Sono finiti a giudizio i 17 indagati nel processo antidroga Caronte.
Il processo, che avrà inizio il prossimo 15 dicembre, è stato disposto dal giudice Laura Matilde Campoli.
Mondragone trasformata in una centrale di spaccio: qui gli imputati prelevavano la droga di notte, poi la trasportavano a Minturno ed alla foce del Garigliano utilizzando una motobarca.
Rinviati a giudizio, anche per estorsioni perpetrate tra Minturno e SS. Cosma e Damiano:
Decoroso Antinozzi,
Francesco Baldascino,
Fabio Buonamano, di SS. Cosma e Damiano,
Franco Buonemani,
Luigi Cannavacciuolo,
Massimo Cannavacciuolo, meccanico navale di Minturno,
Irma Cratere,
Carlo De Rosa, di Minturno
Giovannina Di Clemente,
Walter Forte,
Gabriele Gargiulo,
Roberto Laudo, di Castelforte,
Francesco Mastrantuono,
Antonio Pacera,
Angelo Petorelli
Tonino Pietrantuono,
Gildo Russo, di Mondragone,
mentre il 18enne Ceraldi ha scelto di essere giudicato con rito abbreviato.