L’aumento dei ticket e l’introduzione del superticket rappresentano ”un tassello verso lo smantellamento del servizio pubblico” e la prima cosa da fare e’ ”non introdurne di nuovi”. E’ il commento di Francesca Moccia, vicesegretario generale di Cittadinanzattiva, agli ultimi dati sui costi dei ticket per i cittadini.
”Abbiamo subito giudicato come contraddittoria l’introduzione dei superticket – ricorda – anche perche’ da subito i cittadini hanno iniziato a denunciarci il ricorso al privato perche’ piu’ conveniente”. Quindi ”oltre al danno per i cittadini, la beffa per il servizio sanitario”.
”I 4 miliardi di costi gia’ raggiunti – osserva – hanno spinto i cittadini verso il privato,mettendo in ginocchio il sistema pubblico Poi assistiamo anche a decisioni miopi come quella della Regione Campania” di consentire le cure fuori Regione solo dopo autorizzazione da parte della Asl, ”mentre dall’Europa abbiamo indicazione contraria. Dal 25 agosto – ricorda infine – entra infatti in vigore la direttiva per cui potremo curarci facilmente all’estero mentre non potremo piu’ farlo nella regione limitrofa’‘.
