E’ stato condannato a due anni di reclusione il preside dell’Istituto tecnico commerciale di Capua, Angelo Barbato, dirigente scolastico dell’Istituto Federico II di Napoli, con sede a Capua.
L’uomo, 61 anni, era stato rinviato a giudizio il 4 giugno 2014 perché “imputato del grave reato di violenza sessuale aggravata e continuata ai danni di una sua studentessa minorenne“.
I fatti risalgono a circa tre anni fa, quando il preside Barbato, in diverse circostanze e più volte, secondo il racconto della minore, l’avrebbe baciata sulla bocca e lei, alla fine, esasperata dal comportamento del preside, raccontò tutto ai suoi genitori che si recarono al Comando Stazione Carabinieri di Capua dove denunziarono la vicenda.
Da quel momento partirono le indagini che hanno portato alla richiesta di rinvio a giudizio del Pubblico Ministero prima, a firma della dott.ssa Georgia De Ponte, e al decreto che dispone il giudizio per il dibattimento nei confronti del preside, immediatamente sospeso, come atto dovuto, dal Provveditore agli Studi di Caserta dalle sue funzioni e dall’incarico di dirigente scolastico a seguito della segnalazione dell’Ufficio di Procura.
Ora è arrivata la condanna: per Barbato anche l’interdizione perpetua dall’ufficio di preside e di educatore.
La sentenza è stata emessa dal collegio B del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere che ha previsto anche un risarcimento danni a favore della famiglia della studentessa.