Cronaca Provincia di Caserta

Trovato in una pozza di sangue il cadavere di una donna a Falciano del Massico

A Falciano del Massico è stato rinvenuto il corpo senza vita di una 63enne, Concetta Salomone (nella foto).

La donna, originaria di Mondragone (avrebbe compiuto 64 anni il prossimo 23 gennaio), sposata con quattro figli (una figlia che lavora fuori regione nella polizia penitenziaria, un figlio e due gemelle), è stata trovata cadavere a poca distanza dalla propria abitazione, sita al n.23 di via Castelluccio, e dai mercatini natalizi organizzati dall’amministrazione comunale; era in una pozza di sangue, con ferite alla testa.

Dopo un primo esame esterno del corpo, il medico legale ha ipotizzato che le ferite possano essere state causate dalla caduta sull’asfalto ghiacciato; una dinamica compatibile con la piste, seguite dai carabinieri, dell’aggressione a scopo di rapina e dell’omicidio.

I militari della Compagnia di Mondragone non escludono che qualcuno possa aver colpito la donna con un bastone provocandone la rovinosa caduta.

Alcuni testimoni hanno raccontato di litigi frequenti tra la donna e il marito (originario di Corbara, una frazione di Sessa Aurunca) disoccupato, a causa delle cattive condizioni economiche in cui viveva la famiglia.

In particolare hanno riferito di una violenta lite scoppiata poco prima che la 63enne uscisse di casa, probabilmente per andare nei campi per il lavoro di bracciante. Sono state distintamente udite delle urla provenire dall’abitazione da cui in precedenza si erano allontanate le due figlie della coppia a causa di rapporti conflittuali con il padre.

I familiari della donna sono stati sentiti dai carabinieri, ma non avrebbero fornito, per ora, elementi rilevanti.

Gli inquirenti avrebbero accertato che, all’ora presunta della morte, il marito ed il figlio della vittima era al piano superiore della propria abitazione a dormire, ignari di quanto fosse accaduto.

Al momento comunque non ci sarebbero indagati.

Tutta la comunità di Falciano del Massico è sconcertata anche perché Concetta Salomone è da tutti descritta come la classica “brava donna, tutta lavoro e famiglia”.

La salma della Salomone è stata rimossa e trasportata all’istituto di medicina legale di Caserta per l’autopsia.

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