L’atmosfera del Natale e la presenza di un albero gigantesco tutto illuminato dovrebbero suscitare esclusivamente sentimenti di tranquillità e serenità.
Invece a Caserta qualcuno non riesce proprio a regalarsi un po’ di felicità e si lascia andare, senza riuscire a controllarsi, nel cercare sempre una motivazione, anche la più futile possibile, per sfogare i propri bassi istinti e cercare di rovinare l’altrui quiete, mettendo a repentaglio anche l’incolumità degli altri.
Infatti a Piazza Dante la vigilia di Natale è stata particolarmente “burrascosa”.
Prima si è scatenata una rissa tra giovani che ci auguriamo non abbia gravi conseguenze. Vittima un ragazzo che, nel corso della violenta colluttazione, è stato colpito con una bottiglia. Nel cadere a terra, il giovane ha anche sbattuto la testa contro lo spigolo del marciapiede, rimanendo al suolo per qualche secondo senza conoscenza. Immediati sono stati i soccorsi al ragazzo prestatigli dai sanitari del 118.
Finità lì? Niente affatto!
Dopo qualche ora, altra violenta rissa per motivi ancora da accertare.
A conclusione di una discussione sempre più animata, quattro ragazzi hanno incominciato a darsele di “santa ragione”, incuranti della folla che li circondava.
Schiaffi, pugni, spinte, calci tra tre giovani di Casagiove ed uno di Caserta. Per fortuna, dopo pochi minuti, l’intervento spontaneo di altre persone presenti in piazza ha messo fine alla colluttazione senza che vi fossero gravi conseguenze anche per le numerose famiglie con bimbi piccoli che sostavano nelle adiacenze.
E’ proprio così difficile controllarsi? E’ proprio così difficile divertirsi senza eccedere? E’ proprio così difficile che, chi di dovere, organizzi un controllo dell’ordine pubblico efficiente?
Buon Natale, “senza botti e senza botte” (…speriamo)!
