(Areacasertana.it) Quel pallone che gonfia la rete e l’urlo liberatorio che giunge al 93′. La Casertana strappa un pari importante alla Lupa Frascati nei secondi finali del match. Un vero e proprio assedio che si conclude con la conquista di un risultato meritato. Il minimo che i falchetti potessero portare a casa dopo una gara dominata. Rossoblu costretti a rincorre due volte a causa di altrettanti errori difensivi. Ad inizio ripresa l’espulsione di Gissi, poi, ha dato inizio ad un vero e proprio assedio. Le hanno provate tutte gli uomini di Maiuri, ma soltanto nel terzo minuto di recupero sono riusciti a sfondare il muro capitolino. Un risultato importante, soprattutto alla luce del pari della capolista. Ma, in fondo, tutti i casertani presenti allo stadio ‘VIII Settembre’ sono andati via con la consapevolezza che questa sfida poteva essere portata a casa.
LE MOSSE – Maiuri perde per influenza Cirillo e Gargiulo. Confermati i dieci undicesimi della formazione vista sette giorni prima. Unica novità Mastellone al posto proprio di Cirillo. In panchina ci sono Toscano, Corsale, Maresca e Gennaro Esposito. La Lupa risponde con un modulo molto equilibrato e dinamico. 4-5-1 con Pippi unica punta, pronto a diventare 4-3-3 in fase di spinta con Masciantonio e Merlonghi.
PRIMO TEMPO – La Casertana parte con il piglio giusto. Pressione alta e subito tanti palloni recuperati sulla trequarti di campo romana. Al 3′ ottimo fraseggio Varsi-Mastellone con quest’ultimo che riesce a farsi spazio sul fondo e a mettere al centro un buon cross basso. Ma Di Martino si fa trovare pronto e para a terra. Ma la Lupa Frascati trova il gol al primo affondo. La difesa rossoblu si addormenta su una palla in verticale. Pippi, in posizione alquanto dubbia, si inserisce tra i centrali rossoblu e batte Longobardi con un tocco sotto. I falchetti accusano il colpo e i padroni di casa ci provano ancora. E’ Artistico a scoccare il tiro dalla distanza, con il pallone che scende all’ultimo istante, ma termina di poco alto. Al 18′ Palumbo prova a fare tutto da solo. Riceva palla al limite dell’area e, invece di allargare a sinistra per Varsi, cerca la conclusione con il pallone deviato in angolo. Il bomber si fa vivo poco dopo con un tiro dalla distanza debole e fuori misura. Ma al 24′ ecco finalmente il pari: Bonanno riceve palla al limite dell’area, salta tre difensori come birilli e piazza la palla lì dove Di Martino non può arrivare. Ma la gioia dura appena quattro minuti. Su un traversone dalla destra, la difesa casertana resta ancora una volta immobile. Il pallone taglia tutta l’area, arriva sul fronte opposto; Merlonghi controlla ed insacca. La Casertana prova a riordinare le idee. Ci prova Palumbo di testa, ma il pallone termina alto. Mira poco precisa anche per Bonanno al 46′.
SECONDO TEMPO – La Lupa Frascati prova a gestire il vantaggio con qualche fulminea sortita offensiva. Ma al 4′ Gissi commette una grave ingenuità: mischia in area sugli sviluppi di un angolo e Mastelone che precipita a terra colpito al volto. L’arbitro si consulta con il guardalinee e decreta l’espulsione diretta del difensore capitolino. Inizia qui l’assedio della Casertana. Maiuri manda in campo Gennaro Esposito al posto di Ancione per affidarsi, finalmente, a due punte di ruolo. La Lupa si arrocca in difesa, i falchetti fanno girar palla, ma i varchi sono davvero pochi. Ed allora ci si affida ai calci di punizione. Al 13′ il direttore di gara ne assegna una dalla mattonella di Corsale. Ma Corsale è in panca e va a battere Palumbo. Il pallone colpisce la barriera. Al 26′ è ancora calcio piazzato dalla stessa zolla. Il bomber trova la parabola giusta, ma trova l’incrocio dei pali a dirgli di no. Alla mezz’ora è Varsi ad accentrarsi dalla sinistra e a tentare un tiro a giro, ma è facile preda del portiere. Entra Maresca al posto di Mastellone; si passa ad un centrocampo a cinque rinunciando a un difensore. Pochi secondi e la difesa romana spazza sull’ennesimo angolo scodellato al centro. La palla finisce tra i piedi di Bacio Terracino che tenta subito la battuta, ma il pallone termina di poco alto. Un giro di lancette e Palumbo ha una buona palla nel cuore dell’area, ma la sua girata di testa si spegne di pochissimo sul fondo. La Lupa non ne ha più. La Casertana si getta in avanti con rabbia. E al 48′, nell’ultimo tentativo, arriva il gol. Calcio d’angolo di Varsi. Sale anche Longobardi alla disperata ricerca di una deviazione vincente. Svetta Scognamiglio e la palla gonfia la rete. E’ l’esplosione degli oltre 200 casertani presenti sugli spalti. La Casertana non muore mai!
LUPA FRASCATI-CASERTANA 2-2
LUPA FRASCATI (4-5-1): Di Martino; Pasqualoni (34′ pt Pingue) Gissi Paolacci Celli; Artistico (5′ st Pietrucci) Masciantonio Cerrai Raffaello Merlonghi; Pippi (31′ st Leccese). A disp.: Penticone, Viciani, Scibilia, Chiesa. All. Gregori
CASERTANA (4-2-3-1): Longobardi; Mastellone (31′ st Maresca) Esposito P. Scognamiglio D’Alterio; Chiavazzo Ruscio; Bonanno (26′ st Bacio Terracino) Ancione (11′ st Esposito G.) Varsi; Palumbo. A disp.: Sestile, Pezzullo, Toscano, Corsale. All. Maiuri
ARBITRO: Affatato di Domodossola
MARCATORI: 10′ pt Pippi (L), 24′ pt Bonanno (C), 28′ st Merlonghi (L), 48′ st Scognamiglio (C).
NOTE: Espulso al 4′ st Gissi (L) per fallo di reazione. Ammoniti: Cerrai (L), Masciantonio (L), Bonanno (C), Mastellone (C).