Capua Caserta

“Zero bambini in pericolo, zero mortalità infantile”: la Ferrari in pista per l’UNICEF

Abbiamo pensato con l’Unicef di festeggiare due importanti anniversari. Il raduno quest’anno compie cinque anni e l’Unicef settanta. Per noi la somma di questi due numeri dà zero, perché zero è la sfida che ci poniamo con la nostra iniziativa per contribuire a portare a zero i bambini che sono in pericolo. Zero bambini in pericolo, zero mortalità infantile”. Così Laura Catone, event manager Cat1/one, l’associazione che in collaborazione con la Scuderia Ferrari Club ha organizzato il quinto Ritrovo Ferrari in programma per sabato 1 e domenica 2 ottobre in Terra di Lavoro.

Nella sede dell’Ept a Palazzo Reale di Caserta la presentazione dell’evento. Con Laura Catone, Emilia Narciso, responsabile Unicef Caserta, Rossella Scialdone, presidente dell’associazione Cat1/one, e Alessia Catone vicepresidente.

Una bella iniziativa che dà allegria alla solidarietà. Siamo felici – ha sottolineato la referente dell’Unicef – che l’associazione Cat1/one abbia accettato questa sfida. Abbiamo voluto cposì festeggiare i settanta anni dell’Unicef”.

Circa ottanta i bolidi di Maranello che per sostenere l’Unicef da tutta Italia arriveranno non solo a Caserta, ma sosteranno anche a Capua e a Sparanise. Le mitiche Ferrari pure in occasione del Quinto Ritrovo dispenseranno emozioni al di là di ogni aspettativa.

Le “rosse” si ritroveranno sabato mattina per più di due ore a Sparanise, all’uscita del casello autostradale A1 di Capua presso una locale concessionaria di autovetture. Qui è in programma il check in e il buffet di benvenuto e, proprio qui, gli appassionati potranno apprezzare le vetture, vere icone del lusso e del design italiano. Successivamente il corteo di auto raggiungerà il Museo Campano di Capua. Qui le auto faranno sosta in piazza dei Giudici, mentre i ferraristi e i loro accompagnatori potranno visitare il museo, uno dei più importanti della Campania e d’Italia. Nel pomeriggio, poi, le Ferrari in corteo transiteranno per Sant’Angelo in Formis con per tornare poi a Caserta e sostare nell’area ex-Saint Gobain.

L’anno scorso i nostri ospiti – ha ricordato con soddisfazione Laura Catone – sono rimasti affascinati dalla Reggia. Quest’anno abbiamo deciso di far conoscere loro un altro gioiello del nostro territorio: il Museo Campano. Sono in molti a non averlo mai visto”. Poi aggiunge: “Anche quest’anno sarà un successo soprattutto grazie alla finalità benefica che ci siamo posti come associazione”.

Gli appassionati o i semplici curiosi avranno modo di ammirare le fuoriserie anche domenica. Il corteo delle “rosse” sfilerà lungo via Roma e corso Trieste. Quindi, sosta in Piazza Dante  (o Piazza Margherita) a Caserta dove in tanti potranno immortalare il momento in uno scatto. Da qui, poi, la carovana si dirigerà per il pranzo a Casagiove.

Devo innanzitutto ringraziare i proprietari delle auto, la cui adesione anche quest’anno – aggiunge Laura Catone – si è dimostrata ampia e qualificata, permettendo di donare gioia e qualche sorriso in più ai bambini dell’Unicef. A volte un sorriso può contare molto. Lo sappiamo bene e, proprio per questo, abbiamo voluto organizzare l’evento e creare un’associazione per fare in modo da poter aiutare al meglio tanti bimbi”.

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