Un ragazzo di Caserta – che, per quanto ci riguarda, definire “imbecille” crediamo sia assai poco! – ha pubblicato un video su Instagram e poi rimbalzato anche sugli altri social, da lui stesso girato nel reparto ortofrutticolo di un supermercato. Nel video lo si vede togliersi la mascherina dal volto e fare il gesto di sputare sulle arance esposte. La descrizione del video riportava una sola e grave parole: “Infettiamo”. Dal video non è chiaro se lo sputo ci sia stato veramente o meno, ma questa “bravata” – che forse, nella sua “mente bacata“, sarebbe dovuta risultare divertente – è comunque da condannare!
Per fortuna questo imbecille è stato subito identificato dalla sezione “Falchi” della Squadra Mobile di Caserta. E’ residente tra Caserta e Maddaloni, ha 25 anni e lavora in un bar della città (…ove forse è abituato a sputare nei caffè che serve ai clienti). Raggiunto dagli agenti presso la sua abitazione, è stato portato in Questura a Caserta, il suo cellulare è stato sequestrato, è stata chiamata un’ambulanza ed è stato sottoposto a tampone.
S. F. (queste le sue iniziali) è stato denunciato e finirà sotto processo per “procurato allarme ed inosservanza ai provvedimenti delle autorità“. Possiamo suggerire di condannarlo a lavorare forzatamente per un mese prestando assistenza ai malati di coronavirus? Non si può fare? Peccato…
E, a proposito di imbecilli,…
La Polizia Municipale di Caserta, nell’ambito dei controlli finalizzati al contenimento dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, dopo aver acquisito 69 autodichiarazioni per gli spostamenti, ha denunciato tre persone per violazione dell’articolo 650 del codice penale, che punisce l’inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità.
Il riferimento è al mancato rispetto delle misure di contrasto all’Emergenza Coronavirus previste dall’ultimo decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri.
Si tratta di un uomo di 45 anni, fermato in corso Giannone, il quale ha giustificato la propria presenza dichiarando che si stava recando presso un istituto bancario per “chiedere chiarimenti sul conto” e di 73enne sorpreso seduto su una panchina dei giardini di corso Trieste. Entrambi sono stati ritenuti in circolazione senza alcun motivo di necessità ed urgenza, come richiesto dalla normativa di riferimento.
Denuncia anche per una donna di 34 anni, residente a Caivano, fermata per un controllo in corso Giannone mentre era a bordo della sua auto. La donna ha dichiarato agli agenti che si trovava a Caserta “per richiedere il cambio residenza”. Anche in questo caso non sussistevano motivi di necessità ed urgenza anche in virtù del fatto a seguito di Ordinanza Sindacale n° 23 del 6 marzo u.s. gli uffici preposti in data odierna erano aperti dalla 15 alle 17.
Il Comando di polizia Municipale di Caserta raccomanda il rigido rispetto della normativa nazionale e regionale finalizzata al contenimento dell’epidemia. Il tutto a tutela di tutta la comunità.
Per fortuna vi è da segnalare anche una buona iniziativa.
“Da oggi, gli ausiliari della sosta della Tmp, la concessionaria dei parcheggi delle ‘strisce blu’ in città, si trasformeranno in volontari per i casertani in difficoltà”.
Lo ha detto il sindaco Carlo Marino annunciando una “riconversione” del servizio di controllo parcheggi della Città di Caserta in un vero e proprio servizio di assistenza per i cittadini casertani impossibilitati a muoversi da casa in questo momento complicato.
“Sono felice che l’azienda abbia dato la propria disponibilità a venire incontro alle esigenze delle fasce più deboli della nostra città. Tengo a sottolineare che i dipendenti del nostro concessionario sono attualmente in ferie ed eserciteranno questo servizio in forma volontaria, senza ricevere alcun compenso. Grazie a nome di tutti i casertani”.
Il servizio di acquisto e consegna di farmaci e beni di prima necessità si svolgerà dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 13. I cittadini dovranno contattare il numero telefonico 0823.586887 e comunicare all’operatore nome, cognome, indirizzo ed un recapito telefonico. All’utente sarà riferito il nome e la matricola del dipendente incaricato al fine di evitare qualsiasi tentativo di truffa. Un ausiliario della sosta, rigorosamente in divisa, si recherà presso l’abitazione, ritirerà il denaro e la lista dei beni necessari. L’ausiliario provvederà ad acquistare quanto richiesto e a consegnarlo presso l’abitazione del cittadino con l’eventuale resto.
“Si tratta della prima di una serie di iniziative – ha concluso il sindaco – che vogliamo costruire a supporto della cittadinanza, in un momento difficile per tutti, nel quale l’obiettivo prioritario è tutelare anzitutto i nostri anziani e le persone più indifese. Colgo l’occasione per ringraziare la grande rete del volontariato della città per il fondamentale lavoro che sta portando avanti in questi giorni. Un plauso ai nostri dipendenti comunali che continuano il proprio servizio nonostante le tante difficoltà, ai vigili urbani, a tutte le forze dell’ordine e, non ultimi, agli operatori ecologici che stanno lavorando incessantemente per tenere pulite le nostre strade, un’opera ancor più preziosa e necessaria in questa fase. A loro, a tutti coloro che lavorano per il bene della comunità ed ai cittadini dico: insieme ce la faremo!”.