Una tripla di Mouaha da centrocampo gela Caserta al termine di una partita pazzesca, figlia di un’altalena di emozioni. Roseto domina per 30′, poi subisce la reazione veemente di Caserta che rimonta dal -17 e porta per due volte la partita all’overtime, fallendo anche il canestro della vittoria con Giuri in chiusura di primo overtime. Tanti rimpianti per Caserta, che ha concesso l’impossibile nelle prime tre frazioni, ha avuto cuore e carattere nel riacciuffare il match e non è riuscita a trovare il guizzo vincente negli overtime, fallendo anche conclusioni facili: non sono bastati i 43 punti di un Allen che ha tenuto prima a galla e poi illuso Caserta (8/12 da 2, 5/9 da 3 e 12/13 dalla lunetta con 43 di valutazione); per Roseto grandi prove di 25 punti per Canka e 23 per Pierich.
Con Carlson ancora in panca, ma solo per onor di firma, coach Gentile cambia quintetto rispetto all’esordio di Verona: con Giuri, Hassan, Allen e Cusin, infatti, c’è il rientrante Sousa e non Valentini, mentre gli ospiti devono fare ancora a meno di Ciribeni ed Oliva. Nikolic apre le danze con un gioco da 3 punti, ma Sousa e Allen rispondono subito presente al loro esordio in campionato al PalaMaggiò; Allen e Cusin firmano il primo mini allungo casertano sul 12-8, ma Roseto è concentrata e non molla nulla, ritrovando il vantaggio con Pierich e Nikolic (17-22) con Hassan che, dalla lunetta, fissa il punteggio del primo parziale sul 19-22. Caserta è in difficoltà in attacco, il pick & roll centrale con Giuri e Cusin non porta i dividendi sperati, ed il solo Allen tiene a galla i bianconeri (24-26); Roseto, con pazienza, capisce che le difficoltà dei padroni di casa e prova a spingere con Pierich e Mouaha che non perdonano (33-42 al 16′) ma è il solito Allen a mettere punti a referto fino al -1 ad un giro di lancette dall’intervallo (41-42). Ma Caserta è molle in difesa e consente a Mouaha e Rupil di trovare il +6 alla pausa lunga.
Cusin ed un intraprendente Sousa illudono Caserta (46-52), ma i bianconeri sono eccessivamente permissivi in difesa e poco incisivi in attacco, con Roseto che ringrazia e tocca il vantaggio in doppia cifra con la tripla di Bayehe; Caserta non crolla solo grazie ai canestri di Sousa e di un implacabile Allen, unico a prendersi gli applausi del pubblico, ma i viaggianti sono nettamente più reattivi sotto le plance, la difesa viene punita con eccessiva facilità e Roseto scappa fino al +17, massimo vantaggio, con Caserta che tira malissimo dall’arco (3/14) contro il 50% degli abruzzesi (7/14).
Turel prova a scuotere i suoi e, con Hassan, piazza il break di 6-0 che scalda il pubblico di Pezza delle Noci, De Fabritiis risponde per le rime, ma ancora Hassan tiene Caserta sul -11, con i bianconeri che sembrano più in fiducia al tiro e molto più presenti sotto le plance. Roseto prova a sfruttare alcune comode entrate concesse dalla difesa casertana, ma Bianchi e Giuri trovano le triple che valgono il -5, ma manca sempre qualcosa a Caserta per portare a termine la rimonta, Canka completa lo scippo con scasso ai danni di Bianchi, che però poi si fa perdonare con rimbalzo offensivo e lay up vincente che costringe al time out coach D’Arcangeli. La JuveCaserta si porta fino al -2 con la coppia di liberi di Allen, ma un errore dello stesso #4 di casa permette ai rosetani di trovar fiato con Mouaha, Pierich batte Cusin e trova due punti in maniera anche rocambolesca ma ancora Allen, nel bene o nel male, si rende ancora protagonista trovando prima la tripla del -2, poi perdendosi Canka nella metà campo difensiva. Dopo il time out di Gentile, Allen sbaglia la tripla veloce, ma Hassan è più lesto di tutti trova il canestro e subisce anche il fallo della difesa ospite; il nativo di Rimini sbaglia, ma Caserta lotta a rimbalzo e, dopo un lungo batti e ribatti, trova il pareggio di Cusin a 7″ dal termine, con De Fabritiis che sbaglia la tripla della vittoria e manda il match all’overtime.
Roseto sblocca il punteggio con Pierich (1/2) e Canka che sfrutta il contropiede offerto dalla mancata intesa tra Allen e Giuri; lo stesso capitano bianconero tiene, sempre dalla lunetta, i padroni di casa a contatto, Roseto spreca tanto in attacco commettendo diverse infrazioni di passi, ma Pierich si prende lo sfondamento di Allen e Cusin, nell’azione seguente, esce fuori per falli. Coach Gentile concede fiducia a Turel abbassando il quintetto, Pierich trema dalla lunetta (1/2), Allen impatta a quota 96, ma Bianchi e Hassan non trovano gloria; allora tocca a Giuri, d’esperienza, andarsi a prendere il fallo e riportare avanti i suoi dalla lunetta dopo un’eternità (98-96). De Fabritiis impatta trovando un canestro veloce, ancora Giuri punisce la difesa ospite, Mouaha fa 0/2 dalla lunetta, Giuri conquista il rimbalzo ma si lascia scippare il pallone dalle mani con Canka che ringrazia ed impatta sul 100-100. Giuri si ripete ancora, Canka punisce una buona difesa casertana, e stavolta è Caserta a non trovare fortuna, regalando al pubblico ancora un overtime.
Allen, Mouaha e Turel infiammano le retine dall’arco, Canka tiene i suoi a -1, Turel non affonda prima dall’arco e poi in sottomano, Roseto fa lo stesso, e Hassan sblocca il punteggio dalla lunetta (1/2). Le squadra manifestano allo stesso tempo stanchezza e voglia di vincere, affrettando le conclusioni quasi sempre dall’arco e con poca fortuna, Hassan sbaglia un canestro praticamente già fatto, De Fabritiis fa 1/2 dalla lunetta e commette subito fallo su Giuri che, però, lo imita e tiene Caserta avanti di 2 a 11′ dal termine. Mouaha, di fisico, trova un canestro veloce, Allen realizza dalla media, ma è lo stesso Mouaha, lasciato colpevolmente avanzare, a gelare il PalaMaggiò ad 1″41 con una tripla da centrocampo regalando il successo a Roseto. Ma il tiro, scoccato palesemente dopo il fischio della sirena, viene incredibilmente convalidato dalla terna arbitrale tra le proteste del pubblico e quelle veementi della panchina casertana. Purtroppo in serie A2 non è previsto (tranne che nella finale play-off) l’istant replay e così si materializza un’atroce beffa per una JuveCaserta che, mentre la classifica già piange, dovrà ora riflettere a lungo per una vittoria buttata letteralmente alle ortiche.
S.C. JUVECASERTA – Roseto 112 – 113
(1/4: 19-22; 2/4: 42-48 (23-26); 3/4: 61-77 (19-29); 4/4: 92-92 (31-15); 1° OT 102-102 (10-10); 2° OT 112-113 (10-8))
JUVECASERTA: Hassan 12, Allen 43, Bianchi 7, Turel 8, Giuri 17, Sousa 13, Carlson ne, Paci 2, Vigliotti ne, Gervasio ne, Valentini 1. All Gentile.
Roseto: De Fabritiis 11, Rupil 6, Menalo 6, Pierich 23, Mouaha 19, Canka 25, Oliva ne, Mabor 2, Lattin 8, Nikolic 8, Giordano ne, Bayehe 5. All. D’Arcangeli.
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