“Ad oggi sono state aggiudicate oltre un terzo delle opere donate. Inoltre, dopo diverse consultazioni con Agenda 21, abbiamo ritenuto che la migliore destinazione del ricavato fosse quella della promozione del Real Sito, sconosciuto ai più”.
E’ quanto ha dichiarato, non nascondendo la propria soddisfazione, Paola Riccio, presidente dell’associazione “I Piatti del Sapere” che, con la preziosa collaborazione di Gabriella Ibello, responsabile dell’associazione “Nuovorinascimento”, ha realizzato l’iniziativa “cento Artisti per Carditello”
Tra gli obiettivi “immediati” raggiunti dall’iniziativa, la realizzazione di un cartello turistico contenente la descrizione storica bilingue della Reggia di Carditello, la promozione/rivalutazione, attraverso l’organizzazione di visite guidate, della Casina Borbonica nell’ambito del territorio campano e la pubblicazione di un catalogo cartaceo della mostra in corso a Caiazzo con la preziosa prefazione del critico Philippe Daverio.
Paola Riccio ha poi aggiunto: “Tali scopi attengono perfettamente agli statuti delle Associazioni da noi presiedute. Procederemo per step: il primo obiettivo – sottolinea – è stato fornire la Reggia di un cartello turistico grande cm. 80×80 con descrizione in italiano ed in inglese che già in questo weekend sarà apposto ai cancelli e che siamo certe sarà assai gradito ai visitatori della prossima riapertura del 15 giugno. Il secondo obiettivo riguarda le riaperture che i curatori del Sito vorranno concedere in autunno: porteremo gratuitamente da Napoli e Caserta e, se possibile, dagli altri capoluoghi campani, visitatori con pullman turistici offrendo loro un aperitivo di benvenuto che coinvolgerà tutti i presenti”.
“In concomitanza con il finissage della mostra a dicembre, pubblicheremo – dichiara Gabriella Ibello – con una casa editrice casertana, fiduciose di aver nel frattempo aggiudicato tutte le opere donate, un catalogo cartaceo all’esposizione con la preziosa prefazione del professor Philippe Daverio che si è mostrato molto interessato agli obiettivi di promozione del Sito da noi proposti”.
“Riteniamo – conclude la Ibello – di aver individuato la strada migliore per il rilancio di un Monumento che merita i riflettori, l’attenzione e la conoscenza di una platea, la più ampia possibile. Carditello merita di essere conosciuto da tutti!”.