Cultura

“‘A festa ‘e Sant’Antuono”: presentato il programma dell’edizione 2017

Si rinnova a Macerata Campania l’appuntamento con la festa di “Sant’Antuono”, uno degli eventi più seguiti nel panorama delle feste popolari e religiose della Regione Campania.

Il programma della kermesse organizzata dalla parrocchia “San Martino Vescovo”, diretta dall’abate don Rosario Ventriglia con l’associazione “Sant’Antuono & le Battuglie di Pastellessa”, guidata da Alfonso Munno, è stato presentato nelle scorse ore.

Si partirà questo giovedì con il sorteggio dei numeri di sfilata dei carri sul sagrato della chiesa di corso Umberto I. I festeggiamenti entreranno però nel vivo nella prossima settimana con l’apertura della mostra “Macerata Campania, città che suona”.

Due le iniziative che faranno da apripista alla festa: la “Notte dei carri”, in cui si potrà assistere agli ultimi preparativi e alle prove delle Battuglie nei vari rioni e la consegna del premio “Historia Loci”.

Sfilate, seminari, benedizione del fuoco e degli animali con l’accensione del ceppo di Sant’Antonio, laboratori a tema: questi gli altri intrattenimenti previsti. E ancora riffa, giochi tradizionali e accensione dei fuochi pirotecnici figurati.

La kermesse, insomma, è già ai nastri di partenza e i suoni ancestrali di tini, botti e falci sono pronti ad invadere le strade di Macerata Campania e delle sue due frazioni Casalba e Caturano.

La chiesa – ha spiegato il parroco don Ventriglia – ha evangelizzato questa anticha tradizione con la luminosa testimonianza dell’abate Sant’Antonio, dandole quale significato il santificare non solo la natura, simboleggiata dal fuoco e dagli animali, ma anche le persone. Perciò – ha concluso il parroco – chi sale sul carro si impegna a portare in alto il valore del bene”.

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