E’ ufficialmente fissata per il prossimo venerdì, 25 settembre, a partire dalle ore 20.30 presso la Sala Consiliare del Comune di Alife, l’assemblea pubblica che sarà organizzata da Comitato Cittadino per la Tutela della Salute e dell’Ambiente.
Un incontro che avrà lo scopo d’informare i cittadini sullo stato dei fatti in merito al Biodigestore da 75.000 t/a proposto per la zona Asi di Alife e un’occasione per fare chiarezza, oltre che sulla delibera di Giunta Regionale n. 381 del 07/08/2015 che si è espressa in merito alla problematica “gestione dei rifiuti urbani in Campania”, anche sull’iter procedurale che si sta affrontando per giungere alla conclusione di questa storia.
Posto che, senza dare un quadro d’insieme dell’iter procedurale, non è possibile fare corretta informazione, il Comitato #nobiogasalife ci prova per l’ennesima volta.
Lungo e tortuoso è infatti il percorso che porta alla conclusione di questa storia e dunque al “si farà” o al “non si farà” il Biodigestore in questione.
In realtà le sorti degli alifani su questa questione sono affidate ad un calderone di circa trenta pareri che si dovranno concludere con una Conferenza di Servizi generale dal quale si evincerà il verdetto finale.
Tra questi pareri vi è l’Autorizzazione Integrata Ambientale in merito alla quale già è stata fatta molta confusione in passato; e poi c’è la Valutazione d’Impatto Ambientale, parere puramente tecnico.
Parere, quello della Commissione VIA, che ad oggi non è stato ancora formalizzato anche se un blog pare che abbia dato già la notizia con il solito “Clamoroso” attira lettori. Fatto molto grave visto che si è data una notizia prima della sua ufficialità.
Scopo del Comitato è, dunque, centrare l’obiettivo finale senza tralasciare nessun parere. E soprattutto anche passando per le vie legali. I conti si faranno alla fine!
(Adele Consola)