Torna “Earth Hour” la più grande mobilitazione ambientalista al mondo!
Ed anche quest’anno ci invita a fare qualcosa di concreto per il nostro Pianeta.
Dalle ore 20.30 per un’ora, in tutto il mondo, milioni di persone si mobiliteranno per il Pianeta e verranno spenti i monumenti iconici delle principali città.
Dal 2007 “l’Ora della Terra” unisce le persone in tutto il mondo invitandole a spegnere le luci per un’ora per mostrare, attraverso questo gesto simbolico, quanto forte possa essere l’impatto di un’azione condivisa per salvare il Pianeta.
Cittadini, aziende e comunità, spegneranno le luci di strade, monumenti, palazzi, e regaleranno 60 minuti di respiro al Pianeta, con una semplice azione.
Ma a questa semplice azione, si uniranno quelle degli altri 190 Paesi e territori, dando vita alla più grande ora della Terra “The Biggest Hour for Earth”, un potente promemoria del fatto che la nostra esistenza e quella di tutte le specie viventi è legata alla salute del nostro Pianeta, della necessità di proteggerlo e di quanto poco tempo abbiamo per farlo, così da poter garantire futuro più giusto e sostenibile per tutti.
Il tema di quest’anno? L’acqua, la risorsa più preziosa e minacciata dalla crisi climatica. In Italia, la disponibilità d’acqua è diminuita del 19% negli ultimi 30 anni (ISPRA 2022), con impatti gravissimi sulla nostra vita e sulla biodiversità.
Ma non dimentichiamoci delle foreste, alleate fondamentali per il nostro futuro! Le foreste rimuovono il carbonio, migliorano il clima e proteggono il suolo. È ora di difenderle e proteggere la Natura in ogni sua forma.
Il WWF in Italia ha messo in movimento tutta la sua rete di volontari ed Oasi sul territorio che, oltre organizzare iniziative, si sono attivati per invitare i comuni del loro territorio ad aderire a Earth Hour attraverso lo spegnimento delle luci di luoghi significativi di competenza del comune.
E si ripete anche quest’anno, come da piacevole tradizione, la Maratona Radiofonica su Radio PRIMARETE, emittente oramai eletta ad una vera e propria RadioPanda.
La “Maratona Radiofonica” sarà trasmessa in diretta ed in esclusiva sui 95.00 Mhz in FM, in DAB+ sui canali 11A e 6A del mux CREADAB ed in streaming su pc, tablet, iphone e smartphone dal sito www.radioprimarete.it e potrà essere seguita non solo nell’intero territorio regionale, ma in ogni parte del mondo.
Si partirà alle ore 10.30 e, tra musica, interviste telefoniche, interventi dallo studio, saremo in diretta fino alle ore 13.30.
Si ritorna in onda alle ore 15.00 con la presentazione di tutte le iniziative del WWF sul territorio casertano fino alle ore 17.00 con le considerazioni finali.
Alle ore 20.15 si torna nuovamente in diretta – anche video – per partecipare alle spegnimento delle luci nei nostri studi per un’ora
Ovviamente è gradita ed auspicata la partecipazione alla trasmissione anche delle ns. ascoltatrici e dei ns. ascoltatori con WhatsApp al 338.99.48.576 oppure msg sulla pagina ufficiale FB di Radio PRIMARETE.
Da sottolineare infine che la manifestazione conclusiva della giornata indetta dal WWF si terrà presso l’Anfiteatro di Santa Maria Capua Vetere in collaborazione con il Comune di Santa Maria Capua Vetere e l’Istituto Autonomo Comprensivo “Raffaele Uccella”.
Alle ore 19.50 in piazza Adriano, dopo la proiezione del video ufficiale della manifestazione internazionale e l’introduzione del docente scolastico Giovanni Pastore (Referente Ambiente e Salute I.A.C. “Raffaele Uccella”), saluteranno il sindaco Antonio Mirra, il dirigente scolastico dell’I.A.C. “R. Uccella”, Silvana Valletta, il direttore dell’Anfiteatro, del Museo archeologico nazionale dell’antica Capua e del Mitreo, Antonella Tomeo, ed il presidente provinciale WWF Caserta, Renato Perillo.
Alle ore 20.20 seguirà la proiezione sul telo del simbolo “60+” e, dieci minuti dopo, il conto alla rovescia precederà lo spegnimento delle luci dell’Anfiteatro campano che darà il via all’evento regionale di Earth hour.
Seguirà un fitto programma di esibizioni ed uno spettacolo live dal titolo “Musica e danza per la Terra” per celebrare il legame con la natura, a cura dell’orchestra e del coro dell’I.A.C. “Uccella”, dell’Accademia “Madame Badìa Operà” di Curti e del Rugby Clan di S. Maria Capua Vetere.