Due persone, Salvatore Maione di 52 anni e Antonio Esposito di 59, sono state arrestate per concorso in estorsione e usurpazione di titoli ed onori dai militari della Guardia di Finanza della compagnia di Mondragone, coordinati dalla procura della Repubblica di Nola.
I due sono entrambi ex dipendenti dell’Amministrazione finanziaria; in particolare Maione aveva prestato servizio come ispettore della Guardia di Finanza sino al 2005, mentre Esposito ricopriva l’incarico di funzionario all’Agenzia delle Entrate di Napoli.
La vicenda e’ iniziata durante la scorsa estate, durante l’operazione di controllo della Guardia di Finanza nei confronti degli operatori turistici operanti sul cosiddetto ‘litorale domitio’. Nel corso dei numerosi controlli effettuati nei confronti dei commercianti, i militari hanno appreso che da qualche tempo vi era la presenza in zona di un certo ‘colonnello Maione’ della Guardia di Finanza che svolgeva controlli di natura tributaria nei confronti di piccoli contribuenti. Insospettiti dall’insolita circostanza che un colonnello della Guardia di Finanza potesse svolgere questo tipo di attività, sono iniziate una serie di indagini approfondite. Si e’ cosi’ riusciti a risalire al tipo e alla targa dell’autovettura utilizzata dal fantomatico ‘Colonnello’, che e’ risultata intestata ad una donna di Marigliano (Napoli), rivelata essere poi la moglie di Salvatore Emilio Maione, in servizio come ispettore della Guardia di Finanza sino al novembre del 2005, già condannato per concussione e congedato dal Corpo per gravi motivi.