Si è tenuta, presso la sede di Firenze, l’Assemblea dei club calcistici di Lega Pro convocata dal Commissario straordinario Tommaso Miele e alla quale hanno presenziato anche i tre sub-commissari, Dino Feliziani, Salvatore Lombardo e Paolo Marcheschi.
Il tema principale all’ordine del giorno era la fissazione dei criteri di ripartizione dei proventi derivanti dalla mutualità di cui all’art. 24 del D.Lgs n. 9/08 (Legge Melandri), che è stata approvata con la maggioranza qualificata dei 3/4 richiesta dalla legge.
“Mi fa piacere che, sostanzialmente, ci sia un clima più disteso – ha dichiarato il Commissario Miele – e sono sicuro che si possa trovare quella unità di intenti e quella convergenza che purtroppo è mancata nell’ultimo anno in Lega Pro. Mi auguro che tale compattezza venga ritrovata soprattutto nell’interesse della stessa Lega. Attraverso i vari interventi che si sono susseguiti nel corso dell’Assemblea ho notato che vi è la volontà di incrementare come criterio di distribuzione delle risorse l’attività verso il settore giovanile in adesione alla mission fondamentale della Lega Pro“.
In riferimento poi alla presentazione dei calendari, che si terrà presso la sede della Lega Pro a Firenze giovedì 27 agosto alle ore 11.00, il Commissario Miele ha ribadito che, per dare certezza alle società, intende procedere alla presentazione dei calendari anche se per quella data non ci saranno ancora le sentenze definitive della giustizia sportiva e anche se il Consiglio federale – che si riunirà a Milano Expo il prossimo 31 agosto – non avrà proceduto ancora ad individuare la 54esima squadra in sostituzione del Castiglione.
Pertanto i gironi sono stati definiti, lasciando, però, quattro caselle vuote: rispettivamente una “x” nel girone A, una “y” nel B, una “w” e una “z” nel C (sono i posti lasciati liberi dal Castiglione e quelli da definire in relazione ai processi pendenti dinanzi alla giustizia sportiva e cioè Savona, Ascoli e Catania).
Come ha spiegato il commissario straordinario della Lega Pro Tommaso Miele, i gironi sono stati definiti “sulla base di un criterio prettamente geografico con alcuni correttivi fondati su valutazioni di tipo logistico e infrastrutturale“.
Questa la composizione nel dettaglio:
GIRONE A — Albinoleffe, Alessandria, Bassano, Cittadella, Cremonese, Cuneo, Feralpisalò, Giana E., Lumezzane, Mantova, Padova, Pavia, Pordenone, Pro Piacenza, Reggiana, Renate, Sudtirol, X.
GIRONE B — Ancona, Arezzo, Carrarese, L’Aquila, Lucchese, Lupa Roma, Maceratese, Pisa, Pistoiese, Pontedera, Prato, Rimini, Robur Siena, Spal, Santarcangelo, Torres, Tuttocuoio, Y.
GIRONE C — Akragas, Benevento, CASERTANA, Catanzaro, Cosenza, Fidelis Andria, Foggia, Ischia Isolaverde, Juve Stabia, Lecce, Lupa Castelli Romani, Martina Franca, Matera, Melfi, Paganese, Vigor Lamezia, W, Z.
Per quanto poi attiene in particolare al girone C, è assai probabile che i due posti “liberi” saranno occupati dal Catania (retrocessa per la vicenda calcioscommesse) e dal Monopoli (ripescaggio): in base a ciò, il girone C sarà composto pertanto da 2 lucane (Matera e Melfi), 3 calabre (Catanzaro, Cosenza e Vigor Lamezia), 5 campane (Benevento, CASERTANA, Ischia, Juve Stabia e Paganese), 1 laziale (Lupa Castelli Romani), 5 pugliesi (Fidelis Andria, Foggia, Lecce, Martina Franca e Monopoli) e 2 siciliane (Akragas e Catania).