Va alla myCicero Pesaro la sfida con la VolAlto. Cinque set molto belli e tirati che hanno visto il sestetto marchigiano prima partire in sordina, poi mettersi in marcia ed entrare prepotentemente nella contesa. Ottima la prova difensiva di Pesaro, brava anche a rimanere glaciale nei momenti topici della sfida. Caserta ha vinto agevolmente il primo set; nel secondo, dopo una prima parte in equilibrio, ha dato strada alle rivali. La chiave della contesa la si è avuta nel terzo parziale. Le rosanero lo hanno iniziato benissimo andando anche avanti di otto lunghezze. Poi sono andate in difficoltà, subendo la grande rimonta della myCicero e cedendo il set. Di spessore la reazione avuta nel quarto set, salvo poi arrendersi alle rivali nel tie break. Peccato! Una sconfitta amara, ma applausi a Pesaro dimostratasi squadra ottimamente organizzata.Ad inizio match la società rosanero ha voluto omaggiare Francesca Babbi, splendida protagonista della promozione in A2 con la VolAlto nella stagione 2013/2014. Prima della partita, bella iniziativa dell’Unicef condivisa dalla VolAlto “Tutti giù per terra” in memoria delle morti bianche nel Mediterraneo.
L’inizio della contesa è di gran spessore per la VolAlto. Pesaro sembra non rodare e fatica ad entrare in partita contro le rosanero molto concrete e determinate. Percan e Harelik guidano un attacco che viaggia su percentuali molto alte, il muro è spesso decisivo anche quando sporca gli attacchi marchigiani. La myCicero soffre tantissimo anche in ricezione ed il 25-16 è l’epilogo naturale di quanto visto.
Pesaro subito avanti 0-3. Caserta recupera e si va avanti a strappi. Adesso le marchigiane sono più determinate. Sono sempre loro a scappare con due o tre punti di vantaggio con la VolAlto, però, pronta a rispondere. Un turno in battuta di Sestini si rivela mortifero per le padrone di casa: le rossoblù prendono un rassicurante margine di vantaggio verso la metà del parziale e le rosanero non riescono più a opporre resistenza. 19-25
Dei cinque, questo è stato sicuramente dil parziale che segnerà la storia della contesa. L’avvio è contraddistinto da un sostanziale equilibrio. (4-4) Poi Pesaro piazza un break di 0-4 (4-8). La VolAlto non ci sta, reagisce immediatamente. Contro break di 10-1 e inerzia del set completamente ribaltata (14-9). Gira tutto a meraviglia in casa volantina,si arriva sino al 18-11. Poi il parziale cambia nuovamente. Va in battuta la Di Iulio: la myCicero scova energie insospettabili e con un controparziale di 8-1 ribalta la situazione (19-18 in proprio favore). La ricezione casertana va in tilt. Si procede punto a punto fino a che Liliom non regala due set point alle ospiti: le ragazze di Gagliardi hanno un sussulto di orgoglio e trovano la forza di annullare ben 4 set point alle pesaresi. (26-26). Un errore in attacco delle rosanero ed un punto della Lililm chiudono i giochi sfavore delle pesaresi. 26-28
Nonostante il passivo subito, la VolAlto ha la forza mentale per rialzarsi immediatamente. Le casertane riprendono a giocare. Sino a metà set il punteggio non ha padroni, poi le volaltine mettono la freccia andando a prendersi un margine di vantaggio che gestiranno fino alla fine. 25-19
Il tie break è, purtroppo, un monologo delle ospiti: Mastrodicasa e compagne rientrano in campo molto lucide e facendo leva sull’attacco (chiuderanno la frazione con il 61%!) e sull’asse muro-difesa, tolgono ossigeno alla VolAlto. Le casertane provano ad uscire dall’angolo, ma il loro tentativo risulterà vano. Vince Pesaro (15-4 il finale).
VOLALTO CASERTA – myCicero Pesaro 2-3
(25-16; 19-25; 26-28; 25-19; 4-15)
VOLALTO CASERTA: Casillo 11, Percan 25, Harelik 14, Galazzo, Gabbiadini, Facchinetti 8, Botarelli, Porzio (L), Lotti 12, De Lellis 6. Non entrate Aquino, Paioletti, Barone, Torchia. All. Gagliardi (nella foto).
MYCICERO PESARO: Mastrodicasa 6, Zannini, Sestini 6, Ghilardi (L), Di Iulio 1, M’bra, Gennari, Arciprete 2, Mezzasoma 14, Liliom 30, Babbi 14. Non entrate Bordignon, Di Marino. All. Bertini. ARBITRI: Saltalippi, Merli.
VolAlto: battute sbagliate 9; battute vincenti 7; ricezione 65% (prf. 26%); attacco 30%; errori 28; muri 14.
myCicero: battute sbagliate 8; battute vincenti 4; ricezione 59% (prf. 20%); attacco 35%; errori 28; muri 11.
Note : Prima della partita bella iniziativa dell’Unicef condivisa dalla Volalto “Tutti giù per terra” in memoria delle morti bianche nel Mediterraneo. Durata set: 25′, 25′, 35′, 27′, 13′; tot: 125′.
Dopo la sconfitta nel derby, Aversa torna al successo e lo fa con una prova di grande carattere e orgoglio. A Cisterna di Latina contro l’Omia, si regala un 3-0 mai in discussione e ritrova quel sorriso smarrito nelle ultime cinque partite. Gara super del gruppo allenato da coach Della Volpe che, contro il fanalino di coda del girone, sa bene che non può sbagliare; ed infatti non fallisce l’appuntamento con la vittoria. Il ritorno dal Lazio è dolce, ma è solamente il primo passo di una rimonta che è solamente all’inizio. E domenica si torna in campo per un altro big match, questa volta con la myCicero Pesaro. Si gioca al Palajacazzi alle ore 18.00.
Primo subito forte Aversa riuscendo a trovare immediatamente un doppio vantaggio grazie alla pipe di Astarita che piega le mani a Moreno Pino (2-4). Il diagonale di Lukovic e il muro a tre della formazione normanna porta subito la contesa sul 2-6. E il tecnico di Cisterna chiama immediatamente time-out discrezionale. La squadra di coach Della Volpe alza il muro e ne piazza due consecutivi (con Neriotti) per il + 7 (4-11). L’ace di Talamazzi vale il 6-11, ma ci pensa Astarita, sempre con un perfetto muro, a mandare le due squadre al time-out (6-12). Break di 4 punti per Aversa (8-16) e Droghei richiama ancora le sue atlete in panchina per fermare il momento positivo delle avversarie. Ma al rientro in campo c’è il ‘block’ di Salamone che stoppa l’attacco della centrale laziale ammutolendo il palazzetto. Il +10 (9-19) arriva con la perfetta parallela di Lukovic e con il seguente muro sempre dell’opposto serbo. Break di 5 punti chiuso dal mani e fuori di Lukovic e ben 15 palle set. Cisterna ne annulla uno, ma è ancora la forte giocatrice della Serbia a regalare un vincente che vale il 10-25.
Maggiore equilibrio nelle prime battute del secondo parziale. Si va punto a punto fino all’attacco out di Astarita che vale il 6-4. Ma è la stessa schiacciatrice napoletana con un pallonetto straordinario a sottolineare che la New Volley è viva. Ma c’è un break di 3 punti a favore delle laziali che costringe coach Della Volpe a riportare un po’ di tranquillità con un time-out discrezionale. Al rientro in campo c’è la ‘7’ di Salamone che ferma il parziale della Omia (9-6). Due vincenti consecutivi di Lukovic ed Aversa a -1 (9-8). La parità sul 10-10. Ma al time-out tecnico è ancora avanti Anagni (12-10). Dopo le direttive dell’allenatore normanne al rientro in campo, c’è un break di 3 punti che riporta capitan Drozina e compagne nuovamente avanti (12-13). Ma la sfida è avvincente e si assiste ad una serie di sorpassi e controsorpassi. Il +2 ospite c’è sull’attacco di Lukovic del 15-17. La fast di Neriotti sigla invece il primo allungo (16-19). Il muro di Salamone è il sigillo al 18-22. Due attacchi out delle laziali regalano 5 set point (19-24). Ma ne basta solamente uno con un nuovo ‘block’ della centrale siciliana che permette alla Clendy di guadagnare il primo punto (19-25).
Nessuna delle due squadre riesce a prendere il largo e la contesa è pari fino al 5-5, ma poi ci pensano Lukovic e Astarita a tracciare un primo solco. L’Omia riesce comunque a trovare subito il pareggio (8-8) prima del sorpasso con un ottimo muro. Al time-out tecnico la New Volley Aversa ha un solo punto da rimontare alle avversarie (12-11). Il sorpasso arriva grazie alle due centrali: attacco nei tre metri di Salamone e muro di Neriotti (13-14). E, una volta in vantaggio, Aversa prova il break decisivo grazie anche all’ace di Lukovic che porta le normanne +5 (14-19). Il ventesimo punto porta la firma di Neriotti, straordinaria con una fast da urlo. Cisterna prova a rientrare (20-22), ma la New Volley ha troppa fame di vittorie e il set, così come la gara, si chiude con l’attacco out delle laziali che regala i tre punti col 22-25. Un successo prezioso che fa morale e che spinge ora Drozina e compagne a provare il colpo già domenica in casa, al PalaJacazzi alle ore 18.00, contro la myCicero Pesaro per provare ad allontanare la zona calda della classifica.
Omia Cisterna – NEW VOLLEY AVERSA 0-3
(10-25; 19-25; 22-25)
OMIA CISTERNA: Centi 5, Moreno Pino, De Arcangelis ne, Barboni 9, Noschese ne, Bertaiola 5, Muri 1, Talamazzi 12, Zampedri (L), Neri ne, Maruotti 7. All. Droghei. Secondo all. Saccucci
NEW VOLLEY AVERSA: Bresciani (L), Focosi ne, Salamone 9, Drozina 1, Devetag ne, Lukovic 17, Modena ne, Astarita 5, Vujko ne, Tasca ne, Neriotti 14, Jelic 4. All. Della Volpe. Secondo all. Quinto
ARBITRI: De Simeis-De Blasi
NOTE – durata set: 21′, 25′, 27′; tot: 73′.
Risultati 6^ Giornata Ritorno
Volley 2002 Forlì | Delta Informatica Trentino | 2-3 |
Saugella Team Monza | Lilliput Settimo Torinese | 3-0 |
Beng Rovigo | Lardini Filottrano | 2-3 |
Omia Cisterna | NEW VOLLEY AVERSA | 0-3 |
Fenera Chieri | Entu Olbia | 3-0 |
Golem Software Palmi | Volley Soverato | 2-3 |
VOLALTO CASERTA | Mycicero Pesaro | 2-3 |
Classifica
Volley 2002 Forlì | 46 |
Volley Soverato | 45 |
Saugella Team Monza | 40 |
Lardini Filottrano | 33 |
Mycicero Pesaro | 32 |
Delta Informatica Trentino | 31 |
Entu Olbia | 31 |
VOLALTO CASERTA | 29 |
Fenera Chieri | 29 |
Golem Software Palmi | 24 |
NEW VOLLEY AVERSA | 21 |
Beng Rovigo | 16 |
Lilliput Settimo Torinese | 14 |
Omia Cisterna | 8 |
Prossimo turno (7^ ritorno)
Dom 28/02/2016 – ore 18.00
Omia Cisterna | Volley 2002 Forlì |
Beng Rovigo | Saugella Team Monza |
Lilliput Settimo Torinese | Delta Informatica Trentino |
NEW VOLLEY AVERSA | Mycicero Pesaro |
Volley Soverato | Fenera Chieri |
Lardini Filottrano | Golem Software Palmi |
Entu Olbia | VOLALTO CASERTA |