Presidio dei lavoratori davanti agli stabilimenti Indesit di Teverola e Carinaro, contro il piano presentato dai vertici aziendali che prevede 530 esuberi nei due impianti.
Insieme agli operai in lotta, presenti anche alcuni sindaci della provincia e consiglieri regionali.
Durante il presidio, i rappresentanti sindacali hanno preso la parola per illustrare le prossime iniziative di lotta, annunciando altresì la mobilitazione permanente del territorio per ottenere la revisione del piano.
”I lavoratori della Indesit – ha dichiarato Alessandro Pagano, della Fiom Cgil nazionale, commentando il blocco del call center Indesit e del traffico attuati a Fabriano nonché il presidio di Teverola – sono determinati a respingere il piano di esuberi presentato dall’azienda, come dimostrano le manifestazioni di oggi a Fabriano ed il presidio fatto dagli addetti dell’impianto di Caserta con tutti i sindaci del Casertano”.
Domani riunione del coordinamento sindacale nazionale per decidere nuove iniziative di lotta.