Il Presidente Giuseppe D’Agostino è stato fin dall’inizio estremamente chiaro con il neo-Direttore Salvatore Violante: l’obiettivo è quello di creare una formazione composta da giocatori di categoria che “hanno fame” e che sul campo non abbiano a risparmiarsi agli ordini di mister Ciro Ginestra. Un giusto mix tra calciatori esperti che fungano da “chioccia” per giovani talenti con tanta voglia di affermarsi, mostrando il proprio valore.
Dopo le conferme di Rainone, Santoro e De Marco ed i primi “colpi” di mercato di Crispino e Laaribi, la società di Corso Trieste si è assicurata anche le prestazioni sportive dei calciatori Ernesto Starita, Petar Zivkov, Marco Caldore e Gioele Origlia.
- Ernesto Starita, attaccante dinamico classe 1996, la scorsa stagione ha militato nella fila del Bisceglie collezionando 38 presenza e 5 reti. In carriera ha indossato le maglie di Pisa, Fidelis Andria e Pro Piacenza in C, nonché quella della Pro Vercelli in cadetteria nel 2017.
- Petar Zivkov, nato a Vienna nel 1995, è un laterale sinistro duttile con nazionalità austriaca e serba. Cresciuto negli Allievi del Chievo e nella Berretti del Carpi, nel 2012 ha inizio a farsi le ossa in serie D con la Civitanovese. Poi Fermana, Matelica e Bogliasco, prima di essere acquistato dal Vicenza in serie B. Qui mister Bisoli punta di lui in nove occasioni. Poi il passaggio al Padova per arrivare alla scorsa stagione divisa tra Reggina e Rende.
- Marco Caldore, difensore mancino classe 1994, nelle ultime due stagioni ha rappresentato uno dei pilastri del Team Altamura (serie D). Per lui 55 presenze e 3 reti con i pugliesi. In serie C vanta esperienze con Aversa Normanna, Sorrento, Gubbio, Paganese e Racing Roma.
- Gioele Origlia, eclettico esterno con propensione offensiva, classe 1999 cresciuto nel Frosinone, è reduce dall’annata da protagonista con la Virtus Artena (serie D) che l’ha visto mettere insieme 30 presenze e 5 reti.
Rinnovati anche i contratti con i portieri Michele Avella (classe 2000, già con la prima squadra dei falchetti nella stagione 2017/18, reduce dal prestito al Matelica ove ha collezionato 38 presenze ed è stato tra i protagonisti assoluti della grande cavalcata del club marchigiano) e Marko Zivkovic (classe 1999, lo scorso anno ha ricoperto il ruolo di vice tra i pali rossoblù. Croato di sicuro avvenire, ha rappresentato uno dei prospetti più interessanti venuti fuori negli ultimi anni dal vivaio della Dinamo Zagabria).
Sul fronte poi delle cessioni, hanno lasciato la maglia rossoblù, senza alcun rimpianto tra la tifoseria dopo essere stati “protagonisti” di un’annata a Caserta incredibilmente negativa e totalmente da dimenticare, Antonio Floro Flores (che va ad accasarsi a Livorno) ed Antonio Vacca (tornato al Parma). Dopo tre stagioni, via da Caserta anche Filippo Lorenzini, accasatosi con il neo-promosso club lucano del Picerno. Ha lasciato la Casertana anche Nicola Mancino, conteso da Picierno e Cavese.
Restano ancora in stand-by le posizioni dei calciatori sotto contratto fino al 2021 e cioè il bomber Gigi Castaldo (…che tifosi e Presidente, sebbene a determinate condizioni, vorrebbero ancora in rossoblù, ma che potrebbe tornare ad Avellino), Paride Pinna (…che personalmente ci dispiacerebbe non rivedere in maglia rossoblù), D’Angelo e Zito e di quelli sotto contratto fino a giugno del 2020, ma che sicuramente non faranno parte della nuova Casertana Blondett e Gonzales.
Il tutto a poco più di una settimana per la partenza (15 luglio) per il ritiro precampionato di Roccaraso.
Nel frattempo, scaduto il termine per presentare i ricorsi per la riammissione ai campionati di serie B e C, si è delineato il prossimo girone C della terza serie professionistica. Salvo ulteriori sorprese (…in serie C, mai dire mai!), la Casertana si troverà come prossime avversarie Avellino, Az Picerno, Bari, Catania, Catanzaro, Cavese, Monopoli, Potenza, Reggina, Rende, Rieti, Sicula Leonzio, Teramo, Ternana, Vibonese, Virtus Francavilla e Viterbese.
