Uno sciopero per il prossimo 22 giugno nello stabilimento Fiat di Pomigliano d’Arco è stato annunciato dallo Slai Cobas, tra gli organizzatori dei presidi attuati in queste ore per protestare contro il primo dei due sabato di recupero concordati per far fronte ad un picco produttivo.
”I presidi organizzati unitariamente con la Fiom – afferma il sindacato di base – segnano un’importante svolta sindacale e politica, in quanto e’ la prima vera mobilitazione operaia contro la ‘dittatura’ in fabbrica tentata dal Lingotto e dai sindacati inesistenti, estranei ai lavoratori”.
Dallo Slai Cobas, poi, arriva l’annuncio di un ”dettagliato e documentato dossier-Fiat, per suffragare la richiesta di nazionalizzazione dell’azienda”, che sara’ reso noto nei prossimi giorni.
Gli esponenti del sindacato di base, infine, stigmatizzano il ”comportamento delle forze dell’ordine”, in merito agli incidenti avvenuti nei pressi del varco 1, dove alcuni manifestanti sono venuti a contatto con carabinieri e poliziotti.