Doveva essere l’ultima amichevole prima dell’inizio del campionato, ma chissà…
Al ‘Montecuollo’ di Cellole la Casertana ha affrontato domenica mattina la Sessana di Riccardo Ricciardi che ha schierato una formazione offensiva con soli due under in campo (rispetto ai tre obbligatori nelle gare ufficiali per i gialloblù) e 4 giocatori offensivi: i due attaccanti Grezio e Fava Passaro coadiuvati sugli esterni da l’ex Battipagliese Signorelli e l’ex Marcianise Di Ruocco. Di contro i falchetti i msiter Romaniello si sono schierati con un 3-5-2 con Mancosu regista avanzato e De Marco a supporto delle punte Diakitè e De Angelis.
Parte forte la Casertana che dopo pochi minuti colpisce un palo con Capodaglio. E’ il preludio al gaol di De Angelis che giunge al 7’: l’attaccante rossoblù trafigge Ciontoli con un preciso diagonale.
La Sessana prova a scuotersi, ma al 15’ passa ancora la Casertana. Ripatenza rossoblù con assist preciso di Mangiacasale per De Angelis che deve solo appoggiare la sfera alle spalle del portiere sessano.
I ritmi dell’incontro non sono velocissimi e ciò agevola la formazione rossoblù che al 32’ triplica. E’ Mancosu che riceve da Capodaglio ed insacca per lo 0-3. I padroni di casa riescono ad accorciare le distanze dopo 5’: Di Ruocco entra in area di rigore palla al piede e cerca di battere Gragnaniello che respinge. Il pallone arriva a Bosco che, con un pallonetto, supera il n.1 dei falchetti. Con questo risultato, si va al riposo.
Girandola di cambi nel secondo tempo in entrambe le squadre: mister Ricciardi manda in campo ben otto nuovi calciatori confermando solo Zamparelli, Bosco e Di Ruocco rispetto alla prima frazione di gioco. Mister Romaniello propone a sua volta una Casertana con molte novità. Gragnaniello, Finizio, Rainone, Idda, D’Alterio e Garofalo in difesa. Centrocampo con De Marco, Rajcic e Kuseta, Canalini e Ciotola in avanti. Passano solo 4’ e la Casertana cala il poker con un’azione combinata del nuovo duo d’attacco e finalizzata da Ciotola. La Sessana non ci sta e realizza il suo secondo goal al 7’ con Di Ruocco che parte però da posizione assai dubbia. La partita va avanti a sprazzi. Al 23’ Ciotola fallisce una clamorosa occasione. Al 25’ Kuseta porta a 5 le reti della Casertana con un gran tiro che si infila di poco sotto la traversa avversaria. E’ sfortunata la Sessana al 33’ quando colpisce una traversa con Acampora. Dopo 6’ è Canalini che si rende pericoloso con un bel tiro deviato dal giovane Tommasino. Ma l’attaccante rossoblù si rifà al 41’ con un rasoterra a conclusione di una bella azione personale in area di rigore. E la partita termina qui.
Sessana-CASERTANA 2-6
SESSANA: (1° tempo) Ciontoli, Pisaniello, Arigò, Camorani, Zamparelli, Parente, Signorelli, Bosco, Grezio, Di Ruocco/Acampora, Fava Passaro; (2° tempo) Tommasino, Improta, Franco/Crispo, Zamparelli/Grimaldi, Iannitti, Lubrano, Bosco/Angelino, Di Lanna/Verrengia, Palumbo, Caterino, Di Ruocco/Acampora. All. Ricciardi
CASERTANA: (1° tempo) Gragnaniello, Rainone, Finizio, Capodaglio, Idda, D’Alterio, Mangiacasale, Mancosu, Diakitè, De Marco, De Angelis; (2° tempo) Maiellaro, Gala, Rainone, Idda, Garofalo, Guglielmo, Rajcic, Kuseta, Ciotola, Canalini, Varsi. All. Romaniello
RETI: 7′ e 15′ De Angelis (C), 32′ Mancosu (C), 37′ Bosco (S), 4′st Ciotola (C), 7′st Di Ruocco (S), 25’st Kuseta (C), 41′st Canalini (C)
Intanto, sul fronte campionato, Pro Patria e Messina sono state ufficialmente riammesse in Lega Pro al posto di Torres e Vigor Lamezia, retrocesse in Serie D per il calcioscommesse, mentre il Monopoli è stato ripescato e prenderà il posto del Castiglione che non si è iscritto. Virtus Entella ed Ascoli, invece, disputeranno la serie B al posto di Teramo e Catania. Lo ha deciso il Consiglio federale riunito all’Expo di Milano.
Ci sono ancora i ricorsi al CONI da discutere, ma intanto la Lega ha ufficializzato gli organici della Lega Pro a 54 squadre, con tre gironi da 18.
Questo quindi, al momento, il girone C della Lega Pro:
Castelli Romani (Lazio)
Benevento, CASERTANA, Ischia, Juve Stabia e Paganese (Campania)
Fidelis Andria, Foggia, Lecce, Martina Franca e Monopoli (Puglia)
Matera e Melfi (Basilicata)
Catanzaro e Cosenza (Calabria)
Akragas Agrigento, Catania e Messina (Sicilia)
Il Catania partirà con -9 in classifica, il Matera con -4 mentre Benevento, Ischia, Lupa Castelli Romani, Martina Franca e Paganese avranno -1 nel corso della stagione per il ritardo nell’iscrizione.
Al termine del Consiglio Federale, il presidente della Figc Carlo Tavecchio ha lasciato intendere che la Lega Pro resterà a 54 squadre: “Siamo pronti per aprire la stagione, i campionati partiranno regolarmente. Per noi la Lega Pro sarà a 54 squadre salvo decisioni extra calcistiche che però sarebbero contro il buon senso”.
Infatti bisognerà attendere l’Arbitrato Coni del prossimo 3 settembre per avere garanzie sull’inizio del campionato fissato per domenica 6 settembre.
In caso contrario verrebbero aumentati a 60 i club partecipanti con il ripescaggio, nel girone meridionale, di Fondi e Taranto, calendari, a questo punto, da rifare e start per domenica 13 settembre.
Infine sul fronte calcio-mercato, sfumati l’ingaggio dell’attaccante Diop, accasatosi a Lecce, nonché il ritorno a Caserta del difensore sinistro 26enne Gianluigi Bianco, sono arrivati in rossoblù il centrocampista 23enne ghanese Daniel Kofi Agyei dal Benevento e l’attaccante leccese 27enne Maikol Negro dal Latina.