Heinz, Satriano, Matese, Iuliano, Rocca. Allenatore: Manuel Iori
Potenza (4-3-3): Alastra; Novella, Sciacca (76’ Milesi), Verrengia, Rillo; Castorani, Felippe (63’ Ferro), Erradi (82’ Ghisolfi); Schimmenti (63’ Rosafio), Caturano, D’Auria. A disposizione: Cucchietti, Galiano, Galletta, Riggio, Firenze, Selleri, Mazzeo, Landi. Allenatore: Pietro De Giorgio
Arbitro: Matteo Dini di Città di Castello. Assistenti: Alessio Miccoli di Lanciano e Roberto Meraviglia di Pistoia. IV Ufficiale: Domenico Leone di Barletta
Note: Giornata di sole, ma fredda; terreno in buone condizioni. Spettatori 800 circa con presenza di circa 250 tifosi venuti da Potenza. Ammoniti: Damian e Bacchetti per la Casertana, Schimmenti, Novella, Sciacca e Castorani per il Potenza. Calci d’angolo: 7-6. Recupero: pt 1′, st 3′.
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Appuntamento lunedì alle ore 19.35 (ed in replica appena inizia il mercoledì alle ore 00.05) sulle frequenze di Radio PRIMARETE (in FM sui 95.00 Mhz, in DAB+ sul canale 10A del mux CREADAB oppure in streaming su pc, tablet, iphone e smartphone dal sito https://www.radioprimarete.it), con “Calcisticamente Parlando”, il magazine condotto in studio da Vincenzo Gazzillo e Manuel Ventriglia e la “finestra” sulle casertane di Eccellenza (a cura di Lorenzo Applauso, Rino Di Biase, Genesio Tortolano ed Armando Serpe).
Ospite di questa trasmisione in diretta ed in esclusiva: il vicepresidente della LEGA PRO – LEGA ITALIANA CALCIO PROFESSIONISTICO Ing. Giovanni SPEZZAFERRI
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