Dramma nella zona industriale di Gricignano di Aversa, nei pressi della stazione ferroviaria.
Nell’ultima giornata di un anno terribile per incidenti mortali sui luoghi di lavoro, l’ennesima morte di un giovane operaio, avvenuta presso una piattaforma logistica a Gricignano di Aversa.
A perdere la vita in un incidente sul lavoro avvenuto nella ditta Frigocaserta Srl (magazzini frigoriferi e noleggio celle frigo) situata in via della Stazione un operaio di 39 anni, Pompeo Mezzacapo, nato a Marcianise e residente a Capodrise.
Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo sarebbe rimasto schiacciato da un muletto durante le operazioni lavorative. L’impatto si è rivelato fatale: l’operaio è morto sul colpo.
L’arrivo tempestivo di un’ambulanza purtroppo non è servito poiché i sanitari non hanno potuto fare altro che constatare il decesso.
La vittima lascia tre figli e una comunità sotto shock mentre l’intera azienda è stata sconvolta dall’accaduto.
Pompeo Mezzacapo era molto conosciuto non solo come operaio, ma anche per la sua passione per il calcio. Era infatti allenatore della squadra New GS Capodrise – Categoria 2014 e proprio ieri sera aveva condiviso sui social la gioia per il primo posto conquistato dai suoi ragazzi nella “Christmas Cup – San Andrea“. Il suo ultimo post trasudava entusiasmo e amore per lo sport: “Primo posto, bravi ragazzi!“.
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della compagnia di Marcianise che hanno avviato le indagini per ricostruire con precisione la dinamica dell’incidente e verificare eventuali responsabilità legate alla sicurezza sul luogo di lavoro.
“Questo ennesimo incidente mortale sul lavoro sottolinea ancora una volta l’urgenza di intensificare le misure di sicurezza nei luoghi di lavoro. È inaccettabile che nel 2024 si continui a morire sul lavoro a causa di carenze nella prevenzione e nella formazione” dichiarano congiuntamente Sonia Oliviero, Segretaria Generale della CGIL di Caserta e Tommaso Pascarella, Segretario Generale FILT CGIL Caserta.
“Chiediamo con forza un immediato intervento delle autorità competenti per accertare le responsabilità e garantire che episodi simili non si ripetano MAI PIÙ. È necessario un impegno concreto da parte delle aziende e delle istituzioni per sviluppare una cultura della sicurezza che metta al primo posto la vita e la salute dei lavoratori. È questa una strage senza fine – continuano i segretari – in un anno che si chiude con l’ennesima tragedia su un luogo di lavoro! Chi per vivere ha bisogno di lavorare non può perdere la vita mentre lavora. È da sempre che chiediamo il rispetto della normativa sulla salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro, un modello di impresa che non pensi solo al profitto ma che anteponga la dignità delle lavoratrici e dei lavoratori e, soprattutto, il rispetto della normativa e delle regole. Sono necessarie politiche attive del lavoro, per assumere ispettori e potenziare i controlli, è necessario investire sulla prevenzione e sulla cultura della sicurezza. Ma, soprattutto, è necessario intervenire sulle leggi che generano insicurezza e morte, perché le lacrime e la costernazione non riportano in vita gli operai e, soprattutto, non servono a prevenire gli incidenti mortali“.
Tanta la rabbia, in un anno terribile per la provincia di Caserta. “Il tempo del commiato è finito, ci vogliono i fatti, si deve cambiare il modello di fare impresa in questa provincia e nel Paese! Aspettiamo le indagini che accerteranno la dinamica dell’incidente, convinti – concludono gli esponenti della CGIL – che a questa mattanza bisogna mettere la parola fine, intervenendo seriamente e contrastando tutte le leggi che questo Governo ha posto in essere e che hanno generato precarietà, insicurezza e fragilità. Ci stringiamo al dolore della famiglia, salutando questo 2024 come l’anno nero di una strage inaccettabile“
Vittorio Lettieri, sindaco di Gricignano di Aversa, ha affidato ai social il suo messaggio di cordoglio: “Bisogna attivarsi subito per una maggiore sensibilizzazione sulla sicurezza nel mondo del lavoro, soprattutto attivare maggiori controlli volti a tutelare l’incolumità di tutti i lavoratori, è assurdo perdere la vita mentre si cerca di guadagnarsi da vivere. Come primo cittadino di Gricignano mi stringo intorno al dolore della famiglia del giovane Pompeo. A tutti loro le mie più sentite condoglianze”.