Concorso in bancarotta fraudolenta per distrazione e bancarotta documentale.
Questi i reati contestati a Gerardo e Sandro Crisci, due imprenditori arrestati con la applicazione della misura cautelare ai domiciliari, di fatto gestori del locale ‘Contemporaneo‘ nella centralissima Via Mazzini di Caserta.
Il primo, inoltre, e’ titolare della Hair Design e l’altro della società Ipotesi.
La guardia di finanza di Caserta ha sequestrato anche tutti i beni riconducibili a una società, Il Chiostro srl, di fatto nella disponibilità dei due.
Indagati anche funzionari di banca che, pur conoscendo la condizione di insolvenza del ‘Contemporaneo‘, srl poi dichiarata fallita, hanno favorito la cessione del ramo da azienda a terzi anche se la ditta era in stato di decozione, simulando l’utilizzo di denaro contante in modo da determinare una errata registrazione nell’Archivio Unico Informatico.
Gli imprenditori avevano creato la società Contemporaneo srl che aveva ceduto il ramo da azienda alla società Contemporaneo Caffè ed avrebbero distratto dai conti importi per un totale di 500mila euro con operazioni di bonifico e versamenti registrate come avvenute per contanti, registrate contabilmente come ‘restituzione crediti verso soci’.