Una partita tra il Taranto e la Casertana non potrà mai essere una partita come tutte le altre, soprattutto per i tifosi casertani. Troppi i ricordi, troppi gli incroci, troppe le alterne vicende “strettamente collegate” consegnate alla storia calcistica delle due società. Ed anche stavolta ad incontrarsi un Taranto sito nella zona play-out della classifica, che non segna da ben quattro turni e che ha vinto solo due volte in casa (contro Andria e Melfi); di contro una Casertana già vittoriosa nella gara di andata per 2-1, attualmente posizionata nella zona play-off, che attraversa un buon momento, che viene da tre vittorie consecutive, che è in piena fiducia nonostante le partenze di Carlini, Matute e Giannone. Nove i punti che dividono in classifica gli ionici dai falchetti. Nel Taranto mister De Gennaro conferma le previsioni della vigilia non schierando Lo Sicco mentre gioca dal primo minuto Nigro. Tra i falchetti mister Tedesco rimpiazza lo squalificato Rajcic con Carriero e schiera titolare Colli, preferito a De Filippo (autore di una rete sabato scorso) ed al “tarantino” Taurino.
Gara difficile con gli ionici alla ricerca disperata di una vittoria, ma i falchetti impongono fin da subito il proprio gioco. Ed al 4’ è la Casertana a rendersi pericolosa con Corado che sciupa una ghiotta occasione facendosi anticipare in angolo da Altobello. Dopo 1’ punizione fuori area di Ramos, ma il tiro è alto. Il Taranto annaspa, ma, appena si affaccia nell’area di rigore casertana, reclama un calcio di rigore inesistente per un presunto fallo su De Giorgi. L’arbitro non ci casca. Al 16’, su calcio d’angolo dalla dx, dalla bandierina Bollino tira direttamente in porta costringendo Ginestra ad una provvidenziale deviazione sopra la traversa. Al 23’ ci prova Viola, ma il tiro è sul fondo. Passa un minuto e la Casertana va in goal. Azione che si sviluppa sulla fascia sinistra, cross al centro per Ciotola, scattato sul filo del fuorigioco. Stop al volo dell’attaccante rossoblù e tiro repentino che termina alle spalle di Maurantonio. Ma il signor Giovanni Luciano di Lamezia Terme annulla per un fuorigioco assai dubbio. Il Taranto va in paura e la Casertana insiste, costringendo gli ionici nella propria metà campo. Al 33’ viene ammonito Carriero che, già diffidato, sarà squalificato. Al 42’ Colli tira improvvisamente da circa 40 metri, sorprendendo la retroguardia tarantina. Il pallone si stampa clamorosamente sulla traversa a portiere avversario battuto. Il primo tempo termina praticamente così.
La prima occasione della ripresa è ancora della Casertana con De Marco che al 6’, ben servito da Ciotola, penetra in area, ma la conclusione è centrale. Sul capovolgimento di fronte è Magnaghi che imita Colli, sferrando un bolide poco fuori area di rigore dei falchetti. Anche per l’attaccante tarantino la palla si stampa sulla traversa, pareggiando il numero dei legni colpiti. Il quasi-goal galvanizza il Taranto che, dopo un minuto, ci ritenta con un calcio di punizione battuto malignamente da Stendardo che costringe Ginestra a un difficile intervento. La Casertana comprende che il momento è favorevole ai padroni di casa ed incomincia a giocare di rimessa. Al 14’ fa il suo esordio in maglia rossoblù Magnino, il giovane centrocampista gioiellino della Primavera dell’Udinese, che prende il posto di Carriero. Il Taranto, con l’ex-Som, prende possesso pieno della fascia laterale sinistra e macina incursioni su incursioni che però non sorprendono l’attenta difesa casertana. La partita si trascina senza offrire più emozioni. Gli allenatori danno vita alla girandola dei cambi, ma nel rettangolo verde non succede più nulla fino alla fine. Per la Casertana, che sabato prossimo ospiterà al Pinto il Lecce, è un buon punto, sebbene con qualche rammarico.
Nel dopopartita, mister Andrea Tedesco in sala stampa si complimenta con i suoi giocatori: “I ragazzi hanno giocato bene, con grande volontà ed intelligenza. E’ un pari positivo ed anche giusto viste le occasioni create dall’una e dall’altra parte. Dico bravi ai ragazzi perché stanno dando tutto e, pian piano, ci avviciniamo alla salvezza. Il segreto è trovare risorse settimana dopo settimana, lavorando con allegria e tanta intensità. Sono particolarmente orgoglioso dei miei perché, in questo periodo di calciomercato, nessuno sta mollando, tutti si stanno sacrificando e non si lasciano scoraggiare da nulla. Le motivazioni valgono tanto e loro ne hanno da vendere. Questo è molto importante per tutti. E quelli che sono venuti non fanno rimpiangere coloro che sono partiti. Ora ci attende una partita difficile in casa contro il Lecce, ma sono sicuro che potremo contare anche sull’apporto convinto dei tifosi casertani sugli spalti”.
(Vincenzo Gazzillo)
Taranto – CASERTANA 0-0
Taranto: Maurantonio, De Giorgi, Nigro, Paolucci, Stendardo (dal 15′ st Pambianchi), Sampietro (dal 1′ st Guadalupi), Magnaghi, Bollino (dal 28′ st Emmausso), Altobello, Som, Viola. A disp.: Pizzaleo, Potenza, De Salve, Cardea, Russo, Di Nicola, Magri, Contini, Cecconello. All.: De Gennaro-Prosperi.
CASERTANA: Ginestra, Finizio, Giorno, De Marco, Corado, Ramos, D’Alterio, Carriero (dal 14′ st Magnino), Rainone, Colli (dal 33′ st Diallo), Ciotola (dal 24′ st De Filippo). A disp.: Fontanelli, Lorenzini, Gioventù, Petricciuolo, Moretta, Taurino. All.: Tedesco.
ARBITRO: Giovanni Luciano di Lamezia Terme
NOTE: spettatori 3000 circa di cui una sessantina di supporters casertani; angoli 5-5; ammoniti Carriero e Magnino (CE) e Paolucci (TA); rec.: 1′ pt – 4′ st.
Risultati
Akragas | Fondi | 2 – 2 |
Melfi | Cosenza | 0 – 2 |
Messina | Juve Stabia | 1 – 0 |
Monopoli | Siracusa | 1 – 1 |
Paganese | Andria | 1 – 1 |
Taranto | CASERTANA | 0 – 0 |
Matera | Vibonese | 1 – 0 |
Foggia | Virtus Francavilla | 5 – 1 |
Catania | Reggina | 3 – 1 |
Catanzaro | Lecce | Lun. 20.45 |
Classifica
1 | Matera | 49 |
2 | Foggia | 47 |
3 | Lecce | 46 |
4 | Juve Stabia | 44 |
5 | Cosenza | 36 |
6 | Virtus Francavilla | 36 |
7 | Catania | 32 |
8 | Andria | 31 |
9 | Fondi | 31 |
10 | Casertana | 30 |
11 | Siracusa | 29 |
12 | Monopoli | 28 |
13 | Paganese | 24 |
14 | Messina | 24 |
15 | Reggina 1914 | 21 |
16 | Taranto | 21 |
17 | Akragas | 21 |
18 | Catanzaro | 18 |
19 | Melfi | 17 |
20 | Vibonese | 15 |
Prossimo Turno
04.02. 14:30 | Siracusa | Juve Stabia |
04.02. 14:30 | Vibonese | Cosenza |
04.02. 14:30 | Virtus Francavilla | Akragas |
04.02. 16:30 | Fondi | Melfi |
04.02. 16:30 | Paganese | Catanzaro |
04.02. 18:30 | CASERTANA | Lecce |
04.02. 18:30 | Foggia | Messina |
04.02. 18:30 | Reggina 1914 | Monopoli |
04.02. 20:30 | Andria | Taranto |
07.02. 20.45 | Catania | Matera |
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