Cultura

Un centinaio di auto e moto d’epoca hanno invaso San Potito Sannitico.

Oltre 100 veicoli a quattro ruote e innumerevoli quelli a due. Numeri da capogiro per la prima edizione del Raduno di Auto e Moto d’epoca che si è svolto a San Potito Sannitico la scorsa domenica.

L’affluenza ha superato ogni aspettativa. “Sono stati tantissimi i veicoli – ha precisato l’assessore comunale Isabella Navarra provenienti anche da altre regioni, molti appassionati hanno scelto come meta il nostro borgo e questo ci lusinga”.

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Sono stati numerosi i club ed i semplici appassionati che hanno partecipato alla manifestazione come per esempio i “Belli di Napoli” con le loro 500, le “Bielle” di Teano, i “Cameti” dalla provincia di Benevento, i “Partenobiker” ed i “Turbolenti”, giunti con il loro equipaggio come visitatori. Straordinari poi gli appassionati del posto.

Roboante presenza quella di una vera e propria auto da F1 che ha dato ai presenti la sensazione di stare a bordo pista.

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A spiccare tra tutti i veicoli tesserati Camec, tra questi straordinari esemplari a partire dagli anni ’30 fino agli ’80 con Jaguar, Thriunph, Balilla, Topolino, Bentley e le immancabili italiane.

Degna di nota l’esemplare di Porsche 911 del ’63 di colore nero, veramente unica e rarissima; le Jaguar e-tipe ricordate da tutti per essere il veicolo utilizzato dal celebre ladro dei fumetti Diabolik e la Triumph tr3 anni ’50.

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Sono veramente soddisfatta del successo registrato – ha continuato l’assessore Navarra – in quanto abbiamo avuto ad un’affluenza di persone che non si verificava da anni, il paese ha reagito molto bene all’iniziativa e la sera, a manifestazione ultimata, per le strade si avvertita un’atmosfera particolare. Abbiamo dimostrato di essere in grado di ospitare senza difficoltà eventi di considerevole portata e, per questo, va rivolto un sentito “grazie” anche al gruppo volontario di Protezione Civile che ha presidiato la giornata”.

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Doveroso un ringraziamento – ha affermato il sindaco di San Potito Sannitico Francesco Imperadorea Marco Giannubilo, presidente Camec, ed un plauso particolare va anche a Luigi Golino che ha collaborato meravigliosamente con il nostro assessore Isabella Navarra per la meravigliosa riuscita dell’evento. Ringrazio tutti a nome dell’Amministrazione ed è inutile aggiungere che le porte del nostro meraviglioso paese saranno sempre aperte a iniziative del genere”.

 (Adele Consola)

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