In piazza i cittadini contro la paventata chiusura del posto fisso della Polizia di Stato di Casapesenna, decisa in passato nell’ambito della riorganizzazione su base territoriale dei presidi di polizia.
In programma una fiaccolata da Casal di Principe fino a raggiungere la sede del Posto di Polizia, organizzata da numerose associazioni attive sul territorio, come ”San Cipriano nel cuore”, Libera e Legambiente.
La settimana scorsa il pm della Dda di Napoli Catello Maresca, nel corso della presentazione del suo libro sulla cattura di Zagaria (”L’Ultimo bunker”, ndr), si disse fortemente contrario all’ipotesi di chiudere il presidio, sebbene il questore di Caserta Giuseppe Gualtieri abbia rassicurato che la chiusura comporterà il rafforzamento di altri reparti, come la vicina sezione della Squadra Mobile di Casal di Principe e il Commissariato di Aversa, quasi sempre in difficoltà d’organico.
Critico anche il sindacato dei lavoratori di polizia, Silp-Cgil, che si rivolge direttamente al governo centrale. ”Ove questa chiusura si dovesse compiere – spiega in una nota – lo stato ne subirebbe una sconfitta certa” e parlano di ”regalo alla camorra”.