Stavolta – finalmente! – si gioca a calcio senza eccessi di nervosismo e si porta a termine una partita che ha sicuramente dato indicazioni utili a entrambe le formazioni.
Al “Terra di Lavoro”, Marcianise e Casertana pareggiano per 2-2 con i rossoblù che hanno qualcosina da recriminare visto che hanno sciupato nel finale il doppio vantaggio, rischiando addirittura poi di perdere l’incontro.
Mister Romaniello continua con la sua ricerca del miglior 11 da schierare in campo quando il campionato avrà inizio. Il tecnico rossoblù deve necessariamente trovare la “quadra” del cerchio, considerato che, per ben tre turni, dovrà fare a meno dell’apporto prezioso a centrocampo di Rajcic, squalificato.
Rainone parte titolare come laterale difensivo a destra, mentre in attacco stavolta la punta centrale è De Angelis con Diakitè in appoggio sulla fascia sinistra.
Di contro, il Marcianise rispetta il proprio ruolo di sparring partner schierando la migliore formazione per impegnare al massimo i falchetti.
Ne esce fuori un incontro piacevole che la Casertana affronta con il piede giusto, realizzando al 9’ il vantaggio con Mancosu che, in posizione centrale, poco fuori area di rigore, concretizza un passaggio dalla fascia laterale di Diakitè., trafiggendo l’incolpevole Zeoli.
Il Marcianise accusa il colpo e non riesce ad organizzare una controffensiva efficace mentre la Casertana insiste ed al 25’ raddoppia. Tito si invola sulla fascia, si libera del suo diretto avversario e, dalla linea di fondo, fa partire un cross verso l’area. Si fa trovare puntuale all’appuntamento De Angelis che non fallisce la trasformazione.
E’ il momento migliore dei rossoblù che controllano la partita a loro piacimento e sfiorano la terza realizzazione appena dopo un minuto con Diakitè che, di testa, manda di poco alto sulla traversa un pallone giuntogli sugli sviluppi di un corner.
Mister Campana urla a squarciagola per incitare i suoi e la risposta finalmente avviene proprio nel finale di tempo quando Sperandeo, con una semirovesciata in area, impensierisce non poco Gragnaniello che risponde “alla grande”.
La ripresa ha inizio con una girandola di sostituzioni che cambia completamente la fisionomia della Casertana, disposta in campo anche tecnicamente in modo differente.
Ne esce fuori un secondo tempo più equilibrato, ma meno ricco di emozioni fino a meno di un quarto d’ora dalla fine.
Infatti al 77′ Sperandeo, il più attivo dei suoi, trova l’angolo giusto per battere Maiellaro che, con un colpo di reni, riesce ad arrivarci, ma non a trattenere il pallone. Per Di Bernardo è un gioco da ragazzi mettere in rete.
Il goal mette le ali ai piedi dei giocatori del Marcianise mentre i falchetti sembrano accusare un po’ di stanchezza. E poco dopo (80′) il pareggio arriva su calcio di rigore per fallo di mano in area. Batte Sperandeo e nulla può Maiellaro. I gialloverdi cercano addirittura la vittoria, ma la Casertana regge fino alla fine.
A fine incontro, i mister Romaniello e Campana manifestano soddisfazione, ma per entrambi c’è ancora tanto da lavorare.
Giovedì 27 agosto, alle ore 18.00, i falchetti saranno di scena allo stadio ‘Gino Salveti’ in casa del Cassino (Eccellenza). Si tratta non solo di un test importante in vista dell’avvio di stagione, ma anche di un’occasione per vivere una giornata di sport insieme ad una realtà storicamente legata da una profonda amicizia con i colori rossoblù.
MARCIANISE – CASERTANA 2-2
CASERTANA (primo tempo): Gragnaniello, Rainone, Tito, Capodaglio, Idda, Murolo, Mangiacasale, Diakitè, De Marco, De Angelis, Ciotola
CASERTANA (secondo tempo): Maiellaro, Finizio, D’Alterio, Murolo, Rainone, Tito, Kuseta, Rajcic, Guglielmo, Canalini, Ciotola
MARCIANISE: Zeoli, Mangiapia, D’Apolito, Conte, Baratto, Lagnena, Sorrentino, D’Anna, Sperandeo, Ciano, Barone
Reti: 9′ Mancosu (C); 25′ De Angelis (C); 32′ st De Bernardo (M); 40′ st (r) Sperandeo (M).
