In relazione a varie notizie apparse sugli Organi di stampa e relative alla situazione societaria della Juvecaserta, ritengo opportuno fare chiarezza sui vari aspetti che stanno caratterizzando questi mesi e che certamente avranno ripercussioni sul futuro prossimo di una delle poche eccellenze – se non l’unica – che la Città di Caserta e la provincia di Terra di Lavoro possono ancora vantare. È da tempo, ormai, che stiamo cercando partner per la conduzione societaria sia a livello di diretto inserimento negli Organi societari sia attraverso sponsorizzazioni. In questi ultimi mesi, a prescindere dal supporto di un gruppo di amici e appassionati che ci è stato vicino nel limite delle rispettive possibilità, abbiamo avuto tantissimi incontri con istituzioni, politici ed imprenditori. Fino ad oggi tutto questo lavoro non si è tradotto in fatti concreti, né sappiamo se a breve si potranno concretizzare. Incombe, intanto, la necessità di ricapitalizzare la società e di far fronte alle ulteriori spese necessarie per la prosecuzione di una stagione improntata al massimo risparmio – grazie anche alla collaborazione di tecnici, atleti e di quanti collaborano attivamente con noi – ma comunque onerosa e non sopportabile esclusivamente con le forze dei soci attuali che, ormai, hanno dato praticamente fondo a tutte le loro riserve. Certo, entro il 15 compiremo l’ulteriore sforzo della ricapitalizzazione evitando la messa in liquidazione della società e tutte le ovvie conseguenze che ne deriverebbero, ma questo non potrà rassicurare su una serena conclusione della stagione attuale, né sulla necessaria programmazione futura. Prevediamo, nei prossimi giorni, di indire una conferenza stampa per illustrare ai tifosi ed alla città la reale situazione economico-finanziaria della società, invitando a partecipare tutti quelli che, per il loro ruolo istituzionale, politico ed imprenditoriale, possono contribuire al futuro dei colori bianconeri.
Il tempo dei contatti e degli incontri è scaduto; ora ci vogliono interventi concreti. D’altronde ora non c’è neppure più il falso alibi della presenza dell’amico Caputo, uscito dalla società da oltre un anno.
Noi soci la nostra parte l’abbiamo fatta, ma non siamo più in condizione di andare oltre. Se qualcuno ha veramente a cuore la Juvecaserta, questo è il momento di dimostrarlo.