Il noto agente FIBA Riccardo Sbezzi a “Cestisticamente Parlando”, il magazine settimanale di Radio PRIMARETE Caserta (95.00 Mhz F.M. oppure in streaming su www.radioprimarete.it) in onda ogni martedì dalle 19,35 alle 20,55 (ed in replica il giovedì alle ore 00.05), condotto in studio da Francesco Gazzillo, Rosario Pascarella, Sante Roperto e Eugenio Simioli (con la regia di Imma Tedesco).
Riccardo Sbezzi, uno dei personaggi di spicco del nostro basket.:
Sei “Da Man” dopo i colpi di Luca Vitali a Gran Canaria e Aradori a Venezia…
Sono molto contento della scelta di Luca, visto che ha una grande opportunità. Rimpiangiamo ancora che non sia andato al Banvit da Itoudis che forse gli avrebbe consentito di giocare quest’anno al CSKA. Per Pietro è l’occasione di essere importante in una squadra importante come Venezia, che punta al ritorno nelle coppe.
Questo periodo è molto caldo per gli agenti. Per i tuoi assistiti è previsto qualche movimento importante?
Al momento no, sto ancora vedendo la situazione dei giocatori in scadenza di contratto che hanno richieste di sostanziosi rinnovi, poi si vedrà…
E Ale Gentile ?
Lui ha altri due anni di contratto garantiti a Milano, con NBA Escape al terzo anno. Certo se arriva Houston con un tir di dollari o capita l’offerta da 2 milioni di squadre come il Barcellona e, soprattutto, Milano vuole cederlo…per me comunque giocherà a Milano: io prima dei contratti do la mia parola che a casa Sbezzi vale più di un atto!
Possibile un giro di allenatori ad alto livello?
Dicono che Bucchi potrebbe essere vicino ad Avellino, quindi cambierebbe Brindisi. La panchina di Cantù è stata molto chiacchierata (smentisco la voce del mio Corbani che è una bufala), si è parlato anche di Sacchetti a Varese, ma per ora è solo fantabasket! Recalcati? per me resta a Venezia. In evoluzione la situazione di Roma.
Venendo alle cose casertane: dove giocherà Michele Vitali il prossimo anno ?
Lui è un giocatore che ha fatto bene, anche se quest’anno poteva andare molto meglio. L’unico mio rammarico della stagione è la retrocessione di Caserta di cui sono tifoso dai tempi di Enzo e Nando. Al momento non ha richieste importanti, ma molti apprezzamenti. Lui è un team player, non ha tanti difetti, è giovane, non guadagna tanto, molti club lo hanno richiesto. Come al solito vedremo la soluzione progettuale migliore per lui. E’ quasi impossibile che rimanga a Caserta, visto che il livello della Legadue sarà molto basso. Si pensava con la riforma di portare l’A3 vicina alla A2, invece probabilmente sarà il contrario con il livello che si abbasserà e questo potrebbe essere un vantaggio per società che puntano alla promozione.
Che ne pensi della possibile conferma di Esposito (un tuo assistito) come head coach di Caserta?
Le possibilità che Enzo – che prima di essere un assistito è uno dei miei migliori amici – rimanga a Caserta sono molto alte: è un casertano purosangue, uno che è partito da terzo allenatore ad inizio stagione e l’ha finita da primo, facendo quasi un miracolo sportivo, merita senza ombra di dubbio la conferma.
Se lui dovesse fare il doppio ruolo (anche una sorta di g.m.) sono convinto che farebbe bene. Del resto, le squadre le fanno gli allenatori e non i procuratori, anche se io sono ancora convinto che le squadre le debbano fare le società, e gli allenatori le debbano solo allenare. Le promozioni che ho colto sono nate così: io (società) faccio la squadra e tu la alleni, stop!
La ricetta magica per vincere campionati come la LegaGold?
Talvolta si vince per puro c…. (sinonimo di fortuna nds) questo è sicuro! Obradovic, che è certamente il migliore di tutti, è arrivato quarto in Eurolega, e ci sarà un motivo…
Una cosa importante è il posto dove giochi. Ci sono dei giocatori che sono nati per giocare a Caserta, come Antonutti. Nel momento in cui c’è un programma serio e si fanno le cose per bene, una società non può che fare bene dal punto di vista sportivo. I punti di partenza di Caserta devono essere senza dubbio Esposito e Antonutti, persone veraci come pochi.