Torna ufficialmente il basket a Caserta, anche se costretto a risalire la china dalla serie B.
Il Consiglio Federale della Federazione Italiana Pallacanestro, riunitosi a Roma, ha infatti accolto la domanda presentata dalla neo-costituita società casertana.
I massimi organi federali hanno acconsentito quindi che l’originaria società “SSD Dynamic Venafro”, avente diritto alla partecipazione al prossimo campionato di serie B di basket maschile, cambi denominazione sociale in “Sporting Club JuveCaserta”, trasferendo altresì la propria sede da Venafro a Caserta.
Soddisfazione pertanto nella società bianconera il cui Presidente onorario è Gianfranco Maggiò e l’Amministratore Delegato Antonello Nevola.
In attesa della convocazione di una apposita conferenza stampa (che dovrebbe tenersi in settimana) al fine di presentare a giornalisti e tifosi l’organigramma societario ed il roster della squadra (che si sta già formando), la S.C. JuveCaserta è stata inserita nel girone D della Serie B assieme alle corregionali Battipaglia, Napoli, Pozzuoli e Virtus Arechi Salerno, alle laziali LUISS Roma, Palestrina, Scauri, Stella Azzurra Roma, Tiber Roma e Virtus Valmontone, alle siciliane Catania, Costa d’Orlando di Capo d’Orlando e Palermo, a cui vanno aggiunte Matera e Reggio Calabria (il cui titolo sportivo potrebbe nel frattempo essere ceduto alla neo-costituita società siciliana di Barcellona Pozzo di Gotto).
Il campionato dovrebbe presumibilmente iniziare tra il 29 ed il 30 settembre e la JuveCaserta giocherà come sempre le partite interne al PalaMaggiò.
Le partite si giocheranno di domenica alle ore 18.00 oppure di sabato (o in altri gg. feriali, per esigenze televisive) in un orario compreso tra le ore 18.00 e le ore 21.00.
Qualora venga confermata la formula adottata fino alla scorsa stagione, dopo le 30 partite di regular season (che si concluderà a fine aprile), le prime 8 classificate disputeranno i play-off di girone.
La vincente dei play-off di girone sarà poi ammessa a giocare in campo neutro il concentramento con le vincitrici dei play-off degli altri tre gironi e, da qui, dovranno uscire ad inizio giugno le tre squadre che saranno poi promosse in serie A2.
( Francesco Gazzillo )